martedì 8 settembre 2009

MERCATO GLOBALE – L’INGANNO


A chi serve il mercato globale? Solo ai ricchi, alle ricche multinazionali ed agli americani capitalisti. Perché? Perché escludono totalmente il lavoro materiale, quello praticato fino a poco tempo fa e che si avvaleva di industrie, fabbriche e dipendenti. Ora quello che interessa i grandi capitali sono solo i progetti, raffinati, speciali. Unici che danno potere e dominio. Tutta l’opera fisica relativa ad operazioni di fabbricazione viene delocalizzata in paesi poveri dove il lavoro costa molto poco. L’ Italia è già vittima irreversibile di questa sciagura. Complici Prodi e Berlusconi. Oggi i cinesi e gli indiani producono per l’Italia e per tante altre nazioni. Non ci sarà mai più una ripresa economica tradizionale ed i lavoratori dovranno accontentarsi del sussidio di disoccupazione ed emigrare non più in Lombardia o nel veneto ma in Cina od in India. Il mercato globale senza regole come l’attuale favorisce le mafie e le grandi speculazioni finanziarie. Conclusione: è sempre più vicina una guerra tra i poveri. Necessita abbattere definitivamente tutto quello che viene definito liberismo! Sorge il dubbio che la nuova influenza sia arma biologica per eliminare la gente fastidiosa ed inutile.

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