venerdì 31 dicembre 2010
IL VATICANO ROVESCIA CON LA CORRUZIONE GOVERNI E NE APPOGGIA ALTRI
Ieri 30 dicembre 2010 si è finalmente chiarito che il Vaticano attraverso lo IOR riciclava denaro sporco proveniente da ogni fogna. Ora dopo l’ennesimo caso dello IOR, il Papa Benedetto XVI° ha dato la colpa al suo predecessore Papa Giovanni Paolo II° sempre avido di denaro per rovesciare con Solidarnosc il governo comunista. Questo Papa se la cava facendo una legge per cui il denaro sporco non può più essere trattato dallo IOR. Chi contravviene la legge merita quindi anni di prigione. Ma quando Benedetto XVI° rinuncerà al vestiario ricchissimo dei suoi sottoposti? Quando farà qualche cosa di serio come vuole Cristo e cioè lavare i piedi lerci dei poveracci che languiscono sulle strade? Quando rinuncerà alle sue immense ricchezze per dare ospitalità ai disgraziati della terra? Che si rilegga il vangelo di Cristo e non inventi un suo personale vangelo per cui Dio sta dove c’è l’oro
giovedì 30 dicembre 2010
SOCIETA’ E POLITICA
Cosa insegna l’attuale governo al popolo italiano? Alle donne, fin da bambine, insegna che più che essere brave a scuola e brave persone, insegna ad essere zoccoline e zoccolone. Più che i meriti valgono i regali sostanziosi. Con i soldi si fa tutto! Si comperano uomini politici e femmine innamorate. C’è da temere che anche i magistrati subiscano il fascino dei diamanti et similia. Perché si arriva al potere con la corruzione e con essa si fa quello che si vuole!
PAPA RATZINGER AFFERMA CHE DIO STA DOVE C’E’ L’ORO!
Difatti non si è mai visto tanto lusso e spreco di oro, argento e pietre preziose come nel periodo attuale. La Chiesa visibile sapete cos’è? E’ il fondamento dell’ebraismo e del calvinismo! Infatti Calvino aveva deciso in sintonia con il vecchio testamento che i ricchi erano i benedetti da Dio. I poveri, gli ammalati, quasi tutta l’umanità, sono maledetti. In questi giorni di freddo intenso a Roma ed in altre importanti città si vedono poveri coperti di stracci sdraiati sul marciapiede. Con l’immensa ricchezza del Vaticano, non si è mai saputo che i preti dessero ospitalità ai poveri. Il Papa Re è così per la volontà di Dio ed impera sul mondo perché gli altri si diano da fare. Lui no! Questa situazione di povertà estrema è utile all’attuale governo che non è certamente cristiano ed ha bisogno di spaventare il popolo con la visione dei miseri. O si accettano le condizioni di lavoro attuali o si finisce sulla strada!
POLITICA E SOCIETA'
Con i nuovi contratti Fiat, presto seguiti da altre organizzazioni di lavoro, torneremo allo schiavismo. Con la permanenza al governo di uomini motivati solo dal proprio esclusivo interesse avremo il trionfo dell’egoismo che in realtà porta un nome che depista “liberismo”. Nessuno, tranne i ricchi, sarà più sicuro di niente. Con l’avvento della libera circolazione delle armi, coloro che non potranno circondarsi da giannizzeri, saranno oggetto di stupro e di rapina. Uccidere sarà una pratica quotidiana. Esercito, polizia e tutti gli uomini della legge saranno scelti in base alla loro istintiva ferocia. Ritorneremo al cannibalismo ed alle tribù razziali. Questo è il futuro della società con l’attuale governo. I lavoratori sono traditi da coloro che una volta si professavano loro tutori. Quello che verrà, sarà un vero inferno! L’atteggiamento del Vaticano sarà sempre per i ricchi ed i potenti. Pochi i preti che difenderanno i deboli ed i poveri. Anzi, faranno di tutto perché le vittime accettino i soprusi. “Sarete torturati e mangiati vivi ma dopo la morte sarete compensati perché nulla si può contro i potenti!”
mercoledì 22 dicembre 2010
POLITICI: DI DESTRA, DI SINISTRA, DI CENTRO “VERGOGNA, VERGOGNA E VERGOGNA”
Vi fate i regali con i soldi dei cittadini invece di devolvere la cifra corrispondente dei regali ai poveri che sono al freddo e al gelo che non hanno da mangiare e che chiedono l’elemosina all’angolo delle strade. Ma non vi fate schifo. E soprattutto non si fanno schifo le signore ministre, parlamentari e compagnia bella che essendo donne dovrebbero avere più a cuore le difficoltà del prossimo. Quando vanno in giro per la strada cosa guardano? Solo i loro “canotti” o le loro piccole “rughette?” Sono stati tutti corrotti da Silvio Berlusconi che in fatto di regali non si è mai fatto mancare nulla? Berlusconi ha regalato alle sue donne del parlamento non un piccolo anellino ma addirittura tre con i colori della bandiera. Ma quale bandiera ma quale unità d’Italia. Che l’Italia si divida e al più presto. Non ci sentiamo rappresentati da questo governo di corrotti e corruttori. Ma perché gli italiani devono pagare “iPod” e “anellini”? I signori del governo si facciano i regali con i loro soldi. Anzi proporrei di tenerli con mille euro al mese. Vorrei proprio vedere quanti loschi personaggi andrebbero ancora a fare i politici.
Ieri a Matrix Silvio Berlusconi ha minacciato pesantemente i giudici che dovranno decidere sul legittimo impedimento. Non ho sentito alcuna voce degli oppositori criticare le minacce di Berlusconi. Cosa succede? Oltre le minacce e le offese ai giudici rimasti silenti, le donne intervistate sul suo conto hanno dimostrato di gradire moltissimo l’omaggio del corruttore. Mi dolgo che il Capo dello Stato non dica nulla a proposito del comportamento di Berlusconi. Attenzione anche il super macellaio Hitler era adorato da tutte le donne come in Italia Mussolini. Dove è finita l’opposizione?
martedì 21 dicembre 2010
RAI NEWS 24 - ORE 15 DEL 20 DICEMBRE 2010
Si afferma che Milano e la sua provincia è completamente in mano alle mafie tra cui troneggia la ndrangheta. Fra i paesi maggiormente interessati hanno citato anche Legnago ma hanno confuso la città veneta con la lombarda Legnano. La ndrangheta è la potenza maggiore per fare eleggere sindaci, assessori e tutta le giunte comunale. Il Prefetto di Milano nega vi sia la mafia.
In seguito alle notizie di arresti per mafia o ndrangheta di personaggi pubblici mi sorge il dubbio che nel milanese anche pubblici ufficiali possono essere corrotti.
Anche le vendite televisive di opere d’arte possono essere mezzi di riciclaggio di denaro sporco. Non c’è quasi nulla di vero in quello che dicono gli imbonitori della TV, salvo qualche volta per dare fumo negli occhi. Negli imballaggi per la spedizione delle opere può esserci anche droga e magari anche mazzette di denaro! Chissà! Possono essere gonfiati i costi di assicurazione, imballo e trasporto. Facendo girare i soliti nomi di autori famosi fanno aumentare il valore economico i cui utili sono dei proprietari. Dietro la vendita di un opera d’arte di autori famosi si possono nascondere molte cose insospettabili! Mi riferisco all’esplosione di musei e gallerie della zona che va dalla provincia di Milano a quella di Varese. Le mafie e la politica vanno a braccetto e la mafia è risaputo punta molto in alto!
domenica 19 dicembre 2010
VATICANO
L’Europa multerà in maniera molto pesante l’Italia perché il Vaticano non paga l’ICI su tutte le sue proprietà. Pochi sanno dell’immenso patrimonio in case, negozi, ville di proprietà del Vaticano. Questo regno nel cuore dell’Italia non paga neanche per i suoi rifiuti. Tuttavia agisce sugli uomini politici per non pagare le conseguenze. Ogni cittadino italiano dovrà assumersi l’onere immenso di pagare gli sprechi del Vaticano, ricchissimo e, con le sue banche, anche probabile riciclatore di denaro italiano o straniero al di fuori del diritto di denuncia allo stato italiano che perde così la possibilità di incassare le percentuali a lui riservate. L’attuale governo è sotto influenza vaticana ed il cittadino non lo sa: attenzione alla crisi che continua ad aggravarsi. Ora c’è anche il pericolo di una enorme multa europea, da pagarsi giorno dopo giorno, per via dell’inquinamento. Mi è parso di capire che questa tassa, oltre ad incidere sul magro reddito della maggioranza degli italiani, costringerà parte della nazione (la Lombardia) a sprecare capitali per aggiornare tubi di scarico delle auto ed altre fonti di calore ed inquinamento. Come faranno certi lavoratori ad acquistare auto nuove in regola con le leggi europee? Le persone ricche non pagheranno nulla perché già in possesso di auto aggiornate. I lombardi invece, quelli che usano l’auto per lavoro, probabilmente dovranno pagare anche per le altre regioni, come la Campania ed il sud in generale. Spero sempre di avere capito male e di sbagliarmi!
Tutti contro Berlusconi!
Costituire una fronte unitario di liberazione contro Berlusconi é l'unica via per eliminarlo per sempre. Tutti i politici di Sinistra e di Destra devono accordarsi sul SI o sul NO e votare compatti contro il Governo. Senza bisogno di cambiare partito: ognuno rimane quello che é. L'importante è avere una strategia segreta e votare sempre uniti contro Berlusconi.
venerdì 17 dicembre 2010
Cari politici..............
Ho settantadueanni ed ho avuto molte esperienze di vita. In questo periodo nel quale esiste una manica di demoni scatenati e furbi, c’è il rischio di finire male, molto male. Quando nella seconda guerra mondiale bisognava difendere l’Italia non solo dal fascismo violento ma anche dalla ferocia dei tedeschi, i democristiani e i comunisti si sono alleati per battere il nemico. A Verbania sul lago Maggiore ho visto sfilare come banditi 40 giovanissime persone tra cui anche qualche ragazza, tutti destinati alla fucilazione a Fondotoce. Pensa che qualcuno di loro mi ha sorriso. Un sorriso che ricordo ancora: era il sorriso di chi moriva per me, per tutti i bambini di allora. Dopo la vittoria, i partigiani combattenti ed eroici si sono divisi in gruppi politici ed hanno poi portato avanti separatamente le loro idee politiche. Ora è il momento di combattere tutti assieme, senza se e senza ma l’orrendo mostro politico e dittatoriale che ci troviamo dinanzi. Coraggio, unitevi con tutte le forze contrarie a ......... e combattere da eroi. Viva la resistenza. E’ evidente che io vi apprezzo.
martedì 14 dicembre 2010
MINISTERI E PARLAMENTO COME AUTENTICI MONASTERI
Per una mia personale esperienza ritengo assolutamente sbagliato mantenere in città, ricche di divertimenti e distrazioni, ministeri e parlamenti. La cittadella relativa al cervello dello stato dovrebbe essere collocata in una zona pressoché desertica e di difficile accesso a prostitute e prostituti. La missione dei parlamentari è quella di pensare al bene della nazione con l’attrezzatura di un campo militare o come il Pentagono. Infatti gli onorevoli che in aula a Roma si scannano, poi nelle simpaticissime trattorie romane fanno bisboccia e si scambiano favori reciproci. Tutto l’ambiente romano è un invito a vendersi pur di godere del piacevole soggiorno!
Perché non trasferire tutta questa massa di brave persone magari presso il Forte di Bard in Valle d’Aosta dove possono respirare aria pura e non cadere in tentazione?
lunedì 13 dicembre 2010
Politica – lunedi 13 dicembre 2010 – Senato – Berlusconi cala le brache!
Ha aperto a tutti i moderati compreso Fini, Rutelli, Casini e quant’altri vogliano entrare nel suo governo allargato. Fini ha vinto ma staremo a vedere come andranno a votare per la sfiducia. Se Fini ed i suoi sono uomini d’onore dovranno negare in toto la sfiducia. Lo stesso dovrà fare l’opposizione. Ci saranno traditori che vorranno entrare nel governo di Berlusconi e costoro dovrebbero essere puniti legalmente perché eletti da altro popolo e quindi traditori. Berlusconi non ha voluto dimettersi come richiesto da Fini.
sabato 11 dicembre 2010
Lettera al Presidente della Repubblica
Legnano, 12 dicembre 2010
Ill.mo Dott.
Giorgio Napolitano
Presidente della Repubblica
Palazzo del Quirinale
Roma
Oggetto: risposta da parte della Prefettura di Milano a firma (per il Prefetto) Zappalorto, del 13 agosto 2010 e precedente corrispondenza del 13 luglio 2010.
Eccellenza,
ho ricevuto tramite la Prefettura di Milano la Sua risposta alla
mia precedente missiva, una risposta che mi ha fatto molto male.
Il grande dispiacere sta nell’assenza di un giusto riconoscimento dell’oltraggio compiuto nei miei confronti.
Mi si dice sostanzialmente che la questione è di competenza del Comune di Legnano e che nulla può fare la Presidenza della Repubblica per aiutarmi. A questo punto mi chiedo quali diritti posso avere dalla Costituzione Italiana essendo io cittadino di Legnano?
Posso sicuramente sostenere che la mia arte è una novità; il mio “ritorno all’umano” (vedi allegato) perfeziona la Transavanguardia! Gli artisti che invece espongono negli spazi gestiti dal comune sono opere già viste in passato e talvolta anche banali. Conferma inoltre la mancanza di interesse nei miei confronti da parte dell’assessore che non risponde nemmeno alle mie lettere. Sono convinto tuttavia che io sono in errore anche se proprio non comprendo il suo atteggiamento. Io penso che normalmente il compito di un assessore è quello di interessarsi prima degli artisti della città. Forse non ce ne sono molti, ma non è giusto emarginare anche quei pochi che ci sono.
Ho sempre avuto grande stima e fiducia del Capo dello Stato, ma la risposta che mi è stata fatta pervenire attraverso la Prefettura di Milano mi ha profondamente addolorato e deluso. Mi pare che l’estensore dello scritto non solo non abbia letto la mia denuncia ma addirittura abbia giudicato con estrema superficialità un problema che riguarda i diritti della Costituzione Italiana e cioè art. 3 art. 9 e art. 33 Cost
Ho chiesto aiuto al Capo dello Stato essendo Egli il garante della Costituzione.
La mostra da me richiesta sui “disegni dell’infanzia” é una dimostrazione che il disegno, specie come nel mio caso, di un bambino è un requisito importante. Evidentemente l’assessore pur essendo i miei disegni esposti ormai da oltre due anni presso la BNL gruppo BNP PARIBAS di Legnano, non ha ancora avuto il tempo e la voglia di andare a visitare questa mostra e nemmeno si ricorda che un'altra mostra importante è stata allestita anche nel 1997 presso il Museo del Paesaggio di Verbania Pallanza.
Forse sarebbe il caso di riesaminare tutto quanto ho scritto.
Sono un artista affermato che ha onorato la città di Legnano nel mondo: ho esposto presso gli Istituti di Cultura all’estero e precisamente: Zagabria. Amsterdam, Belgrado, Stoccolma, Spalato, Bucarest e sono usciti anche importanti articoli su quotidiani esteri
Purtroppo nel campo dell’arte vince chi urla più forte. Da molto tempo a questa parte vincono coloro che impongono magari ingenuamente miti e quotazioni. Difficilmente ci sono politici o funzionari pubblici che sanno riconoscere il valore di un artista. Quel che conta è avere alle spalle chi afferma spudoratamente di essere intenditore e si fanno accettare come consulenti con autorità. Tutta la costituzione italiana afferma che l’arte è libera ma in pratica non è così.
E’ mio parere che il primo compito di un assessore alla cultura è quello di interessarsi direttamente degli intellettuali della sua città.
Come già detto nessuno dell’assessorato alla cultura del comune di Legnano si è mai interessato alla mia opera è quindi un atto di denigrazione ingiustificato. Non sono certo contrario che altri autori espongano negli spazi pubblici della mia città purché sia dato spazio anche agli artisti locali.
La popolazione che si interessa alle opere d’arte fa questa distinzione:
1° - spazio pubblico = artista di valore.
2° - oratorio = artista da niente.
In tal modo, rifiutandomi l’esposizione nello spazio pubblico, l mio nome viene danneggiato e mi viene fatta concorrenza sleale.
Il 23 agosto scorso ho inviato al Capo dello Stato il mio libro “artisti si nasce”? Con dedica, ora invio il mio primo libro edito in occasione della mostra personale presso il Museo del paesaggio di Verbania-Pallanza. Mi auguro che il Presidente gradisca.
Colgo inoltre l’occasione per porgere i migliori auguri di Buon Natale ed un felice Nuovo Anno.
All. n. 2
Andrea Vaccaro
Via Alberto da Giussano, 19
20025 LEGNANO
e-mail artistavaccaroandrea@libero.it
sito: www.pittoreandreavaccaro.com
RITORNO ALL'UMANO
Il Movimento del Ritorno all’umano, di cui Vaccaro è promotore, vuole restituire agli artisti la libertà di espressione del proprio talento e della propria abilità in favore dell’umanità intera.
Ritorno all’umano significa agire in ambito artistico per creare bellezza; aiutare l’umanità a riscattarsi dalla propria condizione, pur denunciandone gli errori e le debolezze.
Per il Ritorno all’umano il primo impegno è la creatività e la costante ricerca, la poesia come espressione di sentimento. E’ un’arte romantica che cerca di fissare momenti di vita da tramandare, perché tutto è in evoluzione.
