A MAGGIOR GLORIA
Dio perfetto motore primo, immutabile, eterno si glorifica anzi si autoglorifica con la creazione del mondo e della vita. Crea l’uomo libero e responsabile di peccato e lo mette subito alla prova. Contemporaneamente al primo nucleo umano esiste il serpente a tre teste che parla un linguaggio comprensibile e suggestivo. Dio proibisce di mangiare la mela che dà la conoscenza del bene e del male ed Eva è causa della trappola condannando Adamo, dalla cui costola è nata. Se i primi uomini hanno commesso il peccato originale, perché tutta la natura ed in particolare gli animali devono subire torture, malattie e morte a causa dei peccatori? Ecco una favola da ingenui che i preti ti inculcano nel cervello fin da bambino e guai a non crederci. Satana, chi è dunque? Ma è il capo degli angeli ribelli che volevano paragonarsi a Dio, il creatore! Per lui è stato preparato l’inferno, sito nel profondo delle viscere della terra, dove fuoco e fiamme lo tormenteranno in eterno e con loro i peccatori umani. Queste storie sono comunque un tentativo primitivo e superstizioso per spiegare la malattia e la morte, cui sono soggetti gli uomini riprendendo concetti religiosi e dualisti per cui il bene e il male si contrappongono in una eterna lotta. Per le società primitive, il concetto di peccato e di pena consequenziale funzionava bene; i ricchi potevano vivere tranquilli perché esistevano i dieci comandamenti e guai a trasgredirli. Gli ebrei, gelosi della loro razza, temevano che le proprie mogli potessero metter loro le corna e sfornare figli di altra stirpe. Quindi hanno inventato un complesso di regole per cui una vedova doveva sposare il fratello o i fratelli del morto se morivano prima della vedova stessa. Tutte le ricchezze dovevano rimanere in famiglia. Nessuno ha il coraggio di dire che gli ebrei erano ultra razzisti. E i preti hanno tirato in ballo la necessità di mantenere le vedove dato che la terra che dava sostentamento era di proprietà esclusiva della famiglia. Al massimo le vedove, non ancora rimaritate, potevano spigolare fra le spighe rimaste nel campo dopo il raccolto. Gesù Cristo ha inserito nei dieci comandamenti anche il divieto assoluto di desiderare la donna di proprietà degli altri. Ritorniamo a Dio creatore e motore immobile perfetto. Come può essere perfetto un Dio perfetto che sente la necessità di autoglorificarsi con la creazione del mondo e della vita in esso? Guai a porre questa domanda ai sapienti cattolici: vieni indicato come nemico di Dio e della Chiesa e in passato potevi essere torturato e bruciato a fuoco lento. Questo è l’amore dei cattolici! Tuttavia il mistero rimane e nel “duemila” ci sono tre tipi di scuola di pensiero. 1° i bigotti non si pongono assolutamente il problema e se ti sentono potrebbero ucciderti. 2° gli atei neanche ci pensano ed accettano la vita e la morte con eroico stoicismo 3° gli ipocriti cercano di sviare l’argomento e ti fanno capire che è opportuno evitare di parlarne perché non stà bene trattare certi argomenti pericolosi. Io penso, come già detto in precedenza, che tutte le cose esistenti hanno un progetto finale, che purtroppo non ci è dato di conoscere. Speriamo che tutto non finisca miseramente e che ci possa essere una vita spirituale dopo la morte! Il principe di Niccolò Machiavelli ispira e condiziona la destra economica del paese. Vittorio Feltri, disincantato e pratico direttore di “Libero” si serve a piene mani di tutti i redattori che possono portare discredito agli avversari politici di sinistra. Si serve anche di redattori cattolici estremisti che dimenticano la volontà di Gesù Cristo non per convenienza ma per limitata interpretazione dei vangeli a vantaggio di un rigore formale del cattolicesimo che esclude i principali doveri del cristiano come l’amore per i poveri e l’amore per i nemici. L’obiettivo di questi costanti interventi di estensori di articoli religiosi si possono riassumere in questi termini, anche se ammetto di potermi sbagliare: - 1° tutta la religione deve essere espressa con riti formali, esteriori ed ora, con il ritorno alla lingua latina, assumere il significato di riti magici dei quali solo i sacerdoti sono i padroni e i fedeli solo beneficati in completa ignoranza. Tutto contro Papa Giovanni XXIII°, Roncalli – 2° i ricchi e i potenti hanno tutti i diritti e la totale approvazione della Santa Chiesa Romana – 3° i poveri sono tali in virtù dei loro scarsi meriti perché la benedizione di Dio incomincia sulla terra sotto forma di ricchezza e potere. Ai poveri viene concessa la carità che vale solo se praticata dalla Chiesa. Alla Chiesa vanno le offerte anche se in nome dei poveri .L’ottanta per cento delle campagne pubblicitarie a favore degli esclusi e degli umili va alla Chiesa - 4° tutte le rivoluzioni sociali e politiche sono demoniache. Satana ha guidato l’illuminismo francese del 1700. Satana ha convinto e sostenuto la rivoluzione francese, conseguenza dell’illuminismo. L’uguaglianza dei diritti degli uomini è blasfema e demoniaca. Dio vuole che i re, i ricchi e i potenti vivano a loro piacere e siano i primi della società umana, tanto è vero che i dieci comandamenti insegnati dalla religione sono a completa difesa dei beni, delle donne e delle ricchezze dei ricchi. La punizione per i poveri che sobillati da Satana chiedono giustizia umana avranno l’inferno per l’eternità perché questa è la giustizia di Dio. I ricchi sono ricchi e i poveri sono escrementi dei diavolo. Anche solo pensare e desiderare le donne dei ricchi significa peccato mortale mentre i ricchi possono avere il diritto della prima notte. Il comunismo è la legge dei diavolo. I poveri possono solo sperare nella vita dopo la morte se rispettano tutti i diritti dei ricchi e baciano i piedi che li calpestano e la frusta che li umilia. Chiunque pensi e desideri un miglioramento sociale è un comunista e quindi perseguibile della massima pena possibile: la morte in terra e l’inferno per l’eternità. Il difensore dei Santi e dei ricchi è l’America con Bush, l’unico vero alleato della Santa Sede, il Vaticano. La sua difesa è santa e quindi può uccidere i nemici dei ricchi! In occasione della pubblicazione della seconda enciclica di Benedetto XVI “SPE SALVI” viene evidenziato che la speranza in un mondo migliore non è vera speranza. L’unica speranza sta nel giudizio finale operato da Dio. Deve esserci per forza un giudizio finale per cui i poveri che hanno sofferto l’ingiustizia del mondo non debbano sedere con i colpevoli. Ma chi sono i colpevoli? Papa Ratzinger non lo esplicita mentre se la prende con l’illuminismo e le ideologie del millenovecento, tra le quali è facile capire che l’imputato numero uno è il “comunismo”. Tuttavia pare ammettere che l’ateismo, benché abbia prodotto le più grandi crudeltà, esprimesse il moralismo di una protesta contro le ingiustizie. Tuttavia gli atei sono senza speranza: una frase che significa solo una cosa e cioè che la fede nella religione cattolica può fare sperare in una ricompensa futura nell’altro mondo. Secondo Antonio Socci c’è una affermazione dell’anticristo sia pure in una citazione di Kant, dove si chiamano gli orrori con il loro nome (per esempio “comunismo”, parola che al Concilio fu proibito pronunciare e condannare), dove invece di ammiccare ai potenti di questo mondo si riporta la struggente testimonianza dei martiri cristiani…….dove si mostra che la fiducia cieca nel solo progresso e nella sola scienza porta al disastro e alla disperazione.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento