ANDREA VACCARO PITTORE E SOSTENITORE DI S.FRANCESCO

La più antica stesura del Cantico di Francesco che si conosca: quella riportata nel Codice 338, f.f. 33r - 34r, sec. XIII, custodito nella Biblioteca del Sacro Convento di San Francesco, Assisi

Altissimu, onnipotente, bon Signore,
tue so’ le laude, la gloria e l’honore et onne benedictione.

Ad te solo, Altissimo, se konfano
et nullu homo ène dignu te mentovare.

Laudato sie mi’ Signore, cum tucte le tue creature,
spetialmente messor lo frate sole,
lo qual è iorno et allumini noi per lui.
Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore,
de te, Altissimo, porta significatione.

Laudato si’ mi’ Signore, per sora luna e le stelle,
in celu l’ài formate clarite et pretiose et belle.

Laudato si’ mi’ Signore, per frate vento
et per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
per lo quale a le tue creature dai sustentamento.

Laudato si’ mi’ Signore, per sor aqua,
la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.

Laudato si’ mi Signore, per frate focu,
per lo quale ennallumini la nocte,
et ello è bello et iocundo et robustoso et forte.

Laudato si’ mi’ Signore, per sora nostra matre terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.

Laudato si’ mi’ Signore, per quelli ke perdonano per lo tuo amore,
et sostengo infirmitate et tribulatione.

Beati quelli ke 'l sosterrano in pace,
ka da te, Altissimo, sirano incoronati.

Laudato si’ mi’ Signore per sora nostra morte corporale,
da la quale nullu homo vivente pò skappare.
guai a cquelli ke morrano ne le peccata mortali,
beati quelli ke trovarà ne le tue santissime voluntati,
ka la morte secunda no 'l farrà male.

Laudate et benedicete mi’ Signore' et ringratiate
et serviateli cun grande humilitate.


Andrea Vaccaro, la sua pittura si basa su una notevole capacità disegnativa. Ama i colori ben decisi ed i suoi soggetti variano dalle figure sia maschili che femminili, al paesaggio. Particolarmente efficaci sono i suoi notturni francesi e quelli veneziani (famosi caffè). Non c’è limite alla sua creatività e passa dal figurativo all’astratto. Ha realizzato opere di legno chiamate “plano sculture. L’uomo Vaccaro è francescano, ama la natura ed ha grande rispetto per gli animali. Dalla sua continuata esperienza con i gatti, ha tratto la conclusione che gli animali possiedono come l’uomo intelligenza, sensibilità ed affetto. La paura è un salvavita che appartiene ad uomini ed animali. Tutte le pulsioni umane ed animali hanno lo scopo per la vita e la sua continuazione. Vaccaro è convinto che le filosofie e le religioni fossero fantasie dovute all’ignoranza. Cristo è morto invano perché dopo il suo sacrificio sulla croce l’umanità si è manifestata sempre più barbara e satanica. Basti pensare ad Hitler, Mussolini e la bomba atomica. Il libero arbitrio ci porterà alla distruzione del mondo. Nessun prelato, incominciando dall’attuale Papa, rispetta ed insegna l’etica di Cristo. Il Vaticano non è il regno di Dio in terra: è un potentato terreno usurpatore delle leggi comandate dal Vangelo: amore per i poveri e povertà per i suoi seguaci. Quando si smetterà di uccidere, cacciare, mangiare animali saremo sulla giusta strada. Cristo ha detto e ripetuto: “Chi vuol essere primo, sia servo per gli ultimi!” “Io sono venuto al mondo per servire e non per essere servito. Gli ultimi saranno i primi ed i primi saranno gli ultimi” Da quasi subito lo Spirito Santo o lo Spirito di sapienza non è mai arrivato ai dottori della legge. I cattolici hanno perso tutto il loro tempo a cercare la natura umana o divina del Cristo o addirittura di fantasma. Hanno organizzato un grande potere economico e militare e (dicono seri storici) la ferocia non solo non è scomparsa ma è divenuta folle! Hanno ignorato l’etica cristiana ed hanno superato con l’oro e l’argento tutti i regnanti. L’attuale Papa nell’anno del Signore 2011 afferma che “Là dove c’è l’oro, lì c’è Dio!” A me pare che invece dello Spirito di Sapienza o Spirito Santo nelle menti dei prelati sia penetrato lo Spirito di Satana! Lieto di sbagliarmi! Ricordo che nella mia infanzia e prima gioventù, mio padre devotissimo a Santa Rita da Cascia, ogni volta che entrava in casa, si inginocchiava davanti ad una stampa della Santa, con tanto di lumino sempre acceso. Dopo il segno della croce, pregava almeno per dieci minuti, poi rifatto il segno della croce, mi veniva a cercare, perché io mi nascondevo sotto il tavolo della cucina, e mi massacrava di botte, di insulti e minacce di morte. Questo perché mia sorella, maggiore di tre anni rispetto a me, mi accusava ingiustamente di averla picchiata. La realtà era al contrario e la malvagia godeva a vedere la mia paura e le mie lacrime. Anche lei era cattolicissima ed appartenente ad organizzazioni cattoliche. Dove era finito l’amore che Cristo aveva ordinato: “Amate l’un l’altro” e “Perdonate chi vi ha offeso!”. Ed ancora: “Amate il vostro nemico e pregate per lui!” Mia sorella non ha mai smesso di odiare me, mia moglie ed i miei figli! Mia madre si aspettava addirittura che io morissi. Questa famiglia si diceva cristiana cattolica! Io invece ho sempre amato profondamente la mia famiglia. Quando lavoravo per la ditta Bassetti di Milano, andavo in quasi tutta l’Italia, sia con la vecchia “600” o con il treno, e ritornavo ogni sabato sera a Legnano. Mi fermavo poche ore in compagnia dei miei, che amavano fare escursioni in Svizzera, dove li accompagnavo con la mia vetturetta e poi alla mattina alle quattro ripartivo per raggiungere il luogo del mio lavoro. Il mio affetto non fù mai ricambiato! Kant è stato vituperato, oltraggiato e dimenticato perché aveva osato scrivere che esiste un IMPERATIVO MORALE naturale, inserito in ogni uomo. La Chiesa ed i Cattolici da sempre insistono nel dire che non esiste altra morale se non quella dei cattolici. In passato era vietato leggere il vangelo, salvo avere al fianco un chierico che correggesse le spontanee interpretazioni delle sacre scritture. Era il Papa che indicava cosa si dovesse credere ed onorare. Pensate a chi sosteneva che la terra girava intorno al sole oppure che vi fossero infiniti mondi simili al nostro. Le sacre scritture dell’antico testamento scrivevano che un condottiero ebreo aveva intimato al sole di fermarsi, per continuare la battaglia e vincere.