Con questa corrente riprende importanza il denominatore comune dell’uomo e l’idea che l’uomo possa ancora fare qualcosa di positivo.
Ritorno all’umano non significa ritorno al passato, come osserva Lino Lazzari, sull’Eco di Bergamo: “…una scultura concettuale, questa di Andrea Vaccaro, finalizzata, a nostro personale giudizio, alla contemporaneità (…); una scultura dalle perfette caratteristiche di quel dinamismo che si rende assolutamente necessario in qualsivoglia opera visiva”.
Particolarmente apprezzato l’inserimento della figurazione nell’elemento astratto, già individuato negli anni ‘60 come una espressione particolare di Neofigurazione, pur riservandosi l’assoluta libertà di esprimersi in ogni altra forma dando sfogo ad una creatività totale.
Il Ritorno all’umano si propone di recuperare i valori antichi del disegno, della pittura e della scultura, proiettandoli verso l’attualità e il futuro. Si auspica la fine delle tematiche a sfondo politico e il ritorno all’Arte per l’Arte.
Gli artisti d’avanguardia peccano di presunzione in quanto ritengono che valga solo il loro gesto creativo senza che questo lasci traccia. “Artisti” si definiscono loro stessi oppure qualche intellettuale attribuisce loro questa qualità. Vaccaro ritiene in tutta sincerità che l’unico vero grande artista sia Dio e che le sue opere siano ineguagliabili. La vita per esempio. Ritiene giusto che la sua arte ritorni a prostrarsi al gesto divino per conservare in lui e per gli altri quel capolavoro immenso della creazione. I suoi occhi ed il suo cervello vogliono essere strumento di adorazione dell’artista sommo che è Dio! Di conseguenza si lascia ispirare dall’opera somma creata da Dio ed umilmente “ritorna all’umano” che si stupisce di fronte alla grandezza e alla bellezza del creato.
Ritorno all’umano in sintesi:
1° - ritorno alle doti native
2° - sensibilità, capacità disegnativa, senso della composizione: disegnare è un dono per pochi.
3° - capacità tecnica
4° – amore per il bello
5° - esprimere anche tutti i drammi sociali
6° - espressionismo pacato e gradevole
7° - nomadismo – termine usato nella corrente “transavanguardia” e cioè ispirarsi agli autori del passato allargando così la sfera di interpretazioni dell’arte.
Conclusione: nulla equivale la forza comunicativa del disegno. Il disegno sarà il mezzo sempre valido per la comunicazione.
Ill.mo Dott.
Giorgio Napolitano
Presidente della Repubblica
Palazzo del Quirinale
Roma
Oggetto: risposta da parte della Prefettura di Milano a firma (per il Prefetto) Zappalorto, del 13 agosto 2010 e precedente corrispondenza del 13 luglio 2010.
Eccellenza,
ho ricevuto tramite la Prefettura di Milano la Sua risposta alla
mia precedente missiva, una risposta che mi ha fatto molto male.
Il grande dispiacere sta nell’assenza di un giusto riconoscimento dell’oltraggio compiuto nei miei confronti.
Mi si dice sostanzialmente che la questione è di competenza del Comune di Legnano e che nulla può fare la Presidenza della Repubblica per aiutarmi. A questo punto mi chiedo quali diritti posso avere dalla Costituzione Italiana essendo io cittadino di Legnano?
Posso sicuramente sostenere che la mia arte è una novità; il mio “ritorno all’umano” (vedi allegato) perfeziona la Transavanguardia! Gli artisti che invece espongono negli spazi gestiti dal comune sono opere già viste in passato e talvolta anche banali. Conferma inoltre la mancanza di interesse nei miei confronti da parte dell’assessore che non risponde nemmeno alle mie lettere. Sono convinto tuttavia che io sono in errore anche se proprio non comprendo il suo atteggiamento. Io penso che normalmente il compito di un assessore è quello di interessarsi prima degli artisti della città. Forse non ce ne sono molti, ma non è giusto emarginare anche quei pochi che ci sono.
Ho sempre avuto grande stima e fiducia del Capo dello Stato, ma la risposta che mi è stata fatta pervenire attraverso la Prefettura di Milano mi ha profondamente addolorato e deluso. Mi pare che l’estensore dello scritto non solo non abbia letto la mia denuncia ma addirittura abbia giudicato con estrema superficialità un problema che riguarda i diritti della Costituzione Italiana e cioè art. 3 art. 9 e art. 33 Cost
Ho chiesto aiuto al Capo dello Stato essendo Egli il garante della Costituzione.
La mostra da me richiesta sui “disegni dell’infanzia” é una dimostrazione che il disegno, specie come nel mio caso, di un bambino è un requisito importante. Evidentemente l’assessore pur essendo i miei disegni esposti ormai da oltre due anni presso la BNL gruppo BNP PARIBAS di Legnano, non ha ancora avuto il tempo e la voglia di andare a visitare questa mostra e nemmeno si ricorda che un'altra mostra importante è stata allestita anche nel 1997 presso il Museo del Paesaggio di Verbania Pallanza.
Forse sarebbe il caso di riesaminare tutto quanto ho scritto.
Sono un artista affermato che ha onorato la città di Legnano nel mondo: ho esposto presso gli Istituti di Cultura all’estero e precisamente: Zagabria. Amsterdam, Belgrado, Stoccolma, Spalato, Bucarest e sono usciti anche importanti articoli su quotidiani esteri
Purtroppo nel campo dell’arte vince chi urla più forte. Da molto tempo a questa parte vincono coloro che impongono magari ingenuamente miti e quotazioni. Difficilmente ci sono politici o funzionari pubblici che sanno riconoscere il valore di un artista. Quel che conta è avere alle spalle chi afferma spudoratamente di essere intenditore e si fanno accettare come consulenti con autorità. Tutta la costituzione italiana afferma che l’arte è libera ma in pratica non è così.
E’ mio parere che il primo compito di un assessore alla cultura è quello di interessarsi direttamente degli intellettuali della sua città.
Come già detto nessuno dell’assessorato alla cultura del comune di Legnano si è mai interessato alla mia opera è quindi un atto di denigrazione ingiustificato. Non sono certo contrario che altri autori espongano negli spazi pubblici della mia città purché sia dato spazio anche agli artisti locali.
La popolazione che si interessa alle opere d’arte fa questa distinzione:
1° - spazio pubblico = artista di valore.
2° - oratorio = artista da niente.
In tal modo, rifiutandomi l’esposizione nello spazio pubblico, l mio nome viene danneggiato e mi viene fatta concorrenza sleale.
Il 23 agosto scorso ho inviato al Capo dello Stato il mio libro “artisti si nasce”? Con dedica, ora invio il mio primo libro edito in occasione della mostra personale presso il Museo del paesaggio di Verbania-Pallanza. Mi auguro che il Presidente gradisca.
Colgo inoltre l’occasione per porgere i migliori auguri di Buon Natale ed un felice Nuovo Anno.
All. n. 2
Andrea Vaccaro
Via Alberto da Giussano, 19
20025 LEGNANO
e-mail artistavaccaroandrea@libero.it
sito: www.pittoreandreavaccaro.com
RITORNO ALL'UMANO
Il Movimento del Ritorno all’umano, di cui Vaccaro è promotore, vuole restituire agli artisti la libertà di espressione del proprio talento e della propria abilità in favore dell’umanità intera.
Ritorno all’umano significa agire in ambito artistico per creare bellezza; aiutare l’umanità a riscattarsi dalla propria condizione, pur denunciandone gli errori e le debolezze.
Per il Ritorno all’umano il primo impegno è la creatività e la costante ricerca, la poesia come espressione di sentimento. E’ un’arte romantica che cerca di fissare momenti di vita da tramandare, perché tutto è in evoluzione.
Con questa corrente riprende importanza il denominatore comune dell’uomo e l’idea che l’uomo possa ancora fare qualcosa di positivo.
Ritorno all’umano non significa ritorno al passato, come osserva Lino Lazzari, sull’Eco di Bergamo: “…una scultura concettuale, questa di Andrea Vaccaro, finalizzata, a nostro personale giudizio, alla contemporaneità (…); una scultura dalle perfette caratteristiche di quel dinamismo che si rende assolutamente necessario in qualsivoglia opera visiva”.
Particolarmente apprezzato l’inserimento della figurazione nell’elemento astratto, già individuato negli anni ‘60 come una espressione particolare di Neofigurazione, pur riservandosi l’assoluta libertà di esprimersi in ogni altra forma dando sfogo ad una creatività totale.
Il Ritorno all’umano si propone di recuperare i valori antichi del disegno, della pittura e della scultura, proiettandoli verso l’attualità e il futuro. Si auspica la fine delle tematiche a sfondo politico e il ritorno all’Arte per l’Arte.
Gli artisti d’avanguardia peccano di presunzione in quanto ritengono che valga solo il loro gesto creativo senza che questo lasci traccia. “Artisti” si definiscono loro stessi oppure qualche intellettuale attribuisce loro questa qualità. Vaccaro ritiene in tutta sincerità che l’unico vero grande artista sia Dio e che le sue opere siano ineguagliabili. La vita per esempio. Ritiene giusto che la sua arte ritorni a prostrarsi al gesto divino per conservare in lui e per gli altri quel capolavoro immenso della creazione. I suoi occhi ed il suo cervello vogliono essere strumento di adorazione dell’artista sommo che è Dio! Di conseguenza si lascia ispirare dall’opera somma creata da Dio ed umilmente “ritorna all’umano” che si stupisce di fronte alla grandezza e alla bellezza del creato.
Ritorno all’umano in sintesi:
1° - ritorno alle doti native
2° - sensibilità, capacità disegnativa, senso della composizione: disegnare è un dono per pochi.
3° - capacità tecnica
4° – amore per il bello
5° - esprimere anche tutti i drammi sociali
6° - espressionismo pacato e gradevole
7° - nomadismo – termine usato nella corrente “transavanguardia” e cioè ispirarsi agli autori del passato allargando così la sfera di interpretazioni dell’arte.
Conclusione: nulla equivale la forza comunicativa del disegno. Il disegno sarà il mezzo sempre valido per la comunicazione.
venerdì 10 dicembre 2010
RITORNO ALL'UMANO
Il Movimento del Ritorno all’umano, di cui Vaccaro è promotore, vuole restituire agli artisti la libertà di espressione del proprio talento e della propria abilità in favore dell’umanità intera.
Ritorno all’umano significa agire in ambito artistico per creare bellezza; aiutare l’umanità a riscattarsi dalla propria condizione, pur denunciandone gli errori e le debolezze.
Per il Ritorno all’umano il primo impegno è la creatività e la costante ricerca, la poesia come espressione di sentimento. E’ un’arte romantica che cerca di fissare momenti di vita da tramandare, perché tutto è in evoluzione.
Con questa corrente riprende importanza il denominatore comune dell’uomo e l’idea che l’uomo possa ancora fare qualcosa di positivo.
Ritorno all’umano non significa ritorno al passato, come osserva Lino Lazzari, sull’Eco di Bergamo: “…una scultura concettuale, questa di Andrea Vaccaro, finalizzata, a nostro personale giudizio, alla contemporaneità (…); una scultura dalle perfette caratteristiche di quel dinamismo che si rende assolutamente necessario in qualsivoglia opera visiva”.
Particolarmente apprezzato l’inserimento della figurazione nell’elemento astratto, già individuato negli anni ‘60 come una espressione particolare di Neofigurazione, pur riservandosi l’assoluta libertà di esprimersi in ogni altra forma dando sfogo ad una creatività totale.
Il Ritorno all’umano si propone di recuperare i valori antichi del disegno, della pittura e della scultura, proiettandoli verso l’attualità e il futuro. Si auspica la fine delle tematiche a sfondo politico e il ritorno all’Arte per l’Arte.
Gli artisti d’avanguardia peccano di presunzione in quanto ritengono che valga solo il loro gesto creativo senza che questo lasci traccia. “Artisti” si definiscono loro stessi oppure qualche intellettuale attribuisce loro questa qualità. Vaccaro ritiene in tutta sincerità che l’unico vero grande artista sia Dio e che le sue opere siano ineguagliabili. La vita per esempio. Ritiene giusto che la sua arte ritorni a prostrarsi al gesto divino per conservare in lui e per gli altri quel capolavoro immenso della creazione. I suoi occhi ed il suo cervello vogliono essere strumento di adorazione dell’artista sommo che è Dio! Di conseguenza si lascia ispirare dall’opera somma creata da Dio ed umilmente “ritorna all’umano” che si stupisce di fronte alla grandezza e alla bellezza del creato.
Ritorno all’umano in sintesi:
1° - ritorno alle doti native
2° - sensibilità, capacità disegnativa, senso della composizione: disegnare è un dono per pochi.
3° - capacità tecnica
4° – amore per il bello
5° - esprimere anche tutti i drammi sociali
6° - espressionismo pacato e gradevole
7° - nomadismo – termine usato nella corrente “transavanguardia” e cioè ispirarsi agli autori del passato allargando così la sfera di interpretazioni dell’arte.
Conclusione: nulla equivale la forza comunicativa del disegno. Il disegno sarà il mezzo sempre valido per la comunicazione.
Ritorno all’umano significa agire in ambito artistico per creare bellezza; aiutare l’umanità a riscattarsi dalla propria condizione, pur denunciandone gli errori e le debolezze.
Per il Ritorno all’umano il primo impegno è la creatività e la costante ricerca, la poesia come espressione di sentimento. E’ un’arte romantica che cerca di fissare momenti di vita da tramandare, perché tutto è in evoluzione.
Con questa corrente riprende importanza il denominatore comune dell’uomo e l’idea che l’uomo possa ancora fare qualcosa di positivo.
Ritorno all’umano non significa ritorno al passato, come osserva Lino Lazzari, sull’Eco di Bergamo: “…una scultura concettuale, questa di Andrea Vaccaro, finalizzata, a nostro personale giudizio, alla contemporaneità (…); una scultura dalle perfette caratteristiche di quel dinamismo che si rende assolutamente necessario in qualsivoglia opera visiva”.
Particolarmente apprezzato l’inserimento della figurazione nell’elemento astratto, già individuato negli anni ‘60 come una espressione particolare di Neofigurazione, pur riservandosi l’assoluta libertà di esprimersi in ogni altra forma dando sfogo ad una creatività totale.
Il Ritorno all’umano si propone di recuperare i valori antichi del disegno, della pittura e della scultura, proiettandoli verso l’attualità e il futuro. Si auspica la fine delle tematiche a sfondo politico e il ritorno all’Arte per l’Arte.
Gli artisti d’avanguardia peccano di presunzione in quanto ritengono che valga solo il loro gesto creativo senza che questo lasci traccia. “Artisti” si definiscono loro stessi oppure qualche intellettuale attribuisce loro questa qualità. Vaccaro ritiene in tutta sincerità che l’unico vero grande artista sia Dio e che le sue opere siano ineguagliabili. La vita per esempio. Ritiene giusto che la sua arte ritorni a prostrarsi al gesto divino per conservare in lui e per gli altri quel capolavoro immenso della creazione. I suoi occhi ed il suo cervello vogliono essere strumento di adorazione dell’artista sommo che è Dio! Di conseguenza si lascia ispirare dall’opera somma creata da Dio ed umilmente “ritorna all’umano” che si stupisce di fronte alla grandezza e alla bellezza del creato.
Ritorno all’umano in sintesi:
1° - ritorno alle doti native
2° - sensibilità, capacità disegnativa, senso della composizione: disegnare è un dono per pochi.
3° - capacità tecnica
4° – amore per il bello
5° - esprimere anche tutti i drammi sociali
6° - espressionismo pacato e gradevole
7° - nomadismo – termine usato nella corrente “transavanguardia” e cioè ispirarsi agli autori del passato allargando così la sfera di interpretazioni dell’arte.
Conclusione: nulla equivale la forza comunicativa del disegno. Il disegno sarà il mezzo sempre valido per la comunicazione.
giovedì 9 dicembre 2010
BERLUSCONI – ACQUISTO DEPUTATI E’ DOPPIAMENTE CORRUZIONE
mercoledì 8 dicembre 2010
RELIGIONE
Fino al 1492 la Chiesa era convinta che la terra fosse come un disco, una piattaforma rotonda. I cieli erano considerati a strati fissi che avevano sette dimensioni concatenate. Al settimo cielo risiedeva Dio e la sua corte. Erano convinti la bibbia avesse ragione e che Dio fosse sceso in terra a combattere contro un ebreo. Nella lotta l’ebreo aveva vinto. Dio disse: “Tu mi hai vinto e ti chiamerai Israele!” Al termine della lotta Dio gli strinse le gonadi in segno di riconoscimento. Quindi ancora oggi la Chiesa crede e pretende che si creda che Dio sia sceso in terra e che incarnato nel ventre di una donna, ne sia uscito lasciandola vergine! Gradirei una critica al mio pensiero.
SILVIO BERLUSCONI
La mente perversa del Cavaliere prossimo a ritirarsi dalla politica, almeno come primo ministro, ha partorito questo schiaffo morale a tutti gli avversari: fare Matteo Renzi, sindaco di Firenze, primo ministro in barba a tutti. Penso che Berlusconi abbia diversi piani eversivi e questo è, o può essere, uno di questi!
lunedì 6 dicembre 2010
TELETHON E BNL PER LA RICERCA CON OPERE DI ANDREA VACCARO
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