CAPITALISMO O COMUNISMO?
Come per alcuni imperatori romani, il potere ha favorito la pazzia e la dissolutezza, così il potere economico può traviare una parte dell’umanità e portarla ad impensabili pazzie. Al contrario anche per la dittatura del comunismo. Vediamo ogni giorno il fanatismo religioso a quali disastri può portare.Quale deve essere quindi il governo del mondo? Ebbene c’è finalmente una soluzione scientifica. Il potere, qualunque tipo esso sia, deve essere controllato da una sana genetica. Ho visto veri mostri nati ciechi, sordi, muti e violenti, nati contro il parere del medico che esaminando la genetica aveva sconsigliato i genitori dal procreare. Costoro però, fedeli cattolici, hanno voluto creare una nuova vita che è risultata un obbrobrio ed una disgrazia per se stesso, per i genitori e per tutta la società. Non esiste male né nel capitalismo, né nel comunismo né in altre forme di governo. Tutto dipende dalla genetica di chi comanda. Una buona e sana politica delle malattie genetiche e del mantenimento della salute è già di per se stesso un aiuto alla società mondiale. Contrario al buon senzo è il razzismo. Ad esempio tutti sono convinti che gli Ebrei sono vittime del razzismo. Tuttavia basta leggere con un minimo di attenzione il vecchio testamento e vi troviamo che i seguaci dell’ebraismo sono tra i più razzisti del mondo. E’ difficile entrare in argomenti così pericolosi e contrastanti. Tuttavia il razzismo non deve essere a senso unico e bene ha detto Giuliano Ferrara in una sua trasmissione televisiva, otto e mezzo, che il male degli ebrei è volere ad ogni costo il sangue puro. Il mondo è ormai plurirazziale e non devono esistere più culti della razza pura. Ben altro deve essere l’interesse dell’umanità, al di fuori delle religioni dominanti: la salvaguardia dell’integrità della natura e l’eliminazione delle malattie e della povertà. Ciò si otterrà con la buona volontà e con la saggezza che deriva dal “sapere”. Uomo conosci te stesso e salva il mondo! No alle dittature militari, poliziesche, religiose. Si all’eugenetica. Sarà crudele ma noi tutti siamo parte del mondo che sta morendo: bisogna salvarlo o almeno tentare!.
L’UOMO NON E’ A IMMAGINE DI DIO.
Se esiste il male, questo non è attribuibile a Satana. Il diavolo è una invenzione dell’umanità per terrorizzare gli ingenui e per addossare a questo “angelo ribelle” tutti i mali del mondo. In realtà la genesi del vecchio testamento è pura fantasia atta a giustificare l’assoluto e ingiusto dominio dell’uomo. Le malattie dovute a virus ed a microbi è una scoperta recente e fino a poco tempo fa, anche fra i cattolici, venivano attribuite al peccato e per queste venivano viste come punizione. “In hoc signo vinces” è una fantasia assoluta. Era facile dominare masse di uomini pecora soggetti alla superstizione. I preti erano visti come maghi apportatori di bene e di male. Il pubblico, ancora adesso ignorante teme la maledizione del clero e cerca la sua benedizione. Secondo me, le religioni derivate da sogni e fantasie sono causa di male e non di bene. Già Kant affermava che esiste un imperativo categorico per la persona onesta e giusta di natura mentre quello derivante dall’imperativo religioso obbliga a pratiche pie piuttosto che al rispetto della creazione. Secondo me Dio è ancora una grande intelligenza misteriosa, ha previsto insetti ed animali feroci e malattie allo scopo di dissuadere l’umanità dall’invadere e distruggere ambienti naturali atti a conservare la vita. Ne deduco che le religioni sono sorte in menti fertili ma estremamente ignoranti e superstiziose. L’anima ad esempio: non discende dal cielo per caricarsi di peccati a tal punto da soffrire le pene dell’inferno eternamente. Difatti, perché ciò si realizzi, l’anima dovrebbe rivestire la carne per l’eternità. Immagini fantasiose che non tengono conto della limitatezza della terra. Anche Papa Ratzinger ha tessuto un elogio alla morte naturale per far posto ai giovani. La vera religione è quella del buon senso come l’antico confucianesimo o il vero buddismo.
ITALIA ALLO SFASCIO.
Berlusconi e Prodi entusiasti del mercato globale. Tutti, spero, ricorderanno le frasi dell’uno e dell’altro. La campagna politica per le elezioni hanno fatto dire all’uno “Che importa che i computers siano fatti in Cina oppure in Italia! E l’altro: “Apertura totale alla Cina. Costruiamo ponti, autostrade tutto per accogliere la Cina. La Cina è la nazione vincente per noi!”. Risultato: il capitalismo delocalizza, licenzia e poi continua a vendere a prezzi alti, sempre più alti mentre i lavoratori muoiono negli incidenti sul lavoro. Ora la gente comune non ce la fa più e molti scendono a livello di barboni. Ora tutti i politici promettono miracoli. In realtà vogliono solo il potere perché siamo strangolati da un capitalismo mondiale egoista. Come sempre la soluzione sarà una bella guerra.
GLI ITALIANI E LA LETTURA.Dalle statistiche accurate eseguite da famosi ricercatori, risulta che a tutto il 2007, in Italia il settanta per cento dei cittadini non legge una sola riga di stampato o di scritto a mano nell’intero corso dell’anno. Risulta anche che quasi il trenta per cento dai laureati non conosce l’italiano e commette grossi errori di ortografia. Le statistiche non dicono in quali regioni si rivela questo disastro. Tuttavia penso che negli anni settanta, nella zona dove vivo, l’ignoranza e l’analfabetismo fosse molto elevato. Conosco persone che occupano posizioni sociali elevate che affermano: “in questa zona molti ricconi sanno fare solo la firma sugli assegni!”. E siamo in una regione ad elevatissimo tenore economico e tecnologico.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento