mercoledì 16 aprile 2008

SCIENZA E FUTURO

FORSE RIVEDREMO E ASCOLTEREMO I NOSTRI DEFUNTI

Con la scienza faremo tali progressi, come i miracoli che già oggi possiamo osservare, da poter intercettare e rendere visibili e sonori tutti i defunti. Già, perché noi siamo macchine di materia viva ed il nostro cervello, grazie al corpo, esprime pensieri vocalizzati e trasmessi per via aerea. Così dicesi per l’immagine: luce, corpo, occhi e proiezioni nello spazio. Tutti elementi fisici anche se apparentemente impalpabili: eppure il miracolo esiste! Una volta giunta la morte, da mia personale esperienza ripetuta, una energia tutt’ora sconosciuta, si stacca improvvisamente dal corpo e si libra nell’aria e va dove l’interesse la porta. Niente più dolori, angoscie, malumori e depressioni. Noi rimaniamo con tutta la nostra personalità ma siamo condizionati solo dalla curiosità: noi andiamo dove ci interessa andare. Come il pensiero, la voce, il movimento fisico sono dettati e comandati dal cervello e grazie a miracolosi organi del corpo siamo in grado di agire, muoverci ed inventare; così in futuro potremo migliorare quelle portentose macchine che dall’alto nei cieli ci rimandano suoni ed immagini che noi stessi abbiamo creato, condizionato, spedito, recepito e finalmente rivisto ed ascoltato. Tutto avviene per energia ed i meccanismi servono a captare e trasformare in immagini quello che noi stessi abbiamo creato e spedito prima nello spazio e poi di ritorno ai nostri organi di senso. Questa energia è macroscopica. Quindi è più facile da manovrare. Tuttavia nulla ci impedisce di pensare che una tecnologia più raffinata dell’attuale ci possa rispedire l’immagine di quella sottile energia che comunemente chiamiamo anima. Nulla ci impedirà, grazie a tecniche superbe e sofisticate, di dare voce amplificandola sufficientemente a queste energie. Quando e come è tutto da verificare nel corso dei futuri millenni, sempre che questo nostro mondo sopravviva. Già, perché i potenti del mondo non si preoccupano dell’integrità della vita. Quindi basta con le super potenze militari, basta con l’imperialismo militare e che la vita continui! Tuttavia sarà molto improbabile che energie separate dal corpo possano parlare. Infatti mancherà loro l’organo addetto alla voce a meno che non esiatano canali telepatici! Molto probabilmente i defunti non avranno alcuna voglia di comunicare con noi. La difficoltà maggiore sarà quella di trasformare gli impulsi emotivi e razionali dell’energia ex vivente in logos e creare macchine atte a tradurli in immagini vocali o comunque significative per noi. Forse la comunicazione avverrà tramite matematica, geometria colori e musica? Infatti la matematica è l’unico linguaggio eterno ed universale. Probabilmente saranno in pochi coloro che da defunti potranno rispondere. Infatti per organizzare un dialogo non basta uno scienziato geniale. Ci vuole anche un’anima intelligente che risponda se vuole. Quante persone intelligenti possono esistere nell’aldilà? Eventualemte quante persone intelligenti vorranno rispondere in maniera onesta?. Dalle mie brevi esperienze post mortem ognuno conserva la sua personalalità e quindi con pregi e difetti. Se è bugiardo darà risposte false!

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