DONAZIONE DEGLI ORGANI

Oggi la legge consente in caso di morte cerebrale l’estrazione degli organi. Tuttavia il collasso cerebrale è una gravissima malattia ma non è morte. Il 70% dei donatori sentono dolore fisico ed abbracciano con orrore il medico che provvede all’estrazione. Il donatore è ammalato ma vivo e il dolore enorme lo sente nel midollo spinale, che causa movimenti inconsulti. Poiché gli organi estratti devono essere vivi, ecco che si provvede a mantenere vivo il corpo. Questo la gente non lo sa perché non viene informata. Altrimenti nessuno donerebbe più organi vivi. Qualche donatore pretende che gli sia fatta una anestesia.

FONTE: I CRISTIANI DELLE ORIGINI – www.vita-universale.org