venerdì 28 dicembre 2007

RELIGIONI

IL PENSIERO VIENE PRODOTTO DAL CERVELLO

L’unico filosofo che ha capito come funziona il pensiero.

Tutta la filosofia antica e moderna non sapeva capire cosa facesse mettere in azione il “pensiero”. Per cui teologia e filosofia concordavano
sul fatto che il “pensiero” provenisse da qualcosa di separato dal corpo materiale. Il pensiero era quindi chiamato “anima”, “spirito” e quant’altro che scendeva da Dio ed entrava nel corpo dell’uomo. Quindi quest’anima era responsabile dei peccati e alla fine, dopo la reincarnazione, andava arrosto per l’eternità oppure risaliva in paradiso a contemplare per l’eternità Dio. Quindi solo l’uomo era simile a Dio mentre gli altri animali erano soggetti all’uomo per le sue necessità in quanto privi di parola e quindi di anima e di spirito per cui potevano essere torturati, costretti al lavoro come macchine e macellate. C’è una indicazione poco chiara nella bibbia sul sangue: “l’anima sta nel sangue e quindi devi spargere il sangue come acqua sulla terra e poi devi mangiare la carne”. Cartesio affermava che c’erano due realtà contemporanee all’uomo. Una era il corpo materiale e l’altra era lo spirito (o anima) che comandava il movimento dei fluidi vitali. Anzi Cartesio usava una immagine che doveva significare come lo spirito e il corpo potevano andare d’accordo. Usava l’immagine di due orologi di cui uno segnava la sete e la fame e l’altro (quello dell’anima) dava l’ordine di bere o di mangiare. Siamo nel 1600 e qualcuno aveva appena scoperto la circolazione del sangue. Risulta evidente la grande ignoranza che regnava anche tra le persone più evolute. Sempre nel 1600 Thomas Hobbes ebbe l’ardire di affermare che il pensiero deriva meccanicisticamente dal cervello in seguito all’informazione che esso riceve dai sensi. Inutile dire che questo filosofo venne bollato come ateo pericoloso e scampò a triste sorte grazie a personaggi famosi ed importanti. Se ne conclude che con i “credenti” è pericoloso avere un cervello pensante e che per vivere in pace bisogna adattarsi alla più bieca superstizione. Tuttavia anche oggi per i preti, cardinali, vescovi e papi l’amore non è biologico e l’anima viene da Dio o da Satana. Altro errore grossolano era l’uso delle parole per poter pensare. Quindi sordi e muti nati non avevano l’anima come gli animali che non usano le parole come gli uomini e quindi sono solo macchine da maltrattare e così ha sempre fatto l’umanità. Non parliamo poi dei preti che considerano santa la violenza per ottenere quello che vogliono per il bene dell’anima degli altri. Conoscendo di persona alcuni psicologi, mi pare che ancora oggi pensino che il pensiero sia separato dal corpo: non è prodotto dalla materia! E gli angeli e i santi che appaiono in sogno? Tutti messaggi da Dio che vengono ai prescelti come le visioni o apparizioni. Santa innocenza! Qualunque accidenti che capiti al cervello farebbe sì che l’uomo non abbia più l’anima o spirito. Questi sono gli argomenti di menti brillanti che macinano a vuoto. Cristo se fosse stato realmente Dio avrebbe potuto spiegare con parole adatte il concetto di anima e di spirito. Tuttavia è mia convinzione che la scienza arriverà ben presto ad individuare e segnalare l’energia vitale che esce dal corpo dopo la morte e dare quindi la giusta spiegazione per un corretto agire nella vita. Per ora le religioni sono “oppio dei popoli”.Tutto è materia, tutto è energia! Einstein E=MC2

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