giovedì 23 gennaio 2014

L’INTELLIGENZA SUBLIME DEI DUE DUCI RENZI E BERLUSCONI

Per una presidenza del consiglio duratura. La scusa è quella di avere una sicura e continuata presidenza del consiglio e ritorniamo ad una situazione drammatica di nominati che hanno portato corruzione, scandali e malgoverno. Con qualche piccola variante utile a loro si ritorna agli anni dei nominati, causa di ogni rovina. Unica differenza: lotta all’ultimo sangue contro GRILLO e a tutti i partiti minori con soglia di sbarramento a partire dal 5%.

lunedì 20 gennaio 2014

RENZI E BERLUSCONI SOVVERTITORI DELLO STATO.

Stefano Rodotà, con un linguaggio molto preciso e tecnico , ha migliorato il mio scritto: Renzi non ha alcun motivo razionale e valido per contattare Silvio Berlusconi su un argomento tanto importante: conclude nel suo razionale e semplice scritto che Berlusconi e Renzi vogliono sovvertire lo Stato Italiano.

I POLITICI SONO LIBERI DI FARE QUELLO CHE VOGLIONO?

Berlusconi è stato radiato ufficialmente dalla politica pubblica, dal Parlamento, come mai interviene così apertamente come un personaggio attivo a tutti gli effetti ? Che ci sia la volontà del CAPO DELLO STATO? Oppure la politica è semplicemente un gioco che rende miliardi ai politici che fanno quello che vogliono fregandosene delle leggi? Berlusconi non è dunque un pregiudicato escluso dalla vita pubblica? Tutti i suicidi avvenuti in seguito alla Fornero e Monti non contano niente? Gli ex politici radiati dall’ordine possono fare tutto quello che vogliono?

RESPONSABILITA' DEL CAPO DELLO STATO

Qualche tempo fa l’onorevole Capo dello Stato ebbe modo di affermare alla televisione che il partito comunista era finito. Cioè non aveva più senso. Chiedo scusa se io sbaglio ma a me era parso che la sinistra non aveva più significato. Si tratta di interpretazione, tanto più che Napolitano si era fermato a questa sola affermazione che aveva suonato alle mie orecchie da inesperto che le lotte durate tanti anni per garantire giustizia ai poveri era finita con la vittoria del capitalismo. Se io ho capito giusto ecco apparire l’appoggio morale alle destre capitaliste. Poiché non c’è stato più continuazione del discorso dell’onorevole Napolitano e questo si era fermato alla fine del comunismo, mi pare logico tutto l’atteggiamento di Enrico Letta e di Berlusconi. Se i politici fossero più chiari nel loro linguaggio, forse avrei capito altro rispetto a ciò che ho appena riferito.