giovedì 6 dicembre 2007

LE APPARIZIONI SONO REALTA' O FANTASIA?

ALLA CHIESA CATTOLICA PIACCIONO GLI ALLUCINATI.
Di fronte alle manifestazioni liturgiche barocche e scenicamente teatrali, non riesco a trovare né Dio né Gesù Cristo. Mi si perdoni ma nulla di ciò mi comunica la presenza della divinità. La ritrovo nei canti gregoriani o nell’umiltà dei semplici conversazioni ed atteggiamenti atti all’accettazione della persona che magari cerca la fede ma non ne ha il dono. Quando poi mi trovo di fronte all’isteria popolare ci vedo solo la peggiore superstizione addirittura diabolica.
BUSINESS IS BUSINESS.
Tutta questa paranoia ed isteria religiosa hanno scopo di lucro. Come può essere considerata santa una Chiesa che si serve di una massa di ingenui che credono di vedere Gesù Cristo incarnato in persone vistosamente schizzate dalla realtà? E’ proprio vero che tutto è “business” e che “gli affari sono affari”!
Certi fenomeni descritti a sostegno della presenza della divinità ora in questo ora in quest’altro appartengono secondo me al vasto campo delle “allucinazioni”. Lo dimostra la descrizione convenzionale ed ingenua della visione e dei messaggi. Come gli ectoplasmi vestono ed appaiono ed i loro messaggi sono da riferirsi a tutta l’iconografia oramai accettata dalla Chiesa e rappresentata da immagini sacre diffuse anche sotto forma di santini. Raramente, anzi quasi mai, c’è qualche cosa di nuovo, originale, capace di dare una visione diversa da quella tradizionale. Queste visioni sono utili a confermare la fede di poveracci disperati che cercano un segno per continuare a sperare in qualche miracolo, che possa trasformare la loro vita e renderla meno miserabile. Questo argomento risale a periodi antichi e sotto altre forme per cui si può dire che la miracolistica fa parte dell’umanità, la più ingenua, la più facile alle suggestioni e tutto ciò diventa foraggio per la vita della Chiesa. Si può affermare che il cattolicesimo si appoggi non sulla ragione ma sulla allucinazione. Ora poi c’è un ritorno violento di autoritarismo sostenuto da folli agiografi che vengono utilizzati da forze economiche di destra per mantenere il popolo nella dimensione di una mandria di pecore da bastonare e tenere lontano dall’occuparsi di problemi reali e quindi disturbare gli interessi dei ricchi e dei potenti. Il maggior difetto dei cattolici è quello di imporre e il timore con questo papato di tornare alla tortura ed ai roghi è presente. Non c’è alcun messaggio intelligente né utile all’umanità. Pregate e costruite chiese e cappelle – il massimo dell’ingenuità. Papa Ratzinger tuona: “non si può vivere senza il vero Dio!” e i suoi demoni stimolano all’odio e come sempre sostengono la guerra e la persecuzione. Niente di nuovo sotto il sole tranne una vistosa regressione a tempi oscuri e minacciosi. Cos’è l’allucinazione? Definizioni e aspetti generali tratte da “La grande enciclopedia medica” della biblioteca di Repubblica – l’Espresso.

ALLUCINAZIONI: definizioni e aspetti generali, allucinazione ipnagogica, allucinazione ipnopompica.
Definizione e aspetti generali – Percezione di oggetti o segnali che non esistono ma che il soggetto ritiene reali. Il soggetto allucinato vede, sente, percepisce oggetti che nella realtà non esistono; egli è assolutamente convinto della propria percezione che per lui è concreta e reale e non può essere messa in dubbio neppure di fronte a confutazioni stringenti. Le allucinazioni possono essere classificate, a seconda del canale sensoriale cui sono riferite: 1° allucinazioni uditive; sono le più frequenti e compaiono sottoforma di rumori indistinti (ronzii, fischi, sibili), o più spesso come vere e proprie “voci” ben comprensibili di cui il soggetto è in grado di riferire i contenuti. La partecipazione emotiva a tali allucinazioni è variabile: solitamente se tali fenomeni insorgono in modo acuto e improvviso il paziente ne è molto spaventato soprattutto se i contenuti allucinatori sono di minaccia o insultanti. Più neutro è l’impatto emotivo nel caso si tratti di “voci dialoganti”: il paziente riferisce di udire più persone che parlano tra loro e solo marginalmente si riferiscono a lui. Più rilevanti, invece, sia per quanto riguarda la partecipazione emotiva, sia per le conseguenze comportamentali sono le cosi dette “voci imperative” che impongono al paziente di eseguire alcuni atti cui egli non riesce a sottrarsi; queste “voci” a volte possono essere la causa di gesti autolesivi o aggressivi, soprattutto nei pazienti schizofrenici. In casi più rari, e soprattutto nelle schizofrenie croniche, le voci possono assumere connotazioni positive fornendo al paziente consigli e suggerimenti e vengono vissute perciò quasi come una compagnia. Le allucinazioni uditive si riscontrano soprattutto in corso di schizofrenia ma anche in forme particolarmente gravi di depressione e si accompagnano spesso a disturbi del contenuto del pensiero come i deliri; 2° allucinazioni visive: sono le seconde in ordine di frequenza e si ritrovano per lo più in seguito a intossicazioni da alcool o altre sostanze psicoattive o in corso di patologie cerebrali. Un tipico esempio sono le > zoopsie nei pazienti etilisti in fase di delirium tremens: i soggetti vedono animali o insetti nella stanza e vivono il fenomeno con intensa partecipazione emotiva fino a stati di autentico terrore. Le allucinazioni visive possono anche comparire in situazioni fisiologiche come poco prima di addormentarsi o durante il risveglio, oppure in particolari situazioni come un prolungato isolamento; 3° allucinazioni olfattive e gustative: sono piuttosto rare e si riscontrano spesso nel corso di crisi epilettiche temporali: il soggetto percepisce odori o sapori sgradevoli o inusuali; 4° allucinazioni somatiche: si riferiscono alla percezione di particolari sensazioni corporee che vanno dalla convinzione di essere toccato a quello di essere attraversato da scariche elettriche, alla percezione che gli organi interni siano trasformati.
ALLUCINAZIONE IPNAGOCICA
Fenomeno che si manifesta nella fase di passaggio tra veglia e sonno. Consiste in esperienze molto vivide di immagini, sensazioni, rumori che si presentano nella fase di addormentamento. In alcuni casi, sono talmente inquietanti da far trasalire l’individuo, che però si risveglia in uno stato di torpore in cui elementi frutto di fantasia si “mimetizzano” con l’ambiente. L’allucinazione ipnagogica più comune ed innocua è la sensazione di cadere che provoca un immediato risveglio e spesso uno scalciare scomposto. Le cause di queste esperienze possono essere carenza di sonno, stress o l’effetto collaterale di qualche farmaco.

ALLUCINAZIONE IPNOPOMPICA
Fenomeno psicosensoriale analogo all’>allucinazione ipnagogica, si verifica nella fase di passaggio tra il sonno e la sveglia.Io sono per la ricerca della verità perché non può esistere una complessa vita senza uno scopo. Ora con la Chiesa esiste solo il terrore dell’inferno per chi non fa come si vuole. I teologi si danno da fare per affermare che Gesù Cristo non è venuto per sovvertire l’ordine delle cose e quindi la giustizia di Dio è diversa da quella degli uomini.
Naturalmente, se sbaglio sarò ben lieto di ricredermi e di scusarmi.

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