lunedì 11 maggio 2009

FRAMMENTI DI FELICITA'

Da oltre cento anni l’arte da celebrativa della bellezza sublime della religione o della natura è diventata atto di accusa contro le ingiustizie sociali e la malvagità. Io raccolgo frammenti di felicità nel tentativo di riappacificare l’umanità e la natura con il mondo che offre ancora il segno divino della bellezza, nonostante tutto. Alcuni critici d’arte si domandano quale sarà l’arte futura, guardando all’attuale. Personalmente dal 1996 sostengo il “ritorno all’umano” o “nuovo umanesimo”.

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