giovedì 24 dicembre 2009

AUGURI A TUTTE LE VITTIME DELLA DESTRA ECONOMICA E POLITICA

Le aziende delocalizzano e la politica guerrafondaia di tutti coloro che vogliono mantenere una situazione per cui le loro ricchezze aumentino e non si sia costretti a provvedere ai poveri, ha creato da sempre vittime i cui segni sono, nelle migliori situazioni, orrende mutilazioni ed invalidità. Mi ha colpito l’immagine di un giovane ex soldato inglese senza le gambe ed un braccio. Ho conosciuto personalmente ricconi che affermavano a gran voce: “i soldi stanno bene solo nelle mostre tasche!” oppure: “che i poveri se la prendano con i loro padri!”. I religiosi operano a volte con carità pelosa ma mai affermano che si deve andare oltre alla carità! Mai incoraggiano una maggiore giustizia sociale: il massimo esempio è il “LIBERO MERCATO GLOBALE” considerato ancora dal nostro governo come la massima espressione della buona amministrazione politica. I ricchi possono diventare sempre più ricchi sfruttando le naturali esigenze della popolazione succube. A chi fa loro notare che il “liberismo selvaggio”, attualmente praticato da noi, porta masse di persone alla disperazione, affermano che si risolverà ogni problema automaticamente e lasciando la totale libertà ai capitalisti. In realtà i poveri moriranno di malattia, di fame e di freddo ed incidenti sul lavoro, e tutto il mondo dei ricchi accrescerà in divertimenti lussuosi, crociere da sogno, vacanze straordinarie, grosse vetture di lusso, vestiti ed oggetti inutili ma sempre costosi e di gran moda! Ogni tanto qualche gesto caritatevole destinato alla fine a scomparire perché non vi saranno più poveri perché morti. I poveri sani e ricchi di gioventù finiranno macellati dalle guerre che il nostro governo afferma di fare per contrastare minacce inesistenti! E la sinistra italiana? Tace perché pensa ad eventuali vantaggi da “inciucio!”. Il governo ricatta il PD e le altre formazioni politiche insistendo sull’isolamento dell’unico partito che ha il coraggio di opporsi, quello di Di Pietro!

mercoledì 9 dicembre 2009

TELETHON – MOSTRA ALLA BNL GRUPPO BNP PARIBAS DI LEGNANO PER RACCOLTA FONDI PER LA RICERCA DELLE MALATTIE GENETICHE


Voglio ricordare un drammatico caso di malattia genetica che a Siracusa ha prodotto un vero orrendo mostro. Cieco, sordo, muto, deficiente e cattivo. I genitori erano portatori sani di genetica malata. Hanno voluto un figlio e ciò che è nato è un essere pericoloso a sé ed agli altri. Non conosco il nome della tara genetica: i genitori parlavano di anemia mediterranea e vollero, nonostante fossero stati avvisati, mettere al mondo un povero disgraziato. Aiutando la ricerca genetica sulle malattie rare, non solo si riducono i rischi di procreazioni malate ma si tenta la strada dei rimedi, con i farmaci!

ITALIA: POLITICA ED ESERCITO IN MANO ALLA MAFIA?

La Lega Nord è lo scaricabarile dell’odio contro il nord. In realtà è del tutto marginale! Da anni i giudici hanno già riscontrato i contatti mafiosi con Stefano Bontade da parte di Silvio Berlusconi e si parla addirittura degli anni settanta.
LE BELLE SIGNORE SONO DECORATIVE MA DISCUTIBILI I LORO INTERVENTI SULLA POLITICA SOCIALE. Il Ministro del Turismo è sicuramente decorativa; longilinea, rossa di capelli lunghi, corpo agile! Ben figura nei consessi politici ove il capo sia considerato “tombeur de femmes”. Tuttavia non pare seguire il discorso degli altri oppure pare più interessata ai suoi ragionamenti interiori, dai quali risultano estranee completamente le sofferenze della gran massa della popolazione. E’ sicuramente una ricca signora ma avrebbe potuto suggerire al governo di mettere le mani in tasca ai super miliardari che continuano a spadroneggiare, invece di sottrarre soldi al TFR dei lavoratori. Pare abbia la convinzione, Lei e tutto il governo, che il popolo debba soffrire e tacere. Ma perché il governo se la prende sempre con i lavoratori dipendenti mal pagati costretti a fare ore di treno nella sporcizia mentre la gente bene deve salire su treni super veloci per andare a condurre quasi sempre i loro sporchi affari? La signora Brambilla, per citarne una a caso, mostri meno le gambe e pensi di più al prossimo non quello del TGV ma quello dei treni pendolari. Come al solito le banche non aiutano i medi ed i piccoli industriali o cittadini. Le banche trovano più conveniente emettere e vendere titoli finanziari “immondizia”. Quel che conta è fare soldi. C’è chi specula e diventa sempre più ricco mentre la nazione affonda

lunedì 7 dicembre 2009

MAFIA E POLITICA


Mentre la maggior parte del popolo non si evolve e rimane legato a vecchie consuetudini di pensiero, le mafie evolvono rapidamente. Rimangono i pittoreschi esecutori di morte per intimidire ed ottenere fortuna nei loro ricatti e nelle loro punizioni. Da anni la parte dirigenziale delle mafie ricerca “MENTI IMPRENDITORIALI” cui affidare i loro capitali economici per aumentare i propri profitti. Servono uomini al di sopra di ogni sospetto, gente introdotta nel mondo degli affari, della legge e della politica. Appare plausibile ed accettabile che buona parte dei politici siano immischiati nella matassa mafiosa così come nel settore della legge e degli affari. Le mafie hanno così cambiato il volto: mentre gli esecutori di morte vivono nelle fogne, chi gode dei vantaggi economici e sociali sono uomini ambiziosi e ben preparati in ogni aspetto della società. Costoro possono essere i beneficiari ed i mandatari delle operazioni di mafia. Avvocati, imprenditori e persone di tutto rispetto possono essere i veri capi delle mafie. Appare così evidente che alcuni pentiti di mafia possano realmente indicare coloro che il popolo ingenuo non riesce ad immaginare. Da recenti ricerche risulta che nemmeno gli studenti sono capaci di capire quello che leggono. Abbiamo una popolazione che vota e che come intelligenza può essere considerata sottosviluppata e quindi portata a credere a tutto tranne che alla verità. Proprio sul fatto che il popolo è “bue”, la mafia politica racconta panzane e barzellette sicura di non avere difficoltà a far accettare ciò che vuole e che gli è utile. Ad esempio: è dagli anni ’93 che Berlusconi e la Fininvest vengono indicate come referenti della mafia ma solo ora dopo quasi diciassette anni, grazie all’opera del Ministro Maroni, della Lega Nord, abbiamo risultati contro la manovalanza del crimine che vive in nascondigli disumani. Ebbene questo risultato viene adoperato come convincimento per le anime semplici che l’accusato Berlusconi è innocente! Sarà difficile scoprire la verità! E perciò io voglio credere che il mio teorema sia sbagliato.

domenica 6 dicembre 2009

MARATONA DI TELETHON


Per la maratona di Telethon alla BNL gruppo BNP PARIBAS di LEGNANO (Piazza don Sturzo 1) inizierà la mostra personale di Andrea Vaccaro che comprenderà oltre ai “prodigiosi disegni dell’infanzia” anche diverse “opere di pittura” offerte per l’occasione ad un corrispettivo speciale.
Eventuali vendite delle opere di pittura avranno lo scopo di finanziare la ricerca sulle terribili malattie genetiche, che tutti possiamo avere nel sangue. Per la salute dei vostri figli, contribuite. Grazie!

BERLUSCONI: FIDUCIA ASSOLUTA DELLE SIGNORE BENE

Il pubblico non pare pensare ad un politico ricco e capace come uomo di mafia. Ignora che la mafia è evoluta e si serve di uomini validi al di sopra di ogni sospetto per raggiungere i suoi scopi. L’umanità è ancora molto semplice e manichea: da una parte il male e dall’altra il bene. Chi è il bene? Naturalmente l’uomo ricco e di successo che ha fatto fortuna e racconta anche barzellette. Chi è il male? Da sempre le anime semplici sono convinte che il male sia appannaggio dei poveri e degli emarginati. Naturalmente la sinistra è il male e l’estrema destra capeggiata da un gran signore è il bene.
POLITICA ECONOMICA
Enorme fallimento del “liberismo!” Disastri incredibili per i poveri e la classe media. Nessun vantaggio per i popoli ma enormi profitti per i ricchi rapinatori a cui è lasciata mano libera per fare soldi. Non solo: mai una società ricca ha pensato agli svantaggiati. I soldi dei ricchi sono occultati grazie ad esperti che gestiscono in paradisi fiscali proprietà ufficialmente non attribuibili a persone fisiche. (Vedi l’affare Berlusconi-Finivest!). L’unica risorsa di lavoro è data come gesto di carità e notevoli somme di denaro vengono donate ufficialmente alla chiesa, affinchè si possa dire che i ricchi sono buoni e caritatevoli. La presidenza del consiglio italiana è gestita da un “magliaro” che si preoccupa solo si sfuggire alla giustizia. Il magliaro fa credere al popolo di avere gli stessi diritti del Presidente della Repubblica e quindi fa credere di godere per legge di “immunità”! Insomma l’ingenuo popolo è stato tradito e bastonato e quel che è peggio è che ci sono molti agguerriti sostenitori del magliaro.
DA ANNO ZERO
Berlusconi corrompeva e comprava politici. Somme enormi venivano depositate all’estero. Aveva spie anche all’interno della magistratura. Complici intelligenti l’aiutavano a far sparire le prove tuttavia è stato condannato in primo grado. Da dove arrivavano tanti soldi? Molti sostengono che Berlusconi fosse un cervello della mafia.
EFFETTI DEL GOVERNO BERLUSCONI: 1° - la Lega Nord non ha ancora ottenuto il federalismo fiscale, 2° - disoccupati che nemmeno cercano più lavoro, 3° - giovani laureati che devono emigrare!, 4° - il sud sempre più impestato dalle immondizie perché Berlusconi le manda in omaggio in Lombardia o in Germania, 5° - tradita la repubblica perché contro il divieto di condurre guerre, manda soldati ed armi ad aggredire nazioni che nulla hanno fatto contro di noi, 6° - fame, miseria e morte!
POPOLO BUE
Berlusconi ed i suoi lacchè insistono nell’affermare che il pentito Spatuzza parla contro di lui per fare un favore alla mafia perché l’attuale governo ha messo in carcere un grande numero di mafiosi. Il popolo bue crede e beve tutto! In realtà l’accusa di collusione con la mafia e la Fininvest risale a tanto tempo fa, oltre 17 anni quando Berlusconi ancora nemmeno pensava al governo! Oppure la mafia ci stava già pensando perché serviva apparentemente una persona al di sopra di ogni sospetto?
BERLUSCONI CAPA DURA

Mentre Obama e tutto il mondo riconosce che il “liberismo” è fallito, lui insiste in maniera scellerata nelle follie liberiste e senza regole. Per lui esiste solo LUI! Ciò che Berlusconi teme di più: essere fatto fuori dalla mafia che lo ha imposto all’Italia con soldi sporchi e voti comperati. Ora è prigioniero dei mafiosi, che governano l’Italia!
LE GRANDI AMBIZIONI DI BERLUSCONI:
a lui interessano grandi opere per essere ricordato dai ricchi. Ponte sullo stretto di Messina: un’opera inutile e pericolosa. Centrali nucleari di vecchia maniera per avere la gratitudine degli industriali. Treni ad alta velocità: solo per poche persone ricche! Trascura completamente il popolo lavoratore e le sofferenze non lo interessano per nulla. Che si estingua pure, rimarranno solo i ricchi: questo è darwinismo economico. Cerca protezione ed amicizia con i grandi della terra per essere difeso e garantito. Sua aspirazione è diventare re dittatore dell’Italia. Berlusconi Silvio 1° fa le leggi dello stato e le impone

giovedì 3 dicembre 2009

POLITICA: ENORME INGANNO DI BERLUSCONI




Ha ammaliato donne e bambini con super cioccolatini. Si è fatto eleggere Presidente del Consiglio ed è peggio della peggiore pestilenza immaginabile. Licenziamenti a tutto spiano, regali ai ricchi ed ai possibili mafiosi. Soldi dello stato regalati a fannulloni genetici. Immondizie dell’intero sud a carico del virtuoso nord. Nulla di quello che fa è lodevole. Facile per gli avversari indicarlo come referente delle mafie. Cosa ha fatto o intende fare per il popolo? Nulla salvo cercare di ingannarlo facendosi passare per vittima. Ma da chi ha avuto tutti i capitali per costruire il suo impero mediatico? Facile la risposta degli avversari: “Gestisce i soldi della mafia!” E’ tutto da dimostrare ma lui è astuto, abile a nascondersi e a travestirsi. Uomini valenti di ogni campo lo sostengono e lo difendono. Intanto il popolo italiano sta morendo. Ma a lui che interessa. Ha dichiarato da subito che era il Presidente dei ricchi. Due esempi per capire Berlusconi: la Fiat pianta in asso tutti quanti dopo avere preso dagli italiani miliardi, miliardi ed ancora miliardi e se ne va all’estero lasciando agli italiani Termini Imerese ecc. ecc….Città grandemente industrializzate come Milano e l’hinterland sono un deserto! Pochi minuti fa ho appreso che Marchionne, il genio della finanza, vuole rottamare l’Alfa Romeo di Arese che Prodi ha regalato alla Fiat. Una cosa è certa: meglio non fare regali! Fare pagare il giusto ma non regalare. Perché Prodi ha regalato Alfa Romeo alla Fiat?
L’Italia rifiuta per costituzione la guerra, perché il traditore manda ancora soldati a fare la guerra (ma si dice sia missione di pace) a popoli lontani che mai avrebbero disturbato l’Italia. Del resto il fascista La Russa è entusiasta e guerrafondaio. E anche Obama predicava bene ma ora razzola male, molto male.

lunedì 23 novembre 2009

POLITICA: RICCHI, FASCISTI ED ASSASSINI!



Domenica 22 novembre 2009 – canale 5 – Il mondo dei ricchi difeso da Silvio Berlusconi.
Non il popolo che lavora e fatica ma mascalzoni e fannulloni ed assassini. Questo appare dall’orrenda trasmissione su canale 5 del gruppo Mediaset. Una signora, stronza, ricca, giornalista, appare con arroganza e prepotenza a difendere il pluriassassino di donne e ragazze ANGELO IZZO. Anzi non solo cerca di scusarlo ma vuole fare intendere quasi quasi, che la colpa è delle vittime che non hanno sorriso……….mentre Izzo e compagni ricchi e delinquenti e romani facevano scempio di due ragazze al Circeo. Terminato il massacro le hanno chiuse nel bagagliaio della macchina e tranquilli sono andati per i fatti loro. Una delle due ragazze è sopravissuta ed ha raccontato tutto quanto successo. In seguito Izzo su consiglio di uno psicologo che sarebbe da mettere ai lavori forzati in Siberia ha dato la semi libertà a Izzo che ha ucciso altre due persone, una madre e sua figlia. Tre persone uccise e la nobildonna berlusconiana vuole farci credere che Izzo è innocente e che lo dimostrerà! Popolo ribellati togli il voto a Berlusconi ed ai suoi fascisti!

sabato 21 novembre 2009

ONOREVOLE BERSANI – PARTITO DEMOCRATICO



Non cedere all’oltranzoso ed egoistico ricatto dell’Onorevole Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Hai vinto perché il tuo popolo è decisamente contro l’attuale primo ministro. Non tradire il popolo e combatti con l’Onorevole Di Pietro. Uniti, pensate ad abbattere il feroce dittatore, amico dei ricchi e contro tutti gli onesti lavoratori. Le industrie lasciano a casa i dipendenti e si trasferiscono all’estero come la Fiat. Che vantaggio porterebbe il partito di Bersani al popolo italiano se facesse accordi con Berlusconi. Dovete abbattere il nemico, l’Attila della situazione. I miei migliori auguri!

POLITICA, MORALE ED UMANITA’


Negli ultimi tempi le notizie si accavallano ed a nulla possono i quotidiani dell’area berlusconiana per confutare una triste realtà: l’Onorevole Presidente del Consiglio è un vigliacco che non vuole comparire di fronte alla giustizia. L’Onorevole Presidente ha ingannato il suo popolo ed ha trascinato nel disonore anche la Lega Nord, che teme di vedere sfumare l’obiettivo di tutta la sua esistenza” il federalismo fiscale”. Un uomo potente che invece di pensare al bene della nazione corrompe tutto e tutti non è degno di rispetto e risulta ostinato e malvagio. Ormai è chiaro che si è circondato di uomini sapienti ben pagati che hanno il compito di stravolgere le leggi nel suo solo interesse. Ora più che mai la sua attività politica conferma le affermazioni degli avversari. E’ probabilmente il sostenitore di tutte le mafie e di tutti gli affari sporchi. Lo stesso Presidente degli USA lo compiange come un poveruomo poco intelligente. E’ certamente una figura storica sgradevole da dimenticare, ben lontano dal grande Cicerone che ha preferito farsi tagliare la testa per una causa giusta. Tutto passa, tutto scorre, Panta Rei: dell’onorevole Berlusconi rimarrà solo il suo gesto di vigliaccheria! Avrebbe potuto dimostrare di essere un grande uomo, fondare ospedali, ricoveri e mense per i poveri. Invece pensa solo a salvarsi vigliaccamente.

giovedì 19 novembre 2009

EXIT 18 NOVEMBRE 2009


Da dichiarazioni rese in trasmissione appare chiaro perché Berlusconi è riuscito con sacrificio del nord Italia a ripulire Napoli. Pare che suoi uomini siano “camorristi” importanti. La Lega Nord sembra avere accettato l’aiuto della camorra pur di arrivare al federalismo fiscale. Non si rende conto di essere usata da un personaggio astuto poco lindo e pulito! Berlusconi è indicato con forza ripetutamente da Di Pietro “corruttore di giudici”! Bossi e la Lega Nord dovrebbero meditare e prendere le distanze! I provibiri della Lega Nord cosa stanno a fare? E’ ormai certo che il Presidente del Consiglio è a contatto con uomini altamente indicati come facenti parte di camorra! Il Presidente dell’associazione nazionale magistrati afferma che le ingiurie dell’Onorevole Berlusconi contro i magistrati sono essenzialmente delle sciocchezze! Bossi, che fai, sei incantato? Anna Finocchiaro afferma che sono almeno dieci anni che si cerca di fare leggi per proteggere Berlusconi dalla galera per corruzione e concussione, appropriazione indebita ed altri reati. Da EXIT si apprende che il “processo breve” di due anni metterebbe in libertà delinquenti colpevoli di reati che, guarda caso, a quelli rimproverati all’Onorevole Berlusconi! Berlusconi nel 1992 1993 aveva dichiarato al giornalista Indro Montanelli: “se non entro in politica, finisco in galera”. Questa ammissione di colpevolezza valeva per tutto il suo gruppo editoriale e televisivo. Anche Elisabetta Alberti Casellati sottosegretario di Stato alla giustizia che difende Berlusconi, è stata più volte accusata di dire sciocchezze. Che conclusione trarre da questa trasmissione? Siamo forse governati da una banda di mafiosi? E poi perché questo governo invece di far parlare sempre di se in maniera così poco edificante non pensa alla povera gente? perche afferma che la crisi è finita? Quando secondo me almeno qui nella zona del nord ovest è appena cominciata? Si interessi del paese Italia e non dei problemi di Berlusconi.

mercoledì 18 novembre 2009

ANCHE LA LEGA NORD SBAGLIA!


Concedere la privatizzazione del controllo e l’uso dell’acqua specialmente al sud è un grande errore, a meno che non vi sia una guarnigione di militari pronti a sparare sui mafiosi che da sempre gestiscono l’acqua. Avevo compiuto sei anni di età (nel 1945) e già a Scicli (Ragusa) si parlava apertamente del controllo dell’acqua da parte della mafia. Non parliamo poi della totale assenza di acqua alla caserma Scianna di Palermo nel 1959, per lavarsi bisognava ricorrere alle bottiglie d’acqua in vendita allo spaccio della caserma. I militari obbligavano a tacere perché dicevano che i panni sporchi si lavano in casa. L’acqua in Sicilia veniva trasportata all’utenza tramite autobotti e veniva pagata. L’acqua alla fontana pubblica c’era solo per qualche ora al giorno. Chi garantisce ora che la mafia più raffinata non usi tecniche sopraffine per guadagnare sulla vendita dell’acqua e poi chiedere allo Stato aiuti economici non dovuti?

BERLUSCONI: ULTIMO RICATTO


“O si fa come dico io o buttiamo tutto in aria e si ritorna a votare!” Così si manifesta la natura del PDL dove l’unica politica possibile è l’esclusiva volontà del capo. Subito si sono offerti di entrare nella coalizione futura i neocentristi. Lo scopo è quello di formare un partito clericale-fascista con esclusione della Lega. Nonostante la buona volontà della Lega, Berlusconi dimostra di essere solo lui a comandare ed i suoi interessi non sembrano essere gli stessi del nord.

Rutelli se ne è andato! Mano male che non c’è più. Come uomo sarà certamente un bell’uomo e le donne di sicuro lo riconoscono. Qualcuno maligno, dice anche molti maschietti. Tuttavia l’ho sentito fare certi discorsi, a partire dal 1993, rivolti ai siciliani e mi è parso non sapere quello che dice. Anzi, argomenterei che avrebbe più successo se diventasse muto, senza parola. Dalla forma della sua testa si può argomentare che il cervello non è pari alla sua bellezza! E’ stata una fortuna per Bersani che Rutelli se ne sia andato dal PD: prevedo per questo bellissimo uomo un colossale fallimento!
Naturalmente queste sono solo supposizioni della mia fantasia che può grossolanamente sbagliare.

lunedì 16 novembre 2009

IL NUOVO ATTILA! (nei miei timori)

Tutti sanno ciò che ha fatto e ciò che intende perseguire il capo della coalizione di governo: dare i soldi nostri, dello Stato a chi non se li merita, alle banche, agli affaristi, al sud (vedi tanto per citarne uno Catania) che il ministro Brunetta chiama “fannulloni”! Nessun riguardo per gli onesti del nord, per chi merita comprensione ed aiuto. Il governo vuole ingraziarsi i meridionali e basta! Prima Napoli, poi Palermo e tutti quelli che pretendono senza dare! E’ notorio che il sud d’Italia è mafioso per convinzione e vuole comandare! Berlusconi, a mio avviso, lascia languire il nord, trascura i bravi lavoratori e pensionati del nord! Aspetta che il sud lo nomini “duce” perché il sud è fascista! Per ripulire dai “lazzaroni” del sud ci vogliono atti decisivi, armati e che si faccia piazza pulita: non ci si può fidare per nulla dei meridionali e l’unica cosa sarebbe un deciso serio conflitto. Basta con le TV spazzatura! Basta con la pubblicità veicolo dispendioso di corruzione: “è una vergogna è un invito a comperare per arricchire pochi”. Non ci sono soldi per comperare in continuazione. I dirigenti del sud sono da punire, vogliono voti e voti e ancora voti e poi non concludono nulla. I cittadini del sud se la prendano con chi hanno votato. Basta anche con i sindacalisti che mai parlano di fermare il costo della vita. A cosa serve aumentare lo stipendio se poi il costo della vita aumenta ancora di più. E poi perché non si parla della delocalizzazione delle aziende, che per guadagnare molto aprono le loro attività all’estero e lasciano in miseria i lavoratori italiani. Vergogna!
I meridionali sono convinti fin da bambini che il nord è molto ricco e che al nord la gente faccia la bella vita e goda di privilegi. Tutti i meridionali, tranne le persone più oneste, sono partigiani delle mafie. Fin dall’antichità i romani non riuscivano a farli lavorare, e ancora oggi i lavoratori onesti sono disprezzati. Vengono esaltati i furbi e i malavitosi. Lo Stato centrale deve dare dimostrazione di forza colpendo con violenza i dirigenti di ogni tipo, da quelli comunali a quelli statali, dagli ospedalieri fino ai trasportatori di immondizia. Guai se Berlusconi da l’impressione di essere un debole, i meridionali pretendono e pretenderanno sempre di più. Ci vuole una manifestazione di dura volontà con vere punizioni, come licenziamenti e misure corporali! Mai lasciarsi impietosire! Con tutta la terra che hanno possono avere ogni prodotto e bisogna eliminare tutti quelli che vogliono impedire lo sviluppo. Bisogna partire dal concetto che sono in gran parte lavativi e con loro necessita il pugno di ferro. Basta con la pubblicità esasperata: meglio creare delle mostre pubbliche fisse di prodotti locali per favorire il commercio! Basta con una forma di pietas quasi di forza maggiore!
Ricordarsi che la vera ricchezza è la terra e quella del sud è “buona terra!”

sabato 14 novembre 2009

POLITICA ITALIANA: IL PEANA DELLA VERGOGNA!




La richiesta di immunità o di riduzione della durata dei processi in maniera di essere esentato dal rispondere alla giustizia, non è un trionfo di astuzia e capacità ma il PEANA della vigliaccheria, della disonestà! Mon cher ami, hai ingannato il popolo che ti ha eletto! Non è la volontà del popolo, che tu hai raggirato e tradito, ma è il tuo sommo egoismo, la tua incapacità ad essere quella persona onesta ed affidabile che pretendi gli altri ti considerino. Come ci si può fidare di un vigliacco simile? Se il Popolo delle Libertà la pensa come te, è meglio che scompaia, sotto il peso dell’egoismo e della menzogna! Durante la campagna elettorale qualcuno ha promesso mari e monti e poi, a danno degli onesti, ha speso soldi nostri a vantaggio di delinquenti. Ora questo qualcuno afferma che lui rappresenta il popolo e perciò comanda secondo la volontà popolare! Questa è truffa e quel popolo che lo ha eletto o è di delinquenti o è stato preso in giro! Mon cher, capo del governo, devi ritirarti, confessare, confessare di essere il “furbetto” che vuol fare il proprio personale interesse e che sei degno di essere considerato quello che sei. Di certo non uno statista, anzi il più grande statista degli ultimi centocinquant’anni , né un grande uomo! Ti si potrebbe definire un imbonitore di piazza.
Potresti essere accusato di “ empeachment” per tutte le tue malefatte sempre spudoratamente negate.
Ho tanto l’impressione che la Lega Nord sia ricattata per la questione “federalismo” ma io consiglio loro di staccarsi e di fare saltare questo governo mafioso. La Lega finché resterà legata a lui è senza speranza. Ascoltando la trasmissione “niente di personale” su LA7 di ieri tredici novembre, ho sentito il commento di un regista americano che diceva che l’Italia ha raggiunto il massimo degrado e che Obama considera Berlusconi poco intelligente e ne ha pietà! Non trovo assolutamente giusta la questione dello “scudo fiscale” che favorisce grandi ladri di ogni tipo e tutte le cosche mafiose. E poi, siamo sicuri che questi capitali ritornano e come saranno investiti questi denari? Ma!?

venerdì 13 novembre 2009

ANNO ZERO - POLITICA ITALIANA – ATTILIO REGOLO


Ormai risulta chiara la connivenza fra il Popolo delle Libertà ed il peggio delle mafie italiane e si può aggiungere anche di quelle straniere. Ho creduto fermamente nella Lega Nord ed in Berlusconi. Mi devo ricredere: sono dunque anch’essi affiliati alla delinquenza? Penso che Bossi e Maroni siano ingenui in mano ad astuti volponi corrotti e corruttori. Un unico invito mi sento di fare: ricordate l’onore di Attilio Regolo? E’ ritornato di sua spontanea volontà a Cartagine per morire dentro una botte ripiena di chiodi e fatta precipitare da un’altura. Così qualcuno dovrebbe farsi processare e denunciare tutta la corruzione che ha prodotto fin’ora. Solo così l’Italia potrebbe avere un poco d’onore.

mercoledì 11 novembre 2009

POPOLO SVEGLIATI! RIBELLATI!

La giustizia si applica solo con i più deboli, i poveri e li calpesta. Di fronte ai ricchi ed ai potenti si sdraia sotto le suole delle loro scarpe.
La giustizia viene manovrata a piacere. Lo scandalo insopportabile è quello del Presidente del Consiglio. Viene annullata o sospesa (?) la pena pecuniaria molto elevata contro di lui e si trasforma la legge sui processi per non sottoporlo a giustizia. Tutto ciò fa schifo!.
ITALIA: ORRORE!
Per interessi personali si fanno leggi per ridurre a soli sei anni il periodo di tempo concesso ai processi. Vale solo per Berlusconi o per tutti quanti gli altri cittadini? Per governare va bene anche la mafia? Gli eletti hanno il voto dei delinquenti: tutto regolare? L’Italia è oramai in mano a delinquenti!
ITALIA KAFKIANA! La giustizia impotente è solamente a vantaggio dei potenti. Possibile che si debba subire e basta!

martedì 10 novembre 2009

PERICOLO DITTATURA DELLE MAFIE

Con la richiesta di arresto di un importante uomo politico di destra On. Cosentino, si propone l’ipotesi già ventilata in passato che la politica è nelle mani delle mafie. Con la proposta di ridurre i processi a due anni, praticamente verranno assolti, perché non ci sarà tempo per giudicare gran parte dei reati (in particolare quelli che si riferiscono ai politici). L’esercito è fortemente nelle mani di un sincero fascista. Lascio a voi il compito di trarre le giuste conseguenze! Sarà dunque una democrazia ad oltranza di tipo sud americano (tipo Argentina) contro tutti gli oppositori. Mi auguro di sbagliarmi!
Ricordatevi di Giulio Cesare, ben meritevole e benefattore del popolo, non già dei soli ricchi! Ucciso dal suo stesso figlio Bruto, purchè non diventasse dittatore!

lunedì 9 novembre 2009

POLITICA E TELEVISIONE! COME SIAMO CADUTI IN BASSO!

Osservando i programmi di intrattenimento della televisione sia RAI che MEDIASET (specialmente Mediaset) ci si trova di fronte ad una platea di persone fra le più scadenti sia come ospiti che come pubblico presente. Vorrei capire che cosa insegna ai giovani Maria De Filippi, che cosa c’è da imparare dal grande fratello, cosa ci fa Sgarbi con le sue insulse sceneggiate. Non parliamo poi di certe pseudo attrici perennemente ospiti in trasmissioni del primo pomeriggio nella televisione di stato. Una famosa canzone di Cochi e Renato dice: “la gallina non è un’animale intelligente”, ma la gallina al confronto è laureata alla Bocconi. Un ospite “sgarbato” preoccupato solo di ravvivare la sua folta chioma e dal linguaggio scurrile: che ci fa? Cose ci deve insegnare, ci deve insegnare come si fa a prostituirsi? Aggiungo per questo noto isterico personaggio, ricovero urgente e coatto. Che siano puniti tutti i dirigenti sia della televisione pubblica che di quella privata. Aboliamo tutti i programmi di chiacchiericcio femminile: un vero pollaio di oche sceme e galline starnazzanti con maschi “coglioni”. Ermafroditi senza “coglioni” e senza cervello. Sono tutti protetti e raccomandata da politici di “merda”, cervelli cotti dalla cocaina, corpi e bocche gonfiate di silicone o quant’altro offre la chirurgia plastica. E che dire dei compensi miliardari dati a conduttori che potrebbero benissimo essere sostituiti da robot. Costerebbero ai cittadini molto e molto meno e sarebbe più educativo!
Punire chi afferma che l’Italia è il sesto paese più ricco del mondo in base al PIL. Dire la verità: pochi godono di libertà e ricchezza quasi illimitata. E hanno l’abitudine di comprare e corrompere! Basta con il povero sud! Si dica chiaramente una volta per tutte che il povero sud serve solo ai politici per avere voti di scambio. Quindi il povero sud se la prende con i politici che ha eletto. Anche al nord si fatica a vivere! Bossi è stato comprato? Se c’è un settore dove si deve ridurre la spesa pubblica è proprio la RAI che ingrassa quei quattro conduttori, intrattenitrici e via discorrendo. Che imparino a vivere con mille euro al mese. Il bilancio si risanerebbe un po’. Mille euro al mese anche ai politici comprese le più alte cariche dello stato. Ormai sono anziani e non hanno bisogno di molto per vivere. Che se ne fa Scalfaro della pensione miliardaria?

venerdì 6 novembre 2009

BASTA CON IL “LIBERISMO!” – ANNOZERO GIOVEDI’ 5 NOVEMBRE 2009


Si apprende che le mafie trovano uomini di ogni partito politico; anzi pare che i politici cerchino l’aiuto e l’introduzione nelle mafie. Sono uomini preparati, capaci ed avidi. Risultato: speculazioni di ogni tipo che non risparmiano né la natura né i principi fondamentali dell’etica. Soldi, affari per pochi che investono solo per trarre profitto pur sapendo di inquinare e distruggere. Il libero mercato sostenuto dal Presidente del Consiglio non contrasta ma favorisce queste speculazioni: suoi uomini sostengono il principio di fare soldi a qualunque costo e con ogni mezzo purchè siano rispettati certi aspetti legali, contorti e di difficile soluzione(astuzia). Il lavoro viene esportato con la delocalizzazione e in Italia rimane la cassa integrazione. Dove sta il futuro della ripresa? Guerra sicura ed emigrazione certa. La crisi è politica e non ci sono certezze nell’alternativa. Ci vuole un limite secco contro la proprietà industriale e la superficialità dei sindacati. L’unica vera rivoluzione possibile è la calmierizzazione dei prezzi e pene gravi per il mancato rispetto. Sarebbe augurabile una vera caccia agli esportatori di valuta ed una vera guerra alle mafie!

giovedì 5 novembre 2009

DARWINISMO ECONOMICO

Oggi 5 novembre 2009 su RAI TRE, due rappresentanti del governo Berlusconi hanno confermato il concetto che la crisi economica ha necessariamente il compito di spazzare via le piccole aziende, i capitali più deboli, i lavoratori meno qualificati. Naturalmente questo fenomeno viene presentato con belle frasi e ridotto a fenomeno normale. Sarebbe a dire, tradotto in poche parole, che la nuova influenza A/H1N1 che stronca i più deboli, è un fenomeno altamente salutare. Così via i più deboli, via i meno ricchi, trionfano i più forti sia economicamente che di salute. Il mondo visto dal partito della libertà non ha più nulla di umano e, nonostante la proclamazione di appartenere al cristianesimo, offre lo spettacolo di un egoismo pazzesco. Spero di sbagliarmi, ma i messaggi dell’attuale governo sono a mio avviso negativi. Peggio ancora per l’esaltazione della guerra.
TUTTO UN PROFORMA
La conseguenza dell’operato e delle dichiarazioni sull’appartenenza al cristianesimo a mio avviso si tratta solo di un utile conformismo, necessario per avere consensi ma viene in evidenza la negazione totale dei valori di Gesù Cristo! La Chiesa tace perché forse le conviene! Mi pare che Cristo abbia imposto: “Date da mangiare agli affamati e non già date i soldi ai più ricchi!” Qualcuno mi spieghi il perché dello scandalo: “Soldi alla Fiat, che investe in USA!”
Spero di avere capito male e che non sia vero che Berlusconi tenda alla dittatura.

sabato 31 ottobre 2009

POLITICA NELLA FOGNA

Come ci si può fidare di importanti uomini politici che governano il nostro destino quando non hanno ritegno nel frequentare, giacere con puttane anche se adesso si chiamano escort, minorenni e transessuali? Quale fiducia? Quale fiducia ci possono dare quei carabinieri che a Napoli spiavano e ricattavano a scopo di lucro? E i carabinieri di Roma? I carabinieri hanno sempre rappresentato la serietà e la fiducia, adesso non più! L’Italia è dunque una fogna? Ribelliamoci e non aspettiamo miracoli! Nell’ultima trasmissione di “annozero” si apprende che Berlusconi in passato era stato ricattato e minacciato dalla mafia che chiedeva denaro, oltre ad un canale televisivo, minacciava il rapimento di un figlio e la sua decapitazione. Ora si dice che personaggi mafiosi fossero addirittura suoi collaboratori adesso processati e condannati. Siamo ora esenti da pericoli di ricatti ulteriori? Pare che i politici abbiano un servizio di spie privato per cui il Presidente avverte gli avversari e dimostra di essere in grado di condizionare anche loro. Infatti sia da una parte che dall’altra esistono corrotti, corruttori, ricattabili e dai costumi (sessuali) assai dubbi. Carabinieri violenti e ricattatori. Possiamo ancora fidarci su quest’arma gloriosa? A Napoli si uccide tranquillamente la gente per strada tra l’indifferenza generale! Ma come siamo messi?

mercoledì 28 ottobre 2009

GETTIAMO A MARE LA POLITICA ATTUALE!

Il nuovo duce ed i suoi lacchè che comandano l’esercito, troveranno la maniera per costruire una economia di guerra. Carri armati, aeroplani, bombe e tutti gli ammenicoli che servono ad uccidere daranno come sempre l’impulso alle industrie ed al commercio. Economia di guerra e terza guerra mondiale. Le crisi economiche si esauriscono come le precedenti: milioni di morti e distruzioni a non finire. I ricchi saranno sempre più ricchi ed i poveracci verranno decimati da malattie e bombe: viva il libero mercato globale! La democrazia e la libertà sono due belle cose ma come per gli antichi greci dovrebbero votare solo gli uomini di maggiore intelletto. Le donne sono in maggioranza ma da sempre sono attratte da tre cose: l’uomo ricco, la religione e la moda. Vivono nella speranza del principe azzurro e della bella vita oppure vengono strumentalizzate in nome di una libertà assoluta per loro. Per gli uomini lo sport, per le donne i bei vestiti e le telenovele. Queste sono le armi che i furbi riccastri usano per ottenere i loro voti e portarli poi alla disperazione e alla morte. Basta con i ricconi!

martedì 27 ottobre 2009

ECONOMIA E POLITICA

L’attuale crisi economica gravissima maschera la reale intenzione di eliminare l’economia occidentale per dare più potenza a nazioni attualmente povere ma con un altissimo potenziale di produzione a basso costo. L’oriente con la Cina ed India sono i destinatari del trasferimento di tecnologie e di lavoro. Il capitalismo internazionale è Satana che vuole accrescere a dismisura i profitti personali sulla pelle di tutta l’umanità. Sfruttando l’esperienza e la ricerca tecnica occidentale per trasferire produzione in siti dove il lavoro costa sempre meno mentre i profitti dei capitalisti crescono a dismisura. Chi è responsabile di ciò? L’egoismo eterno e la sete di potere del capitalismo. Ora distrugge l’occidente, domani distruggerà l’oriente. La destinazione definitiva sarà l’Africa, qual’ora si presentassero le occasioni di sfruttamento. Ogni capitalista è un nemico di Dio e dell’umanità e la corruzione è l’arma principale unita all’ingenuità dei popoli. Mai credere a chi si presenta come “l’uomo degli industriali”: la lotta deve essere inesorabile. O vince il comunismo o perde l’umanità! Complici in questa orrenda catastrofe i neri personaggi della religione cristiana che sostengono il capitale. Sono nemici di Cristo e tutte le cianfrusaglie dei loro riti e parole sono inganno. La difesa della natura, della terra e delle acque dall’inquinamento è la vera speranza e non già l’industria. Comunque nell’attuale dualismo capitalismo e comunismo si ignora la genetica, che è la vera responsabile della degenerazione umana. Non si può negare che le persone non sono tutte uguali né tutte oneste e ben disposte. C’è una statistica per cui ceppi di popolazione sono portati alla truffa, al ladrocinio, al ricatto, alle mafie ed alla malvagità, qualunque grado di intelligenza e di cultura abbiano. La corruzione morale è la principale responsabile di tutti i mali e la vera lotta deve essere intesa nella lotta definitiva al marciume morale!
Affermo che si dovrebbe rivedere il comunismo (magari più umano) e non il socialismo che ha fallito con la fine del secolo scorso. Il comunismo dal volto umano è la speranza!

lunedì 26 ottobre 2009

POLITICA ED ECONOMIA – “LA VEDOVA NERA” E L’ITALIA

Il Presidente del Consiglio pare sia solo per gli industriali, quelli importanti! Con parole simili (spero di sbagliare) l’Onorevole Presidente si è presentato da subito agli elettori. Ben sapeva di poter contare sull’ignoranza globale dei lavoratori che da buoni accattoni si accontentano di mance, regalie e carità! Svegliatevi: siamo in preda a caimani, addolciti dalla dolce immagine di una bella signora, pronta a divorare il maschio dopo la copula! Agli industriali interessa poco il destino dei molti, tranne il loro proprio personale e non cambieranno mai! Alla Lega interessa il federalismo fiscale e sono pronti a vendere l’anima al diavolo, sacrificando anche i suoi lavoratori, pur di ottenere qualche cosa. Il diavolo gioca con loro puntando sul potere assoluto del Re Sole: “Lo Stato sono io!”. Molti osano affermare che le mafie ormai comandano gli uomini politici. Spero proprio di no altrimenti sarebbe il caso di una sollevazione totale del popolo che ancora non capisce. Anzi, pare, che al sud il vero governo siano proprio le mafie! Che Dio ci aiuti e perseguiti i malvagi!
PERCHE’ ACCATTONI: la costituzione italiana obbliga la nazione a fornire il lavoro agli italiani e non già a delocalizzare le industrie ed altro. Gli italiani accettano tutti i soprusi come veri “accattoni” invece di ribellarsi anche con la violenza. Dovrebbe essere proibito esportare valuta. I capitali devono rimanere in Italia e le tasse devono essere pagate in proporzione ai guadagni. Chi ruba e spreca denaro deve essere punito severamente.

venerdì 23 ottobre 2009

TREMONTI, MARIO DRAGHI, LA BIBBIA E LA RIVOLUZIONE FRANCESE

Questa notte 23 ottobre, ore quattro di mattina, su RAI NEWS 24, ho assistito alla derisione dell’Onorevole Tremonti, Ministro dell’economia. Mario Draghi governatore della Banca d’Italia e tutti gli esperti di economia affermavano sorridendo: “ E tutti gli studi ed i libri di economia?!!” Tuttavia voglio ricordare quello che dice la Bibbia: “ I padri mangeranno i figli ed i figli mangeranno i padri”. Così dice il vecchio testamento. Ancora: “Mangerete la merda cotta sul fuoco come focaccia!”. Ancora: “Prenditi una puttana e farai figli di puttana!”. Sono parole tragiche pronunciate contro gli ebrei che non ubbidivano al loro Dio. Sempre dalla Bibbia: “Prima c’era la parola, poi dal caos la terra, il mare, i cieli, gli animali e poi l’uomo!” Hanno creato il caos e la politica liberale e si aspetta che tutto si aggiusti con il tempo. Tuttavia la rivoluzione francese è scoppiata sanguinosa per una parola sbagliata: “Se non c’è il pane, mangino le brioches!” Il popolo schiuma di rabbia e non sappiamo cosa succederà. Spero sempre in un grande miracolo!

martedì 20 ottobre 2009

IPOCRISIA CRIMINALE

Il liberismo selvaggio, attualmente applicato nel nostro paese, stà fallendo! Non servono le casse integrazioni quando la maggioranza delle industrie è libera di delocalizzare i propri impianti all’estero. Non sento una sola frase da parte di chi comanda la baracca che possa frenare l’emorragia delle industrie. Cantano vittoria i lacchè ricchi sostenitori della falsa libertà: i loro capitali escono e rientrano a piacere e con poca spesa. Del popolo italiano se ne fregano ed affermano: “ Il libero mercato aggiusta tutto da solo !” Cioè i capitalisti godono a vedere la schiuma della rabbia dei cittadini che temono la morte per se e per le loro famiglie! Il comunismo ha fallito ed il libero mercato globale trionfa. Viva i ricchi e tutti gli altri vadano in malora. Il Presidente degli USA ha dichiarato fallito il liberismo. Il nostro Ministro dell’economia Tremonti afferma che l’unico testo da consultare per l’economia sono i sacri vangeli! Ma c’è un capo che vuole perseverare nell’errore: apparentemente pare divorato da un satanasso che gli dice: “cambia tutte le leggi! Scegli questa democrazia e diventa Mussolini!” Dimentica come è andata a finire con questo grande maestro: appeso con la testa all’ingiù! Non sarà spero questa la fine dell’attuale capo ma la rabbia monta! La sinistra è ferma al p.c.u.s. della rivoluzione del 15-18. Non ha idee pratiche ma solo desiderio di costruire un partito scientificamente organizzato dove pochi contano e tutti gli altri facciano numero. Si chiamerà Partito Democratico! Sarà una rigida organizzazione dove chi comanda è lontano dal popolo! Speriamo che Dio faccia qualche miracolo: stò aspettando qualche cosa di veramente grande ed importante. Al sud poi, il PD si ripresenta con gli stessi uomini che hanno portato la catastrofe dell’immondizia! Questo modo di agire non solo è perdente per la ex sinistra ma provvederà a scatenare la tanto attesa guerra civile tra nord e sud. Cari amici politici le cose non vanno proprio per niente! C’è qualche personaggio politico molto importante che possiamo tranquillamente definirlo: “paranoico grave e molto pericoloso!” Anzi ci sono da una parte uno che crede di essere Napoleone ed altri che non sfigurerebbero al confronto con il gangster Al Capone!

domenica 18 ottobre 2009

ALLA BNL GRUPPO BNP PARIBAS DI LEGNANO VERA ARTE, VERA LIBERTA’ E GIUSTA ECONOMIA

La salute, l’intelligenza, la bellezza ed il gusto alla libertà personale e garantita agli altri dipendono tutte da un 30% di genetica, un 50% da una giusta educazione e un 20 % da una innata santità e rispetto per la nostra cara e per ora insostituibile terra.
A tutti appare evidente che l’eccesso storpia, eppure per alcuni non basta mai nulla: egoismo, sfruttamento, esagerazioni in ogni senso portano come conseguenza alla degenerazione.
Così l’uomo ricco è tale perché crede che le sue ricchezze corrano il pericolo di svalutarsi se non opprime con la finanza o con il lavoro tanto i suoi simili quanto animali e natura.
La colpa è sempre degli altri ed ecco la ricerca costante di uno spazio vitale con la guerra in aiuto alle sue ricchezze, oltre che una grande pazzia. Crede che il suo potere debba crescere su tutto e su tutti ed ignora i sacri vangeli che avvertono: “Stanotte la tua vita sarà restituita!”. Così la moglie bella non bastava ma in passato il potente ne aveva un harem. Certo una moglie per un solo brutto uomo equivalgono a duecento figli magari brutti e così via. La scelta del marito? Ancora una bella donna viene sprecata come da sempre per un uomo ricco anche se brutto! I belli, se non ricchi, non possono sperare di avere mogli e figli belli. Così col tempo a brutto si aggiunge brutto e, quel che è peggio, a cattivo o malvagio, cattivo egoista e malvagio! Ho visto gente bella, semplice, sana, senza tare genetiche. Vivono semplicemente e non vogliono sottomettere altri popoli né invidiano la nostra civiltà! Ebbene, tra loro non si sa che cosa sia la malattia trasmessa geneticamente perché il loro istinto è il rispetto del bello e si accontentano del poco che hanno! La nostra civiltà porta con se malattie ereditarie spaventose ed io nel mio piccolo cerco di aiutare con le mie opere THELETON! Guardate come si comportano i ricchi di fronte ad un quadro, ad una qualsiasi opera d’arte! Non sono in grado spontaneamente di affermare: “questa opera è bella!” No: loro hanno bisogno che un grande gallerista dica loro che l’opera è un capolavoro! Così è facile che riempiano le loro collezioni di vera “merde d’artista”, magari concepita proprio contro di loro. Sbagliate, miei cari ricconi! Non dovete guardare al mondo se vi approva nel vostro acquisto. Non dovete sentirvi dire: “Quest’opera è brutta ma vale tanti soldi!” Così facendo voi alterate tutto il mondo e distruggete la bellezza! Ritornate all’umano e con semplicità fate scelte che trovino l’approvazione dentro il vostro animo e non quelle interessate di critici, mercanti e televisioni! Ritornate all’umano! Attenzioni alle intimidazioni. Tutti o quasi tutti gli operatori televisivi che trattano quadri affermano: “Se acquistate quadri di arredamento oppure di pittori della zona, avrete sprecato i vostri soldi. “Cito alcune loro frasi: “li conosco tutti i pittori di Brescia, una volta che avrete quadri loro non li venderete se non entro Brescia”. Frasi diffamatorie: non valgono niente. 1° - espongono (gli altri) nelle parrocchie e negli oratori per carità dei preti. 2° Sono noti solo nella loro città o nei dintorni. Al di la dei loro confini non valgono una cicca! 3° Chi acquista opere per decorazione non acquista nessun valore. 4° Solo noi vendiamo opere di valore ecc…..
Conclusione: una conclusione per tutti i problemi: 1° Separare la finanza di Borsa dalle Banche, le Banche devono avere solo la funzione di erogare credito. 2° Separare l’arte dal valore economico. Recentemente l'onorevole Ministro dell'Economia Giulio Tremonti ha affermato con decisione che i capi di stato dovrebbero studiare la Bibbia e il Vangelo piuttosto che i testi universitari di economia mondiale!
Questo è solo un mio suggerimento personale al fine di migliorare la situazione.

lunedì 12 ottobre 2009

ARTE VARESE - RECENSIONE A CURA DI MANUELA CIRIACONO SULLA MOSTRA A BUSTO ARSIZIO






· · · · Ti trovi in: Home / ArteVarese / News / Busto Arsizio 08-10-2009 Vaccaro, l'arte del confortare Nuove e vecchie opere dell'artista Andrea Vaccaro, sostenitore del "ritorno all'umano", in mostra nel cortiletto della chiesa Santa Maria a Busto Arsizio. Un percorso tra figurativo ed astratto che esprime la sensibilità estetica dell'artista.Busto Arsizio: NSincerità creativa - Come ormai d'abitudine, torna anche quest'anno ad esporre a Busto Arsizio l'artista Andrea Vaccaro, residente a Legnano. Nella Sala dell'Arte, anche detta sala del cortiletto, della Chiesa Santa Maria di Piazza, ha luogo la sua annuale esposizione bustese. Ed ogni volta è un piacere fare un tuffo nel mondo così variegato del pittore. Un mondo dove trovano spazio tutti, uomini, donne, gatti, gufi, paesaggi e nature morte. Un mondo fantasioso e colorato che, a detta dell'artista, risponde a uno scopo ben preciso: "Ritorno all'umano" è l'intento con cui Andrea Vaccaro porta avanti, sin da bambino, la sua vocazione artistica. Ritornare al naturale, ad avere la vita come fonte d'ispirazione, così ricca di bellezza da non trovarsi mai a corto di soggetti. Un'arte, quella sostenuta da Vaccaro, in grado di consolare l'umanità. Arte per l'Arte - "Questo ritorno al dato naturale non è da leggersi come una difesa del figurativo contro le altre forme di arte contemporanea" chiarisce l'artista "Si tratta del tentativo di sdoganare l'arte da qualsiasi implicazione politica, di non concepire l'arte come forma di protesta, ma come forma "consolatoria" che aiuti a vivere, attraverso opere a vantaggio dell'umanità." Lontano da concettualismi o tecnicismi, Vaccaro sostiene la libera espressione della sensibilità estetica insita in ogni uomo e donna. "Il Ritorno all'umano vuole restituire agli artisti la libertà di espressione del proprio talento e della propria abilità, recuperando i valori antichi del disegno, della pittura e della scultura, proiettandoli verso l'attualità e il futuro".Astratto e figurativo - Una via che non implica necessariamente un ritorno al passato: le opere astratte dell'artista sono la dimostrazione tangibile dell'apertura anche all'arte moderna. In mostra sarà possibile ammirare anche le opere più recenti, dedicate alla Francia e a Venezia, che ritraggono serate conviviali al chiaro di luna. In un mondo dell'arte dove ormai ogni confine è stato superato e dove ogni sperimentazione tecnica è stata affrontata, la pittura di Vaccaro cerca di ritagliare un piccolo angolo di spontaneità creativa, di romantica memoria. 'Andrea Vaccaro - mostra personale di pittura'4 - 28 ottobre 2009Sala del cortiletto, Chiesa S. MariaPiazza S. Maria 8Orari: da martedì a venerdì 17.00 - 19.00; sabato e domenica: 10.30 - 12.30/16.00 - 19.30Lunedì: chiusoPer informazioni: 349 3149388 - www.pittoreandreavaccaro.com Manuela Ciriacono

mercoledì 7 ottobre 2009

NOSTRADAMUS: LIBERE INTERPRETAZIONI SU POSSIBILI GUERRE IN ITALIA

Siamo prossimi ormai all’esplosione di tutte le forze contrarie che si contrastano nel nostro paese. Da parte dell’UDC c’è solo presunzione e ignoranza. La destra al governo è naturalmente il pericolo supremo per l’Italia. Berlusconi è finito al capolinea ma non vuole ammetterlo e farà pagare cara la sua sconfitta. Con lui solo i più violenti ed i più ladri dalle banche agli industriali. Tenterà con un colpo di mano di annullare la Lega Nord e tutto quello che è buon senso. I preti staranno con lui e con lui tutti i meridionali. I rossi sono già stati comperati da lui con i finanziamenti occulti ai loro giornali. Succederà la tragedia della guerra tra poveri. Nel giro di qualche notte saranno affondate tutte le imbarcazioni piccole e grandi che possano favorire la fuga delle persone ricche con i loro tesori. I preti ed i loro fedeli verranno completamente massacrati nella loro fuga all’estero con l’oro e le monete di valuta pregiata. Le donne giovani e vecchie verranno sbattute con le teste contro i muri delle chiese. I meridionali daranno sfogo ad una rabbia infinita. I lombardi sapranno resistere e metà degli italiani sarà massacrata. Sarebbe meglio che il Papa di ritirasse dopo aver confessato per iscritto tutte le sue mire alla restaurazione del potere temporale. Forse l’unico che saprà uscire vincitore sarà Di Pietro. Nessun negozio di abiti eleganti femminili e maschili sarà risparmiato. Le notti saranno illuminate dai fuochi accesi sui corpi impiccati dei ricchi, dei preti, delle suore, dei frati. Gli stranieri staranno a guardare ed elimineranno da subito gli ambiziosi come Berlusconi. Tutte le banche saranno circondate, grosse e piccole e tutti coloro che entreranno ed usciranno saranno macellati, uomini, donne e bambini. Dei ricchi non rimarrà nulla e a nulla serviranno le loro preghiere e promesse. I clericali ed i fascisti verranno infilati su sbarre di ferro aguzzi sorrette da piedistalli e così faranno a tempo a pentirsi e si ricorderanno che: “chi vuole essere primo dovrà essere ultimo!” Chi spera nella ricchezza e nella fuga, troverà ferro pungente lacrime e sangue! Solo allora capiranno che cosa sia il cristianesimo. Delle chiese e cattedrali non vi sarà più nemmeno l’ombra e tutti malediranno le vesti talari ricche di oro ed argento. Allora, solo allora, si ricorderanno di S. Francesco!
Tutto questo è il risultato di esaltazione e mi auguro realmente che vi sia solo pace e prosperità.

lunedì 5 ottobre 2009

POLITICA: DALL’ANTICO TESTAMENTO

La bibbia afferma nell’antico testamento che l’uomo malvagio può essere ucciso perché opera contro il popolo. Nel nostro caso chi è l’amico dei ricchi e dei potenti? Chi ignora le sofferenze dei poveri? Dio vuole e permette che venga ucciso e con lui i suoi aiuti alla malvagità!

LETTERA DI SAN GIACOMO FRATELLO DI GESU’ CRISTO! RICORDATI RICCO, TU CHE DAI A CHI NON HA BISOGNO ED ACCRESCI LA TUA RICCHEZZA SULLA PELLE DEI POVERI!

L’onorevole Presidente regala soldi alle banche. Le banche danno credito solo a chi è ricco ed è in grado di fare a meno di questi soldi. Tutti sono colpevoli agli occhi di Dio, e Dio li maledirà.

CAPITOLO 5,1-6 “DENARO”

Qui Giacomo ritorna ancora sul tema de “ricco e il povero”. Alcuni ricchi hanno accumulato denaro (5,1-3), ma a spese dei poveri dipendenti (5,4). Il passaggio ricorda i profeti dell’VIII secolo come Isaia (1,21-23; 3, 13-26), Amos (2, 6-7; 3,15;4, 1; 5,12; 6, 4-6) e Michea (6, 8-15), in cui l’oppressione da parte dei cittadini avidi e dei proprietari terrieri viene esposta e condannata con giusta rabbia. Si noti che mentre i ricchi li derubano, i poveri possono solo pregare; i loro lamenti vengono sentiti da Dio, ma dobbiamo rispondervi anche noi. Ai giorni nostri milioni di nostri fratelli nel terzo mondo (5,8) “gridano” aiuto; dobbiamo vivere più semplicemente, evitare abitudini dispendiose, pregare, lavorare, intercedere, organizzarci, fare sacrifici e dare generosamente per gli affamati.
Tratto da: GUIDA ALLA BIBBIA” a.VALLARDI-COLLINS. GARZANTI EDITORI 1994.

ARTE E GENETICA ALLA BNL GRUPPO BNP PARIBAS DI LEGNANO CON I DISEGNI DI ANDREA VACCARO

Dal 1850 la intelligenza internazionale, schierata contro regnanti ed imperatori, aveva realizzato una forma di lotta ambigua, mascherata, che aveva lo scopo di rovesciare l’ordine sociale e politico delle nazioni. Il mezzo a disposizione era quello di sempre: punire con l’esposizione e l’esaltazione critica tutte le forme di arte che non fossero riferite al classico. Non più bellezza ed armonia, non più ciò che potesse accarezzare la vista e l’anima ma tutto ciò che facesse pensare al brutto sociale. Pensate alla situazione di gente sfruttata e gettata nell’immondizia e nell’indigenza. Tuttavia artisti come Dickens, che sapevano tradurre in opere letterarie la povertà e l’oppressione del popolo, ce ne erano pochi. Gli intellettuali pensarono di promuovere forme di “arte degenerata” che da sole dessero il senso del disagio, della lordura e della bruttezza. Deformazioni, alterazioni cromatiche e feroci caricature della società borghese non bastarono a sconvolgere l’umanità. Bisogna attendere il secolo XX° perché l’umanità venisse allietata da oggetti di uso comune e volgare innalzati ad arte. Da Picasso a Piero Manzoni per la corsa al peggior espressionismo che sembrava avere raggiunto il massimo con la “merde d’artista”! La società bene ha premiato e continua a premiare la costante ricerca di sozzure e schifezze indicandole come la rinascita dell’arte. Tutto era ed è immondizia, Non si è salvato nulla dalla furia iconoclastica dei critici d’arte e dei loro idoli artistici. I nomi sono altisonanti ma ne basta uno: Giulio Carlo Argan innalzato a guida della città di Roma nel secolo scorso. Proprio dalla Svizzera ho avuto la certezza che non si salva niente. Puccini e la sua straordinaria musica viene inscenato nella volgarità di un moderno centro commerciale con tanto di bevute e cibi ingoiati nella maniera più volgare. L’opera è ambientata tra scaricatori di porto, carrettieri e volgari distributori di cibo. Nella foga espressionista di trangugiare cibo, tipo plebe, brillano gli occhi dei falsi modernisti, soddisfatti di avere trasformato in cloaca (come ambiente) una delle più belle opere di Puccini. Il plauso folle degli intellettuali fa pensare a una vera e propria malattia mentale. La critica, rappresentata da un medico, che ho personalmente conosciuto, ne è entusiasta. Non ci sarà mai più un limite al disagio. Personalmente io chiamo la mia arte “ritorno all’umano” in quanto intendo servirmi di quelle doti di genetica che mi portano ad amare il bello e quindi a portare una parola, un colore di aiuto all’intera umanità. Intendo aiutare il prossimo anche se l’ufficialità dell’arte va in direzione contraria!
Nò al brutto, al volgare! Basta soldi ai bastardi dell’arte! Questa è la mia opinione.
Dedicate qualche minuto del vostro prezioso tempo per visitare la mostra dei miei disegni dell’infanzia presso la BNL gruppo BNP PARIBAS di LEGNANO in Piazza Don Sturzo 1.

sabato 3 ottobre 2009

BUSTO ARSIZIO - MOSTRA PERSONALE DA DOMENICA 4 OTTOBRE FINO AL 28 OTTOBRE







COMUNICATO STAMPA

Si inaugura domenica 4 ottobre p.v. alle ore 11.00 la mostra personale del pittore Andrea Vaccaro, presso la SALA DEL CORTILETTO, in Piazza S. Maria 8 a BUSTO ARSIZIO, a fianco della Basilica.

Saranno esposte opere di diversi periodi, astratte e figurative con i temi cari all’artista: la Francia e Venezia. E’ un’occasione per perfezionare la conoscenza anche personale di Vaccaro e liberamente discutere di cosa sia l’arte di oggi.

Il ritorno all’umano è la corrente che il pittore intende diffondere uscendo dal conformismo imperante e volendo creare opere a vantaggio dell’umanità. Non più arte di protesta contro ma un arte “consolatoria” che aiuti a vivere. Nessun concettualismo schizofrenico ma libera espressione di sensibilità estetica insita in ogni uomo e donna non condizionati dalla politica.

La mostra terminerà mercoledì 28 ottobre 2008

Orari: da martedì a venerdì 17.00 – 19.00
sabato e domenica: 10.30 – 12.30 16.00 – 19.30
Lunedì: chiuso
Per informazioni: 349 3149388 – www.pittoreandreavaccaro.com

venerdì 25 settembre 2009

TELETHON TUTTO L’ANNO ALLA BNL GRUPPO BNP PARIBAS DI LEGNANO


Continua la mostra con oltre trecento “prodigiosi disegni dell’infanzia” di Andrea Vaccaro. Già si è parlato a lungo della genetica motivo ormai certo nel bene e nel male dell’umanità e di tutta la vita in generale. Perché ci sono artisti nati e perché no. Come per le malattie genetiche si studia il modo di capirle, anticiparle e superarle. In questi giorni si è giunti alla scoperta che con un piccolo prelievo di sangue dal tallone del neonato si può risalire ad eventuali malattie genetiche in agguato. La ricerca ha lo scopo di sconfiggere queste terribili malattie. Servono aiuti economici e questa mostra ha lo scopo di aiutare Telethon che si occupa scientificamente della ricerca sulle malattie genetiche. Pubblichiamo una foto del pittore ormai settantenne nel suo studio di Legnano assieme al suo gatto Tommy. Per aiutare Telethon basta acquistare un libro sui disegni dell’infanzia del pittore disponibile presso la banca.

lunedì 21 settembre 2009

BNL GRUPPO BNP PARIBAS DI LEGNANO – COMUNICATO A PSICOLOGI ED INSEGNANTI. COME GIUDICARE I DISEGNI DEI BAMBINI

L’errore costante è quello di voler dare interpretazioni fantasiose e di comodo agli sgorbi colorati dei bambini. Essi non significano nulla e sono il mezzo più divertente per pasticciare cose facili, ripetibili ed insignificanti. Con l’astuzia di psicologi si danno importanza e significati fasulli, Quasi nessun bambino sa disegnare e quello che fanno sono solo pasticci colorati privi di significato. Nessuna colpa per i bambini ma responsabilità per tutti i sapienti che dicono di saperli interpretare. Così sono sorte questioni anche gravi con la giustizia, accusando di nefandezze parenti innocenti. Il cervello dell’umanità è negato per la resa grafica di ciò che la gente vede. Solo pochi, pochissimi veri artisti sanno rappresentare ciò che vogliono mostrare o ciò che vedono. Addirittura gli adulti sono ancora più incapaci dei bambini! La scrittura con il pennino e l’inchiostro è il primo passo per un bravo disegnatore. Il bambino artista trova da sé la formula per narrare la vicenda che interessa. Prima di tutto deve saper disegnare come scrivere. Il paciugo colorato è solo un falso comodo a qualcuno. Il più grave peccato che l’umanità ha compiuto è il non aver conservato i disegni dei vari Raffaello, Leonardo, Michelangelo e così via, Alla BNL potrete vedere come un vero bambino artista sapeva disegnare. Potrete anche, se lo vorrete acquistare dei libri sui disegni dell’infanzia aiutando la ricerca di Telethon.

domenica 20 settembre 2009

I DISEGNI DI PIER ANDREA ALLA BNL GRUPPO BNP PARIBAS DI LEGNANO PER TELETHON TUTTO L’ANNO


Sabato 19 settembre, su RAI TRE è andato in onda l’interessante servizio di Alberto Angela “ULISSE IL PIACERE DELLA SCOPERTA” incentrato sul tema dell’infanzia.
Parlando dei bambini prodigio ha presentato una bambina americana come vero prodigio per l’arte pittorica, i cui quadri valgono cifre astronomiche. Con tutta la stima che porto per Alberto e Piero Angela, mi permetto di suggerire l’ipotesi che anche questi nostri benemeriti della cultura non siano bene informati. Le opere pasticciate e coloratissime della bambina sono molto simili a quelle dipinte da animali, scimmie e negli ultimi tempi anche cavalli. Cito ad esempio il cavallo americano Cholla che di recente ha esposto in Italia alla galleria Giudecca 795. Non bastano i pasticci di colore per fare gridare al miracolo. In questo servizio appaiono solo macchie di colore pasticciato ben lontano da opere di geniali autori, che, in precedenza, avevano dato prova di possedere buon disegno ed idee culturali. Non il nuovo Picasso dunque ma una simpatica pasticciona ben lanciata da opportuni managers che non fanno altro che affari sorprendendo la buona fede dell’umanità. Prima del colore, il bambino deve saper cogliere lo spazio, proporzione e rappresentare bene il suo pensiero: solo nel momento in cui il disegno infantile evita l’interpretazione ad arte degli psicologi ed esperti, solo allora si può dire che sappia disegnare. Non così appare la mia mostra dei disegni della mia infanzia alla BNL gruppo BNP PARIBAS di LEGNANO in piazza Don Sturzo di cui consiglio vivamente una visita. La mostra è visitabile negli orari di apertura della Banca.
Si può contribuire alla causa benefica per la ricerca di Telethon sulle malattie genetiche anche acquistando ad una cifra modesta un solo libro sui disegni dell’infanzia di Andrea Vaccaro “Artisti si nasce?” a cura dell’architetto Franco Colombo.

venerdì 18 settembre 2009

POLITICA: AMBIZIONE MALEFICA

QUESTO ATTUALE GOVERNO MI RICORDA CERTA SUPERFICIALITà UNITA A FURBIZIA CHE CON MUSSOLINI CI SPEDI' NELL'INFERNO DELLA SECONDA GUERRA MONDIALE. ANCHE ALLORA C'ERA L'AMBIZIONE DI ESSERE AL FIANCO DI UNA GRANDE POTENZA MILITARE. IL CALCOLO FU QUELLO DI AVERE FACILI RICAVI DA UNA PARTECIPAZIONE BELLICA CONSIDERATA GIA' VINTA DALL'ALLEATO GERMANICO. FU' L'INIZIO DELLA DISTRUZIONE E LA DEFINITIVA RIDUZIONE AI MINIMI TERMINI DELLE AMBIZIONI DI ALLORA. QUANDO L'ONOREVOLE CAPO DEL GOVERNO ATTUALE DICHIARO' SOLENNEMENTE LA SUA PROFONDA AMICIZIA CON IL PIU' GRANDE PRESIDENTE DEGLI USA EVIDENTEMENTE ERA CONVINTO DI AVERE COME RISPOSTA TANTI ONORI E VANTAGGI. PURTROPPO BUSH HA TRASCINATO GLI ALLEATI IN UN DISASTRO MILITARE, ALMENO PER L'ITALIA. HA CREATO NEMICI CHE PRIMA NON AVEVAMO E CHE ORA BISOGNERA' TEMERE. FONDANDO UN PARTITO CHE HA RIPESCATO NOSTALGICI FASCISTI HA COMPLETATO L'OPERA. L'UNICO VERO ONESTO POLITICO(PER ORA) AFFIDABILE E' L'ONOREVOLE DI PIETRO. INFATTI E' L'UNICO POLITICO CHE DENUNCIA CON PRECISIONE I MISFATTI ED INDICA I RIMEDI. TUTTO IL CENTRO SINISTRA E' FASULLO! QUESTA E' LA MIA OPINIONE PERSONALE.

giovedì 17 settembre 2009

POLITICA: CENTRO SINISTRA SENZA PROGETTI

Solo polemiche su Bossi e Berlusconi. Non una frase contro il Signor Ministro Ignazio La Russa che scatena l’ira di popoli lontani da noi con una guerra inutile se non assurda. Il Centro Sinistra si occupa di “escort” o di donnine allegre che dir si voglia e non del grande falso ideologico della crisi mondiale dell’economia. Possibile che non capiscano che la crisi è uno stratagemma giustificativo di soldi elargiti a chi non ne ha bisogno e licenziamenti a causa di delocalizzazioni industriali? Il Centro Sinistra con l’Onorevole Casini soffiano sul fuoco per aizzare l’odio tra sud e nord. Non ha capito il bel Pier Ferdinando che il nord non è costituito da soli ricchi ma da seri lavoratori sfruttati. L’Illustrissimo e bellissimo Casini se la prenda con i parassiti che pullulano altrove e che costringono il nord alla sofferenza! Caro Illustre Onorevole Casini cattolicissimo legga per favore il vangelo e si accorgerà che Gesù Cristo vuole che si amino i nemici e si chiedano benedizioni per loro. Non ha valore amare chi già ci ama! Tutti i politici fingono di soffrire per quanto successo oggi in Afganistan e non ci dicono perché dobbiamo rimanere in quel paese per farci ammazzare. Solo l’ex ministro Ferrero ha avuto un giusto pensiero: “facciamo tornare a casa i soldati”.

POLITICA: CENTRO SINISTRA SENZA PROGETTI

Solo polemiche su Bossi e Berlusconi. Non una frase contro il Signor Ministro Ignazio La Russa che scatena l’ira di popoli lontani da noi con una guerra inutile se non assurda. Il Centro Sinistra si occupa di “escort” o di donnine allegre che dir si voglia e non del grande falso ideologico della crisi mondiale dell’economia. Possibile che non capiscano che la crisi è uno stratagemma giustificativo di soldi elargiti a chi non ne ha bisogno e licenziamenti a causa di delocalizzazioni industriali? Il Centro Sinistra con l’Onorevole Casini soffiano sul fuoco per aizzare l’odio tra sud e nord. Non ha capito il bel Pier Ferdinando che il nord non è costituito da soli ricchi ma da seri lavoratori sfruttati. L’Illustrissimo e bellissimo Casini se la prenda con i parassiti che pullulano altrove e che costringono il nord alla sofferenza! Caro Illustre Onorevole Casini cattolicissimo legga per favore il vangelo e si accorgerà che Gesù Cristo vuole che si amino i nemici e si chiedano benedizioni per loro. Non ha valore amare chi già ci ama! Tutti i politici fingono di soffrire per quanto successo oggi in Afganistan e non ci dicono perché dobbiamo rimanere in quel paese per farci ammazzare. Solo l’ex ministro Ferrero ha avuto un giusto pensiero: “facciamo tornare a casa i soldati”.

MOSTRA DEI DISEGNI DELL’INFANZIA DI ANDREA VACCARO ALLA BNL GRUPPO BNP PARIBAS DI LEGNANO

Per studiosi scientifici, amatori d’arte, maestri d’arte ed insegnanti, questa è una rara occasione per rendersi conto di come la genetica influenzi gli esseri viventi. Non è vero che tutto si impara perché alla nascita si è come una “tabula rasa”, alla latina, sulla quale incidere con l’insegnamento. I negatori del genio innato commettono un grave pregiudizio che parte dalla considerazione che l’umanità non sa disegnare e che i primi disegni siano estremamente semplificati. Ad esempio gli psicologi ritengono che nei primi anni di vita, i bambini indichino con un cerchio il volto dell’uomo ed i più evoluti tra essi aggiungano anche un triangolo come corpo e quattro segni scheletrici per gambe e mani. Purtroppo l’umanità non ha mai dato l’importanza giusta alle doti native e purtroppo non ha mai conservato almeno qualche disegno infantile di un grande come Leonardo da Vinci o Michelangelo. Tuttavia è noto che i primi spettacolari capolavori d’arte siano stati creati in età giovanile sia nell’arte che nella letteratura. Questa mia mostra ha un fine nobile: oltre l’occasione per verificare le sue opere è possibile contribuire alla ricerca per Telethon, acquistando un libro, per finanziare la ricerca sulle gravi malattie della genetica. Nato in una famiglia negli anni trenta, molto superstiziosa e poco erudita, risentì molto di una maledizione scagliata contro la discendenza maschile da parte di padre. Appena nato già si apprezzavano le future disgrazie della seconda guerra mondiale. Molte traversie ma una incrollabile volontà di vita. Nato per essere pittore, fu osteggiato dalla madre che scambiò il dono del disegno con la mancanza di buona volontà secondo i suoi desideri. Il padre si dimostrò violento anche perché convinto del motto mussoliniano: “Voglio, posso e comando!”. Situazioni moralmente e fisicamente difficili resero più forte il suo carattere. All’età di ventinove anni si sposò con una bella padovana e finalmente libero dall’incubo della famiglia d’origine, si dedicò all’arte. Le prime mostre ufficiali furono organizzate dal preside Arnaldo Povoli al Liceo Scientifico di Legnano a partire dal 1954. Una delle ultime mostre dei disegni dell’infanzia, oltre a quella in corso alla BNL, fù organizzata dall’Ospedale Civile di Legnano, dove ebbe modo di conoscere la Dottoressa Ada Re “neuropsichiatra infantile” dell’Ospedale Di Legnano, che assieme ad altri esperti scrisse molto sui suoi disegni. Cito alcuni nominativi: Dott. Gianni Belloni neuropsichiatra, Dott. Carmelo Occhipinti psicologo, Dott. Carlo Maria Lomartire Assessore alla Cultura del Comune di Legnano, Renato Besana Assessore alla Cultura del Comune di Legnano, Lino Lazzari giornalista e critico d’arte dell’Eco di Bergamo e molti altri ancora. In occasione della Mostra al Museo del Paesaggio di Verbania-Pallanza il quotidiano “Il Giornale” pubblicò un interessante articolo, Il Corriere della sera si occupò due volte della manifestazione.

martedì 15 settembre 2009

BNL GRUPPO BNP PARIBAS E ANDREA VACCARO “RITORNO ALL’UMANO”

In occasione di Telethon tutto l’anno, dal mese di febbraio 2009, espongo i miei disegni dell’infanzia. Sono documenti che ricordano ai più un periodo storico ormai completamente dimenticato e contemporaneamente sono la testimonianza di quanto importante sia la genetica che se ammalata provoca malattie gravissime. Lo scopo della mostra è quello di raccogliere fondi per la ricerca. Ancora oggi si sa molto poco sulla genetica e ci si stupisce dei geni precoci come Mozart e tanti altri grandi in ogni campo. Perché intitolo la mia mostra “ritorno all’umano?”. Perché da un secolo almeno i teorici dell’arte indicano come arte le peggiori storture e degenerazioni possibili considerando non già l’espressione di una genetica particolarmente ricca di buon gusto e capace di trasmettere messaggi positivi ed appaganti. Molti sono i nomi che i “critici” hanno dato a vere porcherie come la “merde d’artista” considerando l’arte un’arma politica e rivoluzionaria contro la sua natura. Lo scopo di questa operazione è quello di distruggere morale, religione, buon senso, gusto raffinato e spingere o al suicidio o alla lotta armata. Il popolo ingenuo crede alle lezioni che piovono dall’alto e così si è arrivati a considerare arte ogni sorta di porcheria purchè vi sia chi sostiene che quella à arte. Tutto il disastro è chiamato arte moderna e con l’ultima Biennale d’Arte di Venezia si è arrivati al massimo grado di degenerazione. Ora tutto va bene dallo sterco alla foto, dai sassi a tutto quello che una mente distorta sia in grado di usare. Da anni io mi oppongo a questo andazzo e considero la libertà dell’arte anche e soprattutto nel momento in cui l’artista vero usi per esprimersi il buon gusto, il colore ed il disegno. Sono doti umane e caratteristiche di pochi. Questo ritorno è per me il “Ritorno all’umano”.

lunedì 14 settembre 2009

BNL GRUPPO BNP PARIBAS DI LEGNANO

Perché la mostra dei miei disegni della prima infanzia? Perché io propugno da molti anni il “ritorno all’umano” dell’arte e questi disegni sono la prova evidente che l’artista nasce e non diventa secondo la volontà dei politici che insegnano a distruggere piuttosto che a creare. Ho scritto una relazione in merito nel 1996 e l’avevo spedita all’allora Presidente della Repubblica senza nessun risultato. Esprimo qui di seguito alcuni concetti fondamentali sull’arte contemporanea che possiamo definire morte e sepoltura dell’arte.
“Esiste un sistema di assegnazione di denaro dello Stato che non tiene conto del merito ma solo di veri intrallazzi economici e politici. Il pubblico è obbligato a considerare vera arte solo quello che poche persone impongono. Non esistono leggi che garantiscano tanto gli artisti che i fruitori. La parola magica è: “L’arte è libera!” pertanto ogni potente definisce lui personalmente cosa sia l’arte! Il concetto di libertà vuol dire anche “par condicio” tra i vari stili e la giusta valorizzazione tra novità tecnica e tradizione pittorica. Non discriminazione e diffamazione come avviene ora. Il concetto di libertà porta attualmente all’esaltazione personale o di gruppo a vantaggio di pochi secondo interessi limitati di politica e di economia. Quel che conta è di figurare sempre più spesso in TV”.
Mi propongo di interpellare il Ministro della cultura non tanto per mio orgoglio personale ma per porre un freno ai macellatori dell’arte.

domenica 13 settembre 2009

POLITICA USA: PROTESTE CONTRO OBAMA


Risulta finalmente chiaro che cosa siano gli americani che contano, con i soldi: nemici della giustizia sociale e nemici di Dio. Non vogliono aiutare i loro connazionali più deboli. Tutte le loro guerre sono contro i diritti degli ultimi. Non hanno mai letto il vangelo di Gesù Cristo e si servono di lui per propagandare il giudaismo: violenza ed egoismo. Lo stesso dicasi per i loro alleati: la parola “libertà” è un insulto. Chi si professa amico del sistema americano attuale non è degno di essere considerato civile. Certamente la violenza e la superiorità militare condannano i poveri, i giusti a subire l’arroganza della finanza, dei soldi, di Mammona: il re dei diavoli!

sabato 12 settembre 2009

POLITICA: NEPOTISMO!


Una fanciulla carina e nel fiore degli anni suscita simpatia in un uomo politico anziano convinto che a lui sia tutto permesso. La fanciulla ottiene di realizzare i suoi sogni partecipando a un film. Cosa penserebbero gli antichi romani che uccisero Cesare per impedirgli di divenire dittatore? Quale morale si insegna alla gioventù per una Italia migliore? Studio, lavoro, impegno? No: basta un bel visino e qualche piacevole smorfia e si va dove si vuole!

POLITICA: DIMENTICATO IL NORD!



E’ recente la notizia di uno sciopero indetto tra i conduttori di autobus cittadini a Napoli a causa dei mezzi pubblici sporchi e infestati da ogni tipo di virus, scarafaggio ed ogni tipo di zecca. La locomotiva economica si basa sulla costante buona volontà dei cittadini del nord. I treni che trasportano giornalmente migliaia di lavoratori al nord sono sovraffollati e quasi sempre sporchi. Eppure questi onesti lavoratori abbassano la testa e non si lamentano mai. Al sud tutto il contrario: vedi la contestazione recente dei conducenti di autobus per paura della “suina”! Cosa succederebbe se anche al nord si facesse sciopero ad oltranza? Sicuramente anche i treni del nord sono idonei a far contrarre la famigerata influenza suina. Nonostante questo, qui si continua a lavorare, tribolare, mugugnare e non si fanno scioperi. Non parliamo poi della metropolitana, dei tram e degli autobus di Milano che sono frequentati da ogni tipo di gente: zingari, extracomunitari, barboni di ogni tipo che di certo non si lavano mai, un pò per genetica e un po’ perché manca loro la possibilità. Cosa fare allora? Non lavoriamo più? Scioperiamo vita natural durante? Per noi ci sarebbero solo botte. Spero che il Comune di Milano oltre a pensare ai funerali di Mike Bongiorno e alla notte bianca pensi anche a ripulire i mezzi pubblici per consentire alla gente che lavora di non ammalarsi. I potenti del nord viaggiano sopra la plebe con super auto scortate ed elicotteri. Che vadano un poco a spasso con la metropolitana anche loro!

martedì 8 settembre 2009

MERCATO GLOBALE – L’INGANNO


A chi serve il mercato globale? Solo ai ricchi, alle ricche multinazionali ed agli americani capitalisti. Perché? Perché escludono totalmente il lavoro materiale, quello praticato fino a poco tempo fa e che si avvaleva di industrie, fabbriche e dipendenti. Ora quello che interessa i grandi capitali sono solo i progetti, raffinati, speciali. Unici che danno potere e dominio. Tutta l’opera fisica relativa ad operazioni di fabbricazione viene delocalizzata in paesi poveri dove il lavoro costa molto poco. L’ Italia è già vittima irreversibile di questa sciagura. Complici Prodi e Berlusconi. Oggi i cinesi e gli indiani producono per l’Italia e per tante altre nazioni. Non ci sarà mai più una ripresa economica tradizionale ed i lavoratori dovranno accontentarsi del sussidio di disoccupazione ed emigrare non più in Lombardia o nel veneto ma in Cina od in India. Il mercato globale senza regole come l’attuale favorisce le mafie e le grandi speculazioni finanziarie. Conclusione: è sempre più vicina una guerra tra i poveri. Necessita abbattere definitivamente tutto quello che viene definito liberismo! Sorge il dubbio che la nuova influenza sia arma biologica per eliminare la gente fastidiosa ed inutile.

martedì 1 settembre 2009

COSTITUZIONE ITALIANA


La Costituzione Italiana è basata sul diritto al lavoro.
La delocalizzazione delle aziende ed il trasferimento delle tecnologie e dei macchinari è contro la costituzione. Perciò l’attuale governo va eliminato. Crea povertà e disoccupazione. La nostra costituzione non garantisce gli affari dei “furbetti del quartierino” sulla base di speculazioni finanziarie perché la costituzione si basa sul lavoro. Quindi questo governo deve cadere assieme a quelli che appoggiano il libero mercato globale senza regole come l’attuale.
La Costituzione Italiana rifiuta anche la guerra mentre attualmente l’Italia sta facendo la guerra in un paese straniero.

giovedì 27 agosto 2009

ARTE

Vista la mentalità comune, solo chi appare in TV o in manifestazioni definite importanti come la Biennale di Venezia può essere considerato degno di valore ed acquistato. Nelle aste, per lo più alterate, si formano i valori economici. Gli imbonitori televisivi spacciano per arte qualsiasi porcheria disprezzando tutti coloro che non appartengono al loro giro. Costoro vengono indicati come “pittorelli” che per pietà espongono solo in luoghi non consacrati all’arte. Oggi si considera arte ciò che ha mercato, ma l’arte non è mercato. Che diritto hanno “questi signori” a parlare o a sparlare di questo o di quello, chi li ha autorizzati? Siamo in regime di libertà, perciò se determinati artisti sono liberi di esprimersi con la “merde d’artista”, altri devono essere liberi di esprimersi con disegno, colori e pennelli.

POLITICA: IGNAZIO MARINO

Ignazio Marino candidato a segretario del PD afferma che al sud si devono aumentare gli stipendi perché c’è la mafia! Invece di pensare a combatterla, l’accetta e ne fa strumento contro il buon senso. Di certo la sinistra italiana è finita in sterco. Con Franceschini e Marino avremo una certezza in più della guerra civile in Italia. Opinione ribadita anche dallo scrittore Giampaolo Pansa e da Miriam Mafai in una recente trasmissione televisiva. E’ questo che vuole il PD?

lunedì 24 agosto 2009

BIENNALE D’ARTE DI VENEZIA 2009

Il curatore della Biennale di Venezia 2009 per l’Italia afferma: “Dopo l’avvento della transavanguardia, diventa arte l’uso misto di foto, disegno e pittura. Cioè è tutto arte purchè sia opera di un artista. Questo supera tutte le convinzioni passatiste consegnate oramai come cose superate alla storia di ciò che è stato. Ora l’attività artistica è dinamica, nomade e si serve di tutto quello che è a disposizione in piena libertà! Si fa il verso ora a questo ora a quell’altro artista passatista”. Se il curatore della Biennale di Venezia per l’Italia, sancisce ufficialmente cosa è l’arte, tutto ciò che viene usato singolarmente o come mezzo per ottenere uno scopo, è tutto valido ed accettato. Cosa da fare arricciare il naso ai puristi! Oggi ogni tecnica è valida!
Visto che la natura mi ha dotato del disegno non intendo rinunciare alle mie doti naturali. Rinunciare al disegno significa seppellire definitivamente il concetto di arte.
Per questo motivo la BNL gruppo BNP PARIBAS di LEGNANO ha deciso di esporre presso la sede della banca un cospicuo numero di disegni realizzati nella mia infanzia, oltre trecento. I disegni sono in esposizione dal mese di febbraio 2009.

STUDI SCIENTIFICI FRANCESI E LA MOSTRA ALLA BNL GRUPPO BNP PARIBAS DI LEGNANO

Dalla televisione della Svizzera italiana in questi giorni si apprende che studi scientifici molto seri, effettuati in terra di Francia, dichiarano che tutte le idee sulle capacità dei neonati ritenute valide fin’ora, devono essere riviste molto positivamente. Cioè il neonato già dal secondo giorno di vita vede e riconosce volti ed oggetti ed il suo cervello sa perfettamente localizzare nello spazio. Questo per i bambini normali. Può succedere che alcuni non siano così precoci. Risulta superata definitivamente la teoria per cui i bambini abbiano bisogno di molto tempo per ambientarsi. Si può così facilmente immaginare che alcuni di essi siano già dei prodigi. Per chiarire il gioco della genetica farò il mio caso personale: d’istinto ho da sempre osservato il mondo che mi circondava. Da sempre ho provato il piacere di riprodurlo su carta. Nessuno mi ha insegnato niente e tutto è avvenuto per natura. Per altre persone, anche molto intelligenti, nonostante consigli ed insegnamenti non è stato così! Sempre secondo studi universitari francesi, taluni individui sono già in grado di disegnare a due anni.
Colgo l’occasione di questo argomento per ricordare che alla BNL gruppo BNP PARIBAS di Legnano, è in corso una mia mostra di disegni che ho realizzato nella mia infanzia, che raccontano di momenti di vita di almeno sessant’anni fa. Sempre di questi disegni è stata fatta una mostra al MUSEO DEL PAESAGGIO DI VERBANIA ed all’OSPEDALE CIVILE DI LEGNANO.

giovedì 20 agosto 2009

CENTOCINQUANT’ANNI DI ITALIA UNITA!

La trasmissione televisiva “Storia” diretta dal giornalista Minoli, ha testimoniato qualche tempo fa come i siciliani abbiano accolto in festa gli invasori americani invece di difendere il territorio. Recentemente la televisione ha trasmesso un famoso film sul bandito Giuliano illustrando la volontà della Sicilia di staccarsi dall’Italia. Mio padre stesso esaltava il simbolo della Trinacria rappresentato da tre gambe unite a stella. L’esperienza diretta mia con la Sicilia ed i meridionali mi porta ad affermare che il sud d’Italia è unito al nord solo per convenienza. Il nord deve pagare per l’unione all’Italia voluta dal Piemonte e da Giuseppe Garibaldi. La richiesta di grandi festeggiamenti per l’unione da centocinquant’anni con il resto d’Italia mi risulta una provocazione negativa. Il Capo dello Stato vuole creare imbarazzo all’attuale governo, del quale fa parte anche la Lega Nord. Io sono cresciuto al nord pur essendo di origine siciliana. Conosco bene la situazione di stress del nord e giustifico in buona misura il Bossi. Il sud ha sempre preteso e pretende aiuti dal nord che ritiene ricco. Certi libri di testo delle scuole elementari scrivevano che bastava mettere piede in Lombardia per diventare ricchi. Non è così. Quassù la stragrande maggioranza delle persone lavorano solo per sopravvivere con una certa dignità e proprio in questi giorni RAI TRE conferma che proprio gli abitanti del nord hanno difficoltà a pagare i debiti. Sarebbe meglio dare ascolto almeno una volta a Bossi. Ricordare magari questo anniversario ma solo a parole e senza spreco di denaro pubblico. I ricchi non appartengono solo al nord: essi esistono dovunque e sono sempre una minoranza.