sabato 15 maggio 2010

MILANO CAPITALE DELLA MAFIA

Le borse crollano, assieme al resto del mondo. La Mafia può comperare con qualche euro azioni e proprietà bancarie ed industriali. Si vendono aziende per un euro e si licenziano migliaia di lavoratori. Intanto tutto il male possibile nasce dalle decisioni di mafiosi camuffati da colletti bianchi, dirigenti, operatori economici: tutto lascia presagire il disastro economico. La mafia occuperà il Nord e tutti coloro che hanno votato Berlusconi si ritroveranno ben presto ad essere schiavi dei meridionali. I mafiosi porteranno al nord i meridionali che la faranno da padroni e tireranno fuori tutto il loro odio per i milanesi. Intanto l’esercito è nelle mani del “Satana del sud”. E la magistratura? E i carabinieri? Che cosa fanno? Forse agiscono nell’ombra. Guai ai cittadini del nord come quelli del sud. Dove stanno le promesse di prosperità e salute economica vantate dal governo Berlusconi? E la Lega nord? Pare che sia vassalla del cavaliere altro che il contrario. Le signore bene della televisione che vanno in onda dopo la trasmissione Annozero distruggono quanto fatto da Santoro. Affermano con parole mie questo concetto: “Il cavaliere Berlusconi è un uomo tra i più ricchi del mondo (considerano valore morale solo la ricchezza) e deve comandare solo lui nella politica ed i suoi devono ubbidire ciecamente!
Siamo ritornati al “credere, obbedire, combattere” del ventennio fascista che ha portato l’Italia nel macello. Indubbiamente le signore bene pensano di essere al riparo da tutte le disgrazie. Queste capitano solo alle altre donne ed alle loro famiglie. Fin quando avremo un mondo femminile dove basti la parola: ricco, amore, potere per accettare senza discutere tutte le porcherie. Forse sarebbe meglio togliere il voto alle donne. Quelle giovani sperano nel principe azzurro e le vecchie rincorrono i preti per andare in paradiso. Intanto qualche donna disperata pratica una protesta per ottenere lo stipendio che le costa la vita. Ogni giorno si fa prelevare sangue fino a morire esangue. Ma chi se ne frega? Quel che conta è che alcune “escort” vivano bene inneggiando al capo!
Con i soldi che Berlusconi ha regalato alle banche, si sono tranquillizzati i ricchi capitalisti. Tra questi molti capitali mafiosi. Con i capitali a disposizione i mafiosi hanno giocato all’acquisto e poi al ribasso in borsa. Quando le quote sono discese a sufficienza, la mafia ha acquistato tutto ciò che era possibile, divenendo così proprietaria di banche e di industrie. Con la vendita di queste in stato fallimentare hanno completato l’acquisto anche con un solo euro. Quