domenica 18 ottobre 2009

ALLA BNL GRUPPO BNP PARIBAS DI LEGNANO VERA ARTE, VERA LIBERTA’ E GIUSTA ECONOMIA

La salute, l’intelligenza, la bellezza ed il gusto alla libertà personale e garantita agli altri dipendono tutte da un 30% di genetica, un 50% da una giusta educazione e un 20 % da una innata santità e rispetto per la nostra cara e per ora insostituibile terra.
A tutti appare evidente che l’eccesso storpia, eppure per alcuni non basta mai nulla: egoismo, sfruttamento, esagerazioni in ogni senso portano come conseguenza alla degenerazione.
Così l’uomo ricco è tale perché crede che le sue ricchezze corrano il pericolo di svalutarsi se non opprime con la finanza o con il lavoro tanto i suoi simili quanto animali e natura.
La colpa è sempre degli altri ed ecco la ricerca costante di uno spazio vitale con la guerra in aiuto alle sue ricchezze, oltre che una grande pazzia. Crede che il suo potere debba crescere su tutto e su tutti ed ignora i sacri vangeli che avvertono: “Stanotte la tua vita sarà restituita!”. Così la moglie bella non bastava ma in passato il potente ne aveva un harem. Certo una moglie per un solo brutto uomo equivalgono a duecento figli magari brutti e così via. La scelta del marito? Ancora una bella donna viene sprecata come da sempre per un uomo ricco anche se brutto! I belli, se non ricchi, non possono sperare di avere mogli e figli belli. Così col tempo a brutto si aggiunge brutto e, quel che è peggio, a cattivo o malvagio, cattivo egoista e malvagio! Ho visto gente bella, semplice, sana, senza tare genetiche. Vivono semplicemente e non vogliono sottomettere altri popoli né invidiano la nostra civiltà! Ebbene, tra loro non si sa che cosa sia la malattia trasmessa geneticamente perché il loro istinto è il rispetto del bello e si accontentano del poco che hanno! La nostra civiltà porta con se malattie ereditarie spaventose ed io nel mio piccolo cerco di aiutare con le mie opere THELETON! Guardate come si comportano i ricchi di fronte ad un quadro, ad una qualsiasi opera d’arte! Non sono in grado spontaneamente di affermare: “questa opera è bella!” No: loro hanno bisogno che un grande gallerista dica loro che l’opera è un capolavoro! Così è facile che riempiano le loro collezioni di vera “merde d’artista”, magari concepita proprio contro di loro. Sbagliate, miei cari ricconi! Non dovete guardare al mondo se vi approva nel vostro acquisto. Non dovete sentirvi dire: “Quest’opera è brutta ma vale tanti soldi!” Così facendo voi alterate tutto il mondo e distruggete la bellezza! Ritornate all’umano e con semplicità fate scelte che trovino l’approvazione dentro il vostro animo e non quelle interessate di critici, mercanti e televisioni! Ritornate all’umano! Attenzioni alle intimidazioni. Tutti o quasi tutti gli operatori televisivi che trattano quadri affermano: “Se acquistate quadri di arredamento oppure di pittori della zona, avrete sprecato i vostri soldi. “Cito alcune loro frasi: “li conosco tutti i pittori di Brescia, una volta che avrete quadri loro non li venderete se non entro Brescia”. Frasi diffamatorie: non valgono niente. 1° - espongono (gli altri) nelle parrocchie e negli oratori per carità dei preti. 2° Sono noti solo nella loro città o nei dintorni. Al di la dei loro confini non valgono una cicca! 3° Chi acquista opere per decorazione non acquista nessun valore. 4° Solo noi vendiamo opere di valore ecc…..
Conclusione: una conclusione per tutti i problemi: 1° Separare la finanza di Borsa dalle Banche, le Banche devono avere solo la funzione di erogare credito. 2° Separare l’arte dal valore economico. Recentemente l'onorevole Ministro dell'Economia Giulio Tremonti ha affermato con decisione che i capi di stato dovrebbero studiare la Bibbia e il Vangelo piuttosto che i testi universitari di economia mondiale!
Questo è solo un mio suggerimento personale al fine di migliorare la situazione.

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