giovedì 5 marzo 2009

MOSTRA DEI PRODIGIOSI DISEGNI DELL'INFANZIA ALLA BNL GRUPPO BNP PARIBAS DI LEGNANO. LA TESTIMONIANZA DI UNA GENETICA D'ARTISTA











Un esperto di cultura generale: lettere, teatro può essere vittima dell’influenza dei satrapi della pittura, della scultura e dell’architettura. E’ difficile trovare un esperto di teatro e di letteratura che conosca bene i problemi della pittura, del disegno e di tutto quanto connesso. La quasi totalità degli storici dell’arte e della pittura come GIULIO CARLO ARGAN giudicano secondo le intenzioni politico rivoluzionarie. La conclusione di un percorso affidato alla politica ed alla rivoluzione è la morte dell’arte. Ritengo si debba ripartire dalle antiche doti genetiche dell’individuo per ricostruire un arte non solo etica ma di utilità e di conforto per l’umanità. Quest’arte è stata chiamata da me: “RITORNO ALL’UMANO” ed è in netto contrasto con la “TRANSAVANGUARDIA” e tutte le altre forme d’arte d’avanguardia. La transavanguardia è la peggiore forma di facile imitazione senza limiti di stile di arte precedente degenerata. I miei disegni dell’infanzia sono la testimonianza di una genetica d’artista.

4 commenti:

m.bonaccorsi ha detto...

salve ,
sono m.bonaccorsi .
Da dieci o forse piu' che faccio ricerca sull'intelligenza cioe' i bambini prodigio e i geni interpellando i piu' grandi esperti del settore tramite e mail.
Molti mi hanno risposto che forse qualche allele non un solo gene ma piu' alleli possono causare una reazione a cascata e rendere una persona geniale (ma per esserecauti :a tutt oggi non si sanno quali sono i geni dell'intelligenza),Molti mi hanno rispoto di proprieta' emergente che possiede il dna e altri ancora che i geni non fanno per niente la differenza ma e' l'ambiente .Sinceramente mi sono arreso e non so a chi credere anzi penso che il fenomeno del bambino prodigio e della genialita' rimarra' per sempre un mistero.
Tuttavia se qualcuno leggera' questo mio commento e ha da spedirmi del materiale alla spiegazione del bambino prodiigio (sono i geni o l'ambiente e creare un bambino prodigio)e' pregato se vuole mandarli al seguente indirizzo email :tavolo12345@libero.it

m.bonaccorsi ha detto...

salve ,
sono m.bonaccorsi .
Da dieci o forse piu' che faccio ricerca sull'intelligenza cioe' i bambini prodigio e i geni interpellando i piu' grandi esperti del settore tramite e mail.
Molti mi hanno risposto che forse qualche allele non un solo gene ma piu' alleli possono causare una reazione a cascata e rendere una persona geniale (ma per esserecauti :a tutt oggi non si sanno quali sono i geni dell'intelligenza),Molti mi hanno rispoto di proprieta' emergente che possiede il dna e altri ancora che i geni non fanno per niente la differenza ma e' l'ambiente .Sinceramente mi sono arreso e non so a chi credere anzi penso che il fenomeno del bambino prodigio e della genialita' rimarra' per sempre un mistero.
Tuttavia se qualcuno leggera' questo mio commento e ha da spedirmi del materiale alla spiegazione del bambino prodiigio (sono i geni o l'ambiente e creare un bambino prodigio)e' pregato se vuole mandarli al seguente indirizzo email :tavolo12345@libero.it

Andrea ha detto...

BAMBINI PRODIGIO

Negli ultimi anni si è risvegliata la moda dei bambini prodigio. Tuttavia i mass-media offrono solo piccoli musicisti, suonatori virtuosi. Difficilmente abbiamo compositori e nel campo delle arti figurative abbiamo un adeguamento ai bambini da parte di artisti adulti. Quindi si consolida l’idea che il prodigio stia nell’imitare la malagrazia e l’ingenuità della rappresentazione grafica di una personalità immatura. Si fanno mostre importanti e ne ho vista una al Museo Cantonale di Lugano. Si è perso completamente il significato di “prodigio” ed il risultato è il pasticcio blasfemo perché mancano riferimenti oggettivi. Come disegnavano Michelangelo, Leonardo, Raffaello da bambini? Non esistono testimonianze: tuttavia per Michelangelo e Raffaello i veri grandi capolavori sono stati eseguiti nella sua gioventù, dai venti ai trent’anni. Raffaello è morto poco più che trentenne e quindi le sue opere sono giovanili. La gioventù contiene il massimo della creatività e spontaneità. La maturità offre maggiore ricerca ma viene compensata dalla naturale perdita di spontanea forza creativa. Molti mi chiedono come indicare, secondo la mia esperienza, la qualità di prodigio dell’infanzia. Facendo riferimento alla mia storia personale, ecco la mia ricetta.
Le condizioni necessarie per essere un bambino prodigio:
1° sensibilità molto elevata – timidezza.
2° amore per gli animali, gli uomini, la vita e la natura.
3° curiosità.
4° capacità di osservazione.
5° divertimento.
6° pochi o nessun giocattolo.
7° saper capire.
8° saper riprodurre graficamente.
Insomma saper amare, capire e ricordare. Tutto dipende dal tipo di cervello e dalla genetica.

MEMORIA GENETICA

La scienza assicura che talune persone hanno ereditato la genetica dei loro avi, anche se nell’evoluzione la genetica viene miscelata di continuo come un cocktail. Leonardo, Michelangelo e molti altri hanno avuto nei loro cromosomi l’eredità avuta da antenati risalenti anche a 20 o 30.000 anni fa.Il genio va esercitato ma è indubbio che chi non ce l’ha non può comprarlo.

Andrea ha detto...

Tuttavia l'ambiente può favorire o contrastare l'artista, il genio. Infatti, nel mio caso, la famiglia non ha mai apprezzato né tanto meno incoraggiato il mio dono artistico. Al contrario, i grandi del passato hanno avuto sostegni ed incoraggiamenti come Papi ed uomini di potere politico. Quindi perché il genio fruttifichi necessita anche di ambiente favorevole. Certo, d'altra parte, se il genio non c'é non si può comprarlo da nessuna parte.