sabato 7 novembre 2015

DIFFERENZE TRA SORELLA E FRATELLO



Mio padre si considerava padrone della mia vita e mia sorella di 3 anni maggiore era la beniamina della famiglia. Io vivevo nel terrore perché mia sorella come rientrava a casa mio padre gli diceva che io l’avevo picchiata. Era falso ma il padrone di casa trovava gusto nel picchiarmi e più tardi mi legava alle gambe del tavolo per punizione. Io soffrivo di sinusite ma non c’era comprensione per me. Crescendo mia madre e mio padre si diedero da fare per trovare marito per la sorella. Tutti i cartomanti, indovini della zona e persino a Milano e in tutte le città dei dintorni  erano la meta per mia madre che voleva sapere quando mia sorella si sarebbe sposata. Io non contavo  meno di niente e mi hanno costretto a seguire mamma e sorella che regolarmente spendevano molti soldi per le cartomanti. Terminato il liceo scientifico mi impiegai presso la ditta Gianazza di Legnano e poi il militare. Ho già raccontato   quanto ho sofferto. Avevo guadagnato molto bene

Ma i soldi finivano nelle mani di mia madre che voleva un matrimonio lussuosissimo per la figlia

Giuliana. Mia sorella si era invaghita di un losco individuo, prepotente che già da fidanzato dava segno di un carattere negativo. Basti pensare che  lui non pagava mai i pranzi e faceva intervenire suoi amici e poi non pagava mai e diceva paga il sig. Vaccaro. Lo stesso per i fiori che faceva avere a mia madre senza mai pagare.

Erano tanto vigliacchi da non dire mai niente. Un giorno dissi a mio padre:”quell’uomo non è adatto a tua figlia e la farà morire”. Sentendo queste mie parole mio padre meridionale come il

Professore fascista e meridionale anche lui, mio padre si alterò moltissimo e mi ripudiò come figlio. Non mi chiamavo più Andrea e dovevo abbandonare la famiglia. Io perdonai tutto e cercato un nuovo lavoro mi trasferii nel Veneto dove rimasi per parecchi anni e conobbi una dolce e garbata fanciulla che sposai. Io avevo avuto una lungimiranza per mia sorella che finì molto male e nemmeno si accorse che molti soldi che servirono al matrimonio erano frutto del mio lavoro. Solo dopo pochi anni si accorse di aver sposato una carogna dalla quale ebbe un figlio che non ha mai combinato niente nella sua vita. Io avevo avvisato tutti madre, padre, sorella ma io non contavo proprio niente ma ora non ne voglio più sapere perchè da una vita che avevo avvisato e non mi hanno mai dato ascolto. Ora basta non ne voglio più sapere perché tanto hanno sempre ragione loro!