martedì 22 marzo 2011
RICCHEZZA AL NORD ITALIA
La Lombardia viene indicata come la regione più ricca del mondo, con il “PIL” più alto! Tuttavia sono testimone che questa ricchezza è nelle mani di poca gente. Spocchiosi, affaristi, costruttori ed industriali più o meno importanti. Quassù vanno molto bene i direttori di banche e dottori commercialisti. Ora vi spiego. I direttori di banche d’accordo con i maggiori ricconi della zona avevano costituito due importanti situazioni; 1° - un grosso esportatore di valuta all’estero. 2° - una associazione tutt’ora in vigore col nome di famiglia. I dirigenti di questa famiglia lo erano cinquanta e passa anni fa e lo sono ancora oggi. Questi signori sono maestri della corruzione verso la pubblica amministrazione e funzionari a vario livello sia statali, regionali e via discorrendo. Queste due istituzioni avevano trovato questo mercantuccio d’arte introdotto nella buona società. Lo scopo come detto era l’esportazione di valuta. Per giustificare tale attività, la pensata era di incaricarlo di acquisti di opere d’arte straniere. Il grosso delle opere importate (autentiche o false) erano l’alibi per cui se avessero pescato il mercante con i soldi, questi venivano giustificati per l’acquisto delle opere d’arte. Inutile dire che i ricconi della zona ed anche di Milano erano notoriamente poco conoscitori d’arte. Tuttavia hanno riempito le loro case di tele e quant’altro senza badare alla qualità. Mi riferisco al periodo anni ’50 fino agli anni’80, ’90. Quando allora fu possibile esportare denaro liberamente. Perché riferisco questo? Perché questi super evasori sono oltremodo spocchiosi ed i loro figli ancora di più dei genitori. Pensate che la figlia di un mio compagno di classe fino a tutto il liceo scientifico, ha negato che io potessi avere frequentato le scuole di suo padre miliardario. Io povero pittore di provincia, che non godeva la fiducia dei signori dell’evasione fiscale. Così vanno le cose del mondo! Ora il governo Berlusconi vuole eliminare la scuola pubblica, negando così la possibilità ai meno ricchi di studiare e trovare un degno impiego. Afferma Berlusconi: “ i figli degli operai non vorranno mica accedere agli studi dei ricchi?”. I poveri devono stare con i loro compari! Questo è il suo pensiero: “solo i ricchi possono accedere a studi superiori!”.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento