MATERNITA'- MARISA E LUCA-cm.50x80-acrilico su tavola-2008
Segantini, il grande pittore divisionista, ha lasciato un capolavoro intitolato “le due madri”. Siamo in un ambiente contadino e la scena è la stalla dove una donna culla fra le sua braccia il figlio e tiene compagnia ad una mucca prossima al travaglio. Gli antichi, accusati di adorare dei a forma di mucche, tori nella loro ingenuità, volevano significare la grandiosità di una gestazione, sia umana che animale. Un vero miracolo, di cui non avevano alcuna idea di come potesse prodursi. Pensate che solo alla fine del 1700, poco più di due secoli fa, un mercante olandese, appassionato di ottica, era riuscito a creare un primitivo microscopio col quale studiare il meccanismo della fecondazione. Prima che l’umanità venisse informata del reale miracolo, frutto di un atto d’amore, sono passati almeno duecento anni ed ancora oggi si nega lo studio del concepimento in alcuni stati dove vivono ideali religiosi. Alla base di tutto c’è l’amore ed io ho ripreso alcune mie istantanee di almeno trenta e più anni fà e ne ho tratto quadri in omaggio alla mia compagna ed a mio figlio Luca, il quale stenta a ritrovarsi in quel piccolo bambino riccioluto in braccio a sua madre Marisa.
Nessun commento:
Posta un commento