mercoledì 30 aprile 2008

RELATIVISMO CULTURALE E GIANFRANCO FINI PRESIDENTE DELLA CAMERA

Chiedo umilmente una spiegazione da parte del Presidente della Camera dei deputati. Ho ascoltato con interesse il suo discorso di accettazione della sua elevatissima carica politica. Mi ha colpito il concetto del “RELATIVISMO CULTURALE”, vero nemico della società. Ho capito male o debbo pensare che deve esistere solo una omologazione di pensiero unico e quindi pensare in proprio è cosa da bandire e magari punire? Stiamo tornando forse alla dittatura del pensiero unico? Che ci sia una volontà di dittatura sociale e religiosa e quindi politica?. Siamo sulla strada maestra per un ritorno al fascismo? Credo di aver capito male e chiedo scusa se ho pensato male. Come è possibile coniugare il concetto di LIBERTA’ con quello di lotta al RELATIVISMO?. Dove c’è il pensiero unico non esiste LIBERTA’, DEMOCRAZIA! Relativismo in bocca a Papa Ratzinger significa verità assoluta prodotta dal Vaticano e dal clero. In bocca all’Onorevole Fini significa dittatura. Comunque in bocca a tutti e due significa negazione della libertà, carcerazione, roghi e fucilazioni e il ritorno alla santa inquisizione. Spero di essermi completamente sbagliato.

DEMETRIO PAPARONI E BONITO OLIVA - "LA SETTE-MARKETTE DEL 29 APRILE 2008"

Dal loro confronto risulta che la Trans-Avanguardia ha un grave limite contenuto nel termine stesso. Il termine limita l’operazione artistica al nomadismo esclusivamente tra le avanguardie del novecento. Quindi è tutta aria fritta, semplice rifacimento in maniera degenerata di cose già viste e create da altri. Di conseguenza il significato di questo termine è negativo e connaturato con la falsità dei risultati ottenuti dai seguaci di Bonito Oliva. Se il campo del nomadismo fosse più esteso, si avrebbe un risultato più efficace e controllabile. Così come Bonito Oliva sostiene i suoi protetti non è altro che un ulteriore degenerazione dell’arte! Quindi è tutto negativo. Più giusto e costruttivo il pensiero di Demetrio Paparoni: ora non ha più significato l’avanguardia, perché è già stato fatto tutto da almeno cinquant’anni. Complimenti vivissimi quindi a Demetrio Paparoni.

INSEGUENDO LE TRACCE

LUNA PRIGIONIERA-cm.30x20-2008


Nel rifugio della memoria ecco riapparire immagini fuggenti di situazioni ormai inesorabilmente trascorse e rivissute per una emozione rapida.


AQUILONI LASSU'-cm.30x20-1978



IL SORRISO DELLA LUNA-cm.30x20-2008


LUNA FELICE-cm.30x20-2008



LACRIME DI SOLE-cm.25x18-1968




VITA DINAMICA ATTRAVERSO L'OTTICA DI UN VETRO-cm.25x18,2-1968





GIOCANDO FRA LE NUVOLE-cm.24,5x18,1-1968






L'AMOR CHE TUTTO MUOVE-cm.20x16,1-1970







SULLA MIA SCALA VERSO DI TE, O LUNA-cm.20,3x15,7-1968








LACCI E LACCIOLI PER PRENDERTI O LUNA-cm.20x15,3o-1968









LOTTA FRA GLI ANGELI-cm.20x15,30-1970










martedì 29 aprile 2008

PERCHE' MUSSOLINI, IL DUCE, DEVE POTER ESSERE IN PARTE RIABILITATO.

Le recenti votazioni politiche italiane dimostrano quanto accanite, violente e, perche no? ottuse siano le sinistre italiane. Recentemente ho ascoltato uno stralcio del discorso del Duce, attraverso il film “un mese al lago”. Pare che il calcolo fatto dall’Italia, nella persona del suo capo, fosse di pragmatismo puro. Bisognava scegliere fra essere vassalli di Hitler o godere di facili vantaggi vista la superiorità militare tedesca. L’Italia era ed è ancora disprezzata. Gli americani consideravano i nostri concittadini mascalzoni, mafiosi, delinquenti e fannulloni da linciare per le strade. La diplomazia è una cosa ma il disprezzo un’altra. I tedeschi avrebbero invaso l’Italia, distrutto tutto il possibile e ridotto a schiavi i nostri concittadini. La reazione anglo-russa avrebbe raso a terra molto di più di quanto abbiano fatto. Il Vaticano, gli ebrei e buona parte dell’Italia avrebbero subito ogni onta da parte di Hitler e da parte degli alleati. Ora bisogna cercare la causa dell’odio contro di noi. Saremmo stati considerati esseri inferiori e la ferocia contro di noi sovrumana. Nessuno vuole credere che i “Protocolli dei saggi di Sion”, siano veri. In realtà Hitler li considerava realtà sacrosanta e la volontà di distruzione contro la Russia era legata proprio ad essi. I ritardi ed i fallimenti dei tedeschi sul fronte orientale sono dovuti proprio all’insipienza di Mussolini. I comunisti italiani dovrebbero accendere candele da tonnellate ad un Duce arrogante e incapace. Se così non fosse, Hitler li avrebbe certamente sterminati tutti. I morti italiani nella seconda guerra mondiale sono stati circa trecentomila, mentre i morti russi sempre nella seconda guerra mondiale sono stati circa ventiquattromilioni. Salvo errori da parte mia, sempre disposto a prenderne atto e pentirmi. Lascio ad altri un’analisi più approfondita.

lunedì 28 aprile 2008

LA CHIESA PARLA A VANVERA E NESSUNO LA BACCHETTA

L'esplosione che ha causato la perdita di tutti e quattro gli arti e la vista dell'imprenditore del sud Antonino Princi si deve a quanto sembra ad un attentato di n'drangheta. Il Papa ed il sacerdote che hanno sparlato della legalità dovrebbero essere puniti. (vedi post del 25 aprile 2008) Non è accettabile che i sacerdoti affermino che si deve andare contro la legalità! Non importa se Hitler fosse legale o no. Il filoso greco Socrate ha accettato la morte ingiusta solo per non contraddire la legalità. Allora se il principio della non validità della legge, cosa si può fare ai papi ed al clero che torturavano e bruciavano vive le persone? Se non c'è un pentimento ufficiale del Vaticano c'è da pensare che non si debbano punire i malfattori. Ben felice di sbagliarmi e di essere corretto.

venerdì 25 aprile 2008

ARTE: UNA "PERFORMANCE" MORTALE

Arte degenerata

Già nel periodo precedente alla seconda guerra mondiale gli intellettuali comunisti negavano all’arte il concetto di estetica. L’unica funzione dell’arte era “l’intenzione operativa” che coincideva con la volontà rivoluzionaria comunista. Tutto contro la società organizzata secondo il concetto di famiglia, patria e religione. Non servivano e non servono qualità artistiche, anzi sono viste come nemiche della rivoluzione. Quindi basta che tre persone: il gallerista, il critico e “l’artista” si accordino e il prodotto viene presentato come grande arte. L’oggetto già pronto, esposto in galleria con la presentazione del “critico” era all’inizio un orinatoio, sporco, recuperato dall’immondizia e firmato con un nome fasullo, divenuto così capolavoro d’arte. Con il vento favorevole si arriva poi alla merda in scatola e ad altre amenità. Perché ciò è possibile? Perché esistono classi sociali ricche ed ignoranti che credono di fare un buon affare comperando queste bestialità e vantarsene. Avete mai parlato con questi collezionisti? Dinanzi ad una tela bianca, bucata o tagliata affermano di commuoversi a tal punto da piangere. Invece davanti ad opere ben dipinte che rappresentino una visione ricca di arte tradizionale confessano di essere schifati. Perché esiste questo fenomeno? Semplicemente perché conta l’imitazione dei più ricchi e chi sono i più ricchi? Naturalmente i collezionisti americani che portano avanti questa degenerazione come il trionfo della civiltà, l’opera dei veri geni che si differenziano dal basso pubblico, stupido, ignorante che rimane legato alla tradizione. Al massimo il mercato dell’arte ti concede una crosta imbrattata. Se anche tu l’apprezzi, automaticamente diventi un intenditore. Altrimenti sei un “obsoleto”, da rifiutare e guardare con disprezzo. Hanno fatto scempio dell’arte! Ora vengono elogiati foto, stampe, video ed altre cose che non centrano per nulla con la tradizione come quel viaggio della ragazza vestita da sposa verso la Palestina, fermato in Turchia dalla morte per strangolamento della protagonista “della performance”. C’è da domandarsi se la madre “dell’artista” e la sua gallerista, che hanno sostenuto questo “avvenimento artistico”, non siano anche corresponsabili della tragica fine della poveretta.

LA VISITA DI RATZINGER IN AMERICA, CAPO DI TUTTI I CATTOLICI DEL MONDO

Certamente la diplomazia americana e quella vaticana sanno molto bene cosa fare. La visita del Papa all’America ha per me diversi significati:
1° - appoggio all’elezione del nuovo presidente. Le dichiarazioni fatte in più occasioni relative alla sintonia con l’operato di Bush rivelano l’intenzione di spingere molti cattolici a votare per la continuazione dell’attuale partito repubblicano. Soprattutto c’è il contrasto fra i precedenti papi che hanno condannato la guerra e Woitla in particolare “mai più la guerra!”. Con Ratzinger c’è invece la tolleranza e quindi l’accettazione della guerra (attualmente in Irak,Palestina ecc…).
2° - La dichiarazioni di entrambi i capi, l’attuale presidente Bush e il capo della cristianità, di una identità di vedute di pensiero contro il relativismo esteso, anche se non dichiarato, alla politica, conferma l’approvazione di Ratzinger alla politica e la guerra americana.3° Differenza di toni e di accenti al discorso dell’ONU e discorso scritto presentato come documento dal Vaticano. In questo caso si prospetta una dicotomia fra lo scritto e la traduzione in italiano effettuata simultaneamente. Verba volant, scripta manent: quindi è possibile aver frainteso il senso del discorso. Di conseguenza se ho male interpretato mi scuso e mi ricredo. C’è tuttavia un proverbio citato anche da famosi personaggi. “Pensare male è peccato ma quasi sempre si indovina”. Nel discorso a voce mi era parso di capire: “anche contro la legalità!”. A dimostrazione della mia teoria sul Papa e su Bush, proprio il 24 aprile 2008, il governo USA ha diffuso la notizia che la Siria sta allestendo una centrale atomica per cui c’è da aspettarsi una grossa azione militare da parte USA ed Israele. Oggi 25 aprile ore dodici circa su canale cinque un sacerdote di Napoli intervistato da Rita Dalla Chiesa ha confermato le parole del Papa che bisogna andare contro la legalità perché Hitler era legale.

mercoledì 23 aprile 2008

ONU: DISCORSO DI PAPA RATZINGER

Papa Ratzinger ha affermato di amare gli USA e Bush. Prega di continuare l’occupazione dell’Irak ed ignora completamente la relazione scientifica di Al Gore sulla prossima catastrofe del mondo a causa della mentalità del suo pupillo Bush e dello sfruttamento pazzesco delle risorse naturali del mondo a causa della politica americana. Si può quindi affermare che Papa Ratzinger appoggia ed indica come pregevole l’inquinamento massimo da parte degli USA. Disprezza tutte le indicazioni di pericolo che gli scienziati coscienti affermano. E’ quindi un grande inquinatore come Bush e compagni. Ma Papa Ratzinger ama l’America perché mette la religione in primo piano nella politica. Disprezza tutti gli altri popoli e si rivela egocentrico e pericoloso. Quando il Vaticano potrà ravvedersi?
1° - Forse spera nel ritorno ai roghi!
2° - Stesso “pensiero unico” di Bush.
3° - America prima nazione nel cuore di Ratzinger.
4° - Discorso contro la legalità degli Stati.
5° - Richiesto intervento contro quegli stati che non godono della protezione spirituale del Papa.
6° - USA strumento di forza con l’ONU contro gli eretici.
7° - L’attuale Papa assume il ruolo di dittatore unico al mondo.
8° - La sua forza sta nella mano militare di Bush con le sue bombe atomiche.
9° - Dov’era Dio quando sono cadute le due torri a New York? Ma quando gli USA hanno sganciato le due atomiche sul Giappone Dio era con il Vaticano che ora è tutto per Bush oppure era solo con gli USA?.
10°- Il Papa all’ONU ha affermato che la legalità non è un valore e si può intervenire collegialmente.
Se sbaglio, sono lieto di essere corretto affinché io mi possa ravvedere!


Articolo tratto da: “APRILEONLINE” a cura di Vittorio Bellavite – 21 aprile 2008 ore 17.39
……..Il compleanno festeggiato sui prati della Casa Bianca, con canti e fanfare all'americana, l'assenza nel discorso di saluto del Papa a Bush e nella Dichiarazione congiunta diffusa dopo l'incontro di qualsiasi serio riferimento realmente critico alla guerra in Iraq o ad altri comportamenti imperiali degli USA hanno esibito una evidente consonanza con un Presidente fondamentalista, organizzatore di un grande riarmo e demolitore della legalità internazionale. Si tratta - mi chiedo - di una definitiva svolta nella linea del Vaticano?
Un Papa che appare omogeneo ed amico del maggior leader dell'Occidente come può non creare un appiattimento, nell'immaginario collettivo - penso ai paesi dell'islam- della Chiesa cattolica su una dimensione unilaterale e non universale, diversa da quella che Giovanni Paolo II forse riuscì a comunicare? Un Papa "americano" mi sembra sia un fatto grave per l'evangelizzazione nel mondo, che è il compito principale della Chiesa. Ma perché nessuno parla o scrive di queste cose, sia sulla stampa cattolica che su quella laica?
Il discorso all'ONU poi è consistito in una autorevole lezione sui diritti umani e sulla libertà religiosa, tematica molto importante ma più scontata e quasi celebrativa e sulla quale il consenso è condiviso, almeno formalmente (infatti la Dichiarazione universale sui diritti dell'uomo del '48 è sottoscritta da tutti gli Stati). Il grande problema della fame e del rapporto Nord/Sud del mondo è stato solo sfiorato con parole generiche mentre è stato del tutto ignorato - non una parola - quello delle guerre e del riarmo/disarmo. Ma di cosa dovrebbe parlare il Papa all'ONU se non di queste cose?
Il mio sconcerto ed il mio smarrimento sono aumentati dopo aver riletto i precedenti interventi all'assemblea generale dell'ONU di Paolo VI nel 1965 e di Giovanni Paolo II nel 1995. In entrambi questi interventi le analisi e le denuncie su questi problemi furono esplicite e appassionate. L'assordante silenzio di Benedetto XVI all'ONU su queste grandi questioni del mondo conferma l'orientamento di questo pontificato che appare filoccidentale e ben poco impegnato ad essere voce dal basso sui grandi problemi dell'umanità, voce dei popoli e degli uomini senza voce.

PARTE DELL’ARTICOLO TRATTO DA: “APRILEONLINE” a cura di Vittorio Bellavite – 21 aprile 2008 ore 17.39.

martedì 22 aprile 2008

POLITICA ITALIANA

Ultime elezioni politiche 13 e 14 aprile 2008
Sinistra sconfitta e disorientata.



Mercoledì 16 aprile 2008 alla trasmissione “L’infedele” di Gad Lerner su “LA 7” erano presenti uomini politici ed autorevoli commentatori quali Paolo Mieli, direttore del Corriere della Sera. Oggetto della conversazione: sconfitta inaspettata di tutta la sinistra italiana. Discorsi raffinati e contorti, parole accattivanti e contorsioni verbali da oratori da salotto. Gad Lerner, abile uomo di sinistra, salottiero e perbenista ha sempre stimolato con eleganza confronti intellettuali da sapienti esperti, sottili oratori. Da sempre ho pensato che i salotti buoni di Gad Lerner servissero solo agli invitati: non credo che il vasto pubblico degli ascoltatori abbia mai capito molto dei raffinati dialoghi. L’impressione mia è che questo salotto buono fosse una passerella di grandi intellettuali che mettessero in mostra la loro sapienza senza tuttavia preoccuparsi di comunicare qualche cosa al pubblico ignorante, seduto in casa di fronte allo schermo televisivo. Dopo anni di rassegna intellettuale ai massimi vertici, eccoci a prendere atto della enorme vittoria della Lega Nord, composta da rozzi uomini definiti di volta in volta dagli avversari come villani, popolani e bottegai, razzisti e persino fascisti. Bestie ignoranti ed egoiste! Almeno così mi è sempre parso. Caro dottor Gad Lerner, la sinistra ed il centro hanno troppa cultura e poco senso pratico. Si rifanno a modelli rivoluzionari dell’Ottocento e del primo Novecento. Non si accorgono di cosa è cambiato e continuano a vivere al di sopra di coloro che invece sono costretti a vivere a contatto di una realtà di lavoro e sacrificio, con buona volontà e privazioni, in ambiente duro e difficile. Il mondo dei tecnici intellettuali e politici è lontano dal popolo ed in particolare dal popolo del nord, che deve strappare con le unghie e con i denti una stentata vita mentre in quel di Roma pare di vivere in un sogno al di sopra della fatica e delle rinuncie. Per inciso ricordo solo quello che era il concetto comune al centro sud: “Deve provvedere tutto lo Stato che ci deve dare tutto quello che ha l’Agnelli anche senza fare un bel niente!” (in realtà la parola era più volgare e lascio a voi di immaginare!). Non voglio assolutamente entrare in polemica con nord e sud, anche perché io sono di origine meridionale. Vi voglio ricordare solo quello che secondo me ha causato il tracollo della sinistra:
- 1° mercato globale
- 2° Europa allargata
- 3° mancato contrasto dell’immigrazione clandestina
- 4° sudditanza agli USA
- 5° Delocalizzazione industrie
- 6° libertà di aumentare i prezzi con conseguente elevato costo della
vita
- 7° esportazione di tecnologia
- 8° eliminazione graduale delle tradizionali classe lavoratrici: classe
operaia, proletariato
- 9° meccanizzazione agricola con eliminazione manodopera (quasi
tutta in nero)
- 10° lavoro nero
- 11° odio generalmente evidenziato dal centro sud contro il nord, da
me personalmente verificato. Non è vero che il sud è solo e
povero e i settentrionali sono tutti ricchi. Quello che il nord e
penso anche tutto il paese desidera è una lotta dura per imporre
la legalità.
- 12 La sinistra non ha capito che alle donne non interessa per nulla che altre donne vadano al governo. Quello che le donne vorrebbero è la sicurezza sia in casa che fuori casa. Quello che non interessa loro è che la protezione sia riservata ai soli politici. Vorrebbero invece che il costo della vita non continui a salire. A loro poco importa che i conti dello Stato siano in ordine ma vorrebbero che i loro figli avessero un futuro. Poiché hanno votato un milione e quattrocentomila donne in più, ha vinto la destra.
- Infine cambio repentino di marchi, simboli e nomi per una eccessiva frammentazione dei partiti della sinistra. Ha ragione Diliberto: ritornare inesorabilmente alla falce e martello su bandiera rossa. Il fallimento della sinistra, PSI compreso, è dovuto secondo me all’Onorevole Walter Veltroni con il suo PD. Infatti non è accettabile un partito capitalista operaio ed impiegatizio. Se di capitalismo si deve trattare allora c’è la vecchia DC o la nuova destra di Berlusconi e Bossi. Mentre la sinistra ed il centro cattolico cercano la protezione americana, la destra ammicca a Putin. Errore gravissimo: partecipazione alle guerre! Ricordo brevemente che Papa Ratzinger ha reso omaggio a Bush e dalle dichiarazioni ufficiali pare che i due potenti concordino su un punto: NO al pensiero libero. Necessita per loro il pensiero unico. Quindi il Vaticano fa politica e la sinistra tace. Al contrario di Papa Woityla, l’attuale Papa benedice le armate americane e prega Bush di mantenerle in Iraq. Per ultimo: le case al nord sono piccole e costano molto. Sempre al nord la vita costa infinitamente di più che al centro sud. Gravissimo: la totale tolleranza al centro-sud su tutte le infrazioni della legge di Stato, qualsiasi legge e regolamento. Tolleranza al sud e persecuzione al nord. L’idea che se ne trae è che al sud è tutto permesso e che il nord deve essere ferocemente spremuto. Compito essenziale per tutta la sinistra spingere per un calmiere reale e con misure punitive sul costo della vita. L’unica legge valida di Prodi è la punizione severa per l’inerzia dei padroni sull’adeguamento giusto contro gli incidenti sul lavoro. Significativa riduzione del personale nelle amministrazioni pubbliche e relative pene reali contro i nulla facenti.Questa è la mia opinione personale e se sbaglio sarò lieto di essere corretto.

mercoledì 16 aprile 2008

SCIENZA E FUTURO

FORSE RIVEDREMO E ASCOLTEREMO I NOSTRI DEFUNTI

Con la scienza faremo tali progressi, come i miracoli che già oggi possiamo osservare, da poter intercettare e rendere visibili e sonori tutti i defunti. Già, perché noi siamo macchine di materia viva ed il nostro cervello, grazie al corpo, esprime pensieri vocalizzati e trasmessi per via aerea. Così dicesi per l’immagine: luce, corpo, occhi e proiezioni nello spazio. Tutti elementi fisici anche se apparentemente impalpabili: eppure il miracolo esiste! Una volta giunta la morte, da mia personale esperienza ripetuta, una energia tutt’ora sconosciuta, si stacca improvvisamente dal corpo e si libra nell’aria e va dove l’interesse la porta. Niente più dolori, angoscie, malumori e depressioni. Noi rimaniamo con tutta la nostra personalità ma siamo condizionati solo dalla curiosità: noi andiamo dove ci interessa andare. Come il pensiero, la voce, il movimento fisico sono dettati e comandati dal cervello e grazie a miracolosi organi del corpo siamo in grado di agire, muoverci ed inventare; così in futuro potremo migliorare quelle portentose macchine che dall’alto nei cieli ci rimandano suoni ed immagini che noi stessi abbiamo creato, condizionato, spedito, recepito e finalmente rivisto ed ascoltato. Tutto avviene per energia ed i meccanismi servono a captare e trasformare in immagini quello che noi stessi abbiamo creato e spedito prima nello spazio e poi di ritorno ai nostri organi di senso. Questa energia è macroscopica. Quindi è più facile da manovrare. Tuttavia nulla ci impedisce di pensare che una tecnologia più raffinata dell’attuale ci possa rispedire l’immagine di quella sottile energia che comunemente chiamiamo anima. Nulla ci impedirà, grazie a tecniche superbe e sofisticate, di dare voce amplificandola sufficientemente a queste energie. Quando e come è tutto da verificare nel corso dei futuri millenni, sempre che questo nostro mondo sopravviva. Già, perché i potenti del mondo non si preoccupano dell’integrità della vita. Quindi basta con le super potenze militari, basta con l’imperialismo militare e che la vita continui! Tuttavia sarà molto improbabile che energie separate dal corpo possano parlare. Infatti mancherà loro l’organo addetto alla voce a meno che non esiatano canali telepatici! Molto probabilmente i defunti non avranno alcuna voglia di comunicare con noi. La difficoltà maggiore sarà quella di trasformare gli impulsi emotivi e razionali dell’energia ex vivente in logos e creare macchine atte a tradurli in immagini vocali o comunque significative per noi. Forse la comunicazione avverrà tramite matematica, geometria colori e musica? Infatti la matematica è l’unico linguaggio eterno ed universale. Probabilmente saranno in pochi coloro che da defunti potranno rispondere. Infatti per organizzare un dialogo non basta uno scienziato geniale. Ci vuole anche un’anima intelligente che risponda se vuole. Quante persone intelligenti possono esistere nell’aldilà? Eventualemte quante persone intelligenti vorranno rispondere in maniera onesta?. Dalle mie brevi esperienze post mortem ognuno conserva la sua personalalità e quindi con pregi e difetti. Se è bugiardo darà risposte false!

martedì 15 aprile 2008

ARTE CONCETTUALE

L'ALBA-IMMAGINIFICA PREVISIONE DI UN EVENTO NECESSARIO E PRESUNTO-cm.30x20-1970
BUFERA IN COPPA-cm.30x20-1988

RESIDUO DI MEMORIA DI ACQUAZZONE-cm.30x20-1978


E’ qualsiasi cosa purchè il suo significato non sia evidente. Provvederà poi l’illustre retore che funge da critico ufficiale ad inondare il fruitore dell’opera con un fiume di parole complicate, rare e di difficile comprensione. Per cui il visitatore che vorrebbe dire: “il rè è nudo!” si guarda attorno e, vedendosi al centro degli sguardi, non vuol fare la figura dell’ignorante e quindi afferma: “è proprio bello: è un capolavoro, è l’intelligenza fatta arte!” In realtà la sua vigliaccheria lo rende complice di mascalzoni che costituiscono una mafia vincente che conta sull’ignoranza dei politici per avere prestigio e denaro pubblico. Chi sono i responsabili? Recentemente attraverso la trasmissione televisiva “passepartout” di Daverio abbiamo colto la illuminazione del fenomeno grazie ad un vecchio rabbino nuovayorkese. L’America è la nazione più ebraica del mondo e New York la megalopoli più ebrea dell’universo. Ciò non è sufficiente a giustificare tutta l’arte degenerata. Ci sono massonerie in arte, in tutte le arti e diceva bene Giulio Carlo Argan: “gli artisti devono fare sciopero ad oltranza, perché c’è il capitalismo, la guerra ecc…ecc…Ebbene io non defeco né naturale né colorato, non raccolgo immondizia né mi travesto da ribelle. Il mio concettuale è il seguente: “lascio che il mio estro colori d’istinto la base su cui operare e poi intervengo con una operazione atta a significare un concetto!” Ecco alcuni esempi.

COLORI DI PRIMAVERA-cm. 30x20 2005



CIVILTA' DEI CONSUMI - cm.30x20 - 1968




ENERGIA COLORATA DELL'INCONSCIO-cm.30x20-1975





sabato 12 aprile 2008

ANDREA VACCARO: ARTE PENSIERO

LE BANDIERE DEL DESTINO-CM.30x20-2008
L'ENIGMA DELLE CIVILTA'-CM.30x20-2008

IL DESTINO E' UNA PALLA COLORATA CHE ROTOLA - CM. 30x20-2008


FORZA DELL'INCONSCIO-CM. 30x20-1975


Carlo Munari, interpretazione estetica e il concettuale.


Carlo Munari, prestigioso critico d’arte, mi aveva detto:“lei, Andrea Vaccaro, è molto dotato, segue e filtra l’evoluzione dell’arte, con senso critico realizzando opere con la sua interpretazione estetica”. L’estetica per me è il fondamento per l’interpretazione del concettuale inserendovi sempre il mio istinto pittorico.
IL MIO “CONCETTUALE”. Su una superfice istintivamente coperta di colore interviene l’artista che con una mediazione organizza l’opera, attribuendole un significato. CONCETTUALE NEL 2000. Si può fare dell’ottimo “concettuale” anche senza inscatolare sterco, andare in giro con abiti da sposa o semplicemente vivere senza operare standosene su una pedana di legno con la famiglia. Il mio concettuale non è sciopero ad oltranza. Faccio concettuale con il legno, non dipinto, scolpito in rilievo in modo che la luce del giorno segua lo scorrere del tempo. Oppure stendo del colore in maniera istintiva su una tavola ed in seguito opero un intervento onde dare un significato. Di quest’ultimo concettuale riporto alcune immagini.

INCONSCIO EQUILIBRATO-CM.30x20-1975




PROPAGANDA POLITICA-CM.30x20-2008





LA PASSEGGIATA DEGLI ANGELI-CM.30x20-08






IMPLOSIONE DEI MITI-CM.30x20-2008







UOMO POLITICO IN RISSA DEMOCRATICA ELETTORALE - CM.30x20-2008








venerdì 11 aprile 2008

ELEZIONI POLITICHE 2008

ELEZIONI POLITICHE 2008



L’arma vincente per qualsiasi partito sarebbero stati tre punti:
1° lotta al libero MERCATO GLOBALE, senza regole.
2° lotta alla delocalizzazione.
3° lotta all’aumento del costo della vita. Infatti esportare tecnologia e delocalizzare industrie significa povertà per la nazione: crisi economica.

giovedì 10 aprile 2008

RELIGIONE: QUALE IMITAZIONE DI GESU' CRISTO?

Il Vice di Dio in terra, và in giro per il mondo a spese dei poveri viaggiando con super aeroplani pari a quelli dei presidenti dell’America. Cristo camminava a piedi nudi e possedeva una sola tunica. Il Papa straffoga in abiti di lusso, costosissimi, con i piedi calzati in morbide scarpe d’autore. E’ pieno di oro ed argento e si distingue per somma ricchezza. Gesù Cristo ha accettato di soffrire fino al martirio. Il Papa è guardato a vista da esercito, guardie del corpo, medici ed infermieri. Mentre lui naviga nell’oro e si ciba di piatti saporiti e sani, i poveri vanno a rovistare nell’immondizia per mangiare e dormono in mezzo ai cartoni anche d’inverno, lasciandoci la vita. Lusso sfrenato e cerimonie sfarzose fanno a pugni con l’estrema povertà di oltre la metà dell’umanità. Noi dovremmo ubbidire, credere e combattere per questo commediante che pretende di essere Dio in terra? Inoltre lecca i piedi ai più potenti della terra per ottenere soldi e protezione. In cambio dice ai poveri di accettare la loro condizione perché se credono in Dio forse andranno in paradiso dopo la morte. Comunque sulla terra per loro solo carità e basta! E la giustizia? Ma Cristo non ha detto che è venuto a portare la giustizia umana. Afferma il Dio in terra che la giustizia di Dio è un'altra cosa. Fa pensare, come gli ebrei, che il potere e la ricchezza sono doni di Dio. Al contrario la povertà è maledizione. Può contare su un popolo incapace di ragionare e desideroso di benedizioni per campare più a lungo e bene e poi spassarsela in paradiso. Se sbaglio, sarò lieto di essere corretto.

domenica 6 aprile 2008

GATTO TOMMY, FELIX AUGUSTUS IMPERATOR


Dopo i disastri provocati dalla natura,dagli animali, gli uomini e i politici riflettono e pensano. Gli ambientalisti predicano il rispetto della natura e fanno presente che l’attività degli uomini ha portato quasi alla distruzione della vita. I governi del mondo devono pensare a salvare la terra, vietare la caccia e la pesca indiscriminata che porta alla distruzione della fauna marina e degli animali selvatici. Il mondo animale propone di ringraziare Tommy che si è imposto per la salvaguardia della terra. Ha rifiutato l’oro ed ha accettato solo una corona di alloro ed è stato fatto imperatore degli animali. La natura e gli animali sono più saggi degli uomini. L’imperatore ordina che tutti gli uomini rinuncino alla guerra, distruggano le armi e vivano in pace. Come il filosofo Hobbes impone che tutti gli stati risolvano le loro questioni con trattati basati sul buon senso. Tutti in pace e nessuna volontà di imporsi agli altri. Vietate quelle religioni basate sulla superiorità presunta. Mai più sangue puro e razza pura!. Per dare l’esempio, il gatto Tommy sceglie come compagne di vita gattine di tutte le razze per prolificare figli tutti diversi. Così gli uomini devono fare e rinunciare alle nazioni dal sangue puro! Basta con gli egoismi e la famiglia esclusivamente dello stesso sangue. Bisogna premiare i migliori ma questi non possono dimenticare i peggiori. Il principio fondamentale della convivenza è che nessuna nazione è prediletta da Dio. Siamo tutti figli suoi, animali ed uomini. Quindi né razzismo né sfruttamento. Così la terra, l’umanità e gli animali vissero felici e contenti per l’eternità.

martedì 1 aprile 2008

GATTO TOMMY CONTRO I CINESI









GATTO TOMMY CONTRO I CINESI




In qualità di difensore degli animali, Tommy censura gli orientali e in particolare il popolo cinese. La notizia del sacrificio dei gatti e dei cani allo scopo di guadagno con le loro pellicce ma soprattutto per la morte orrenda alla quale vengono condannati prima di essere cucinati. No anche al fedele, religioso, pio, onorevole Romano Prodi che nella passata campagna elettorale aveva dichiarato la volontà di aprire completamente l’Italia alla Cina. Caro onorevole lei dimostra che i cattolici sono privi di sensibilità e non meritano sostegno ed adesione. Già in passato bollivano o bruciavano uomini e donne. Ora sono insensibili al dolore di innocenti figli di Dio. E’ possibile, come dice qualcuno, che i cattolici e gli uomini in genere siano figli del diavolo. La sollecito a rileggere il vangelo e le frasi di Gesù Cristo contro i giudei: “voi siete figli del diavolo”. Con l’augurio che l’affarismo non soffochi l’umanità e la pietà, la invito ad intervenire contro l’uso barbaro degli orientali di scuoiare vivi gli animali e di mangiarli. Non apertura ai cinesi ma chiusura totale e gli affaristi che delocalizzano le attività in Cina sarebbe bene far provare loro la stessa sorte dei poveri animali.


GATTO TOMMY CONTRO IL DIAVOLO (principe del mondo)

Chi è che comanda oggi nel mondo? Chi ha più armi distruttive, possiede l’esercito più potente ed organizzato, la volontà di distruzione ed è finanziato dai figli del diavolo. Se vuoi saperne di più leggi il vangelo di Giovanni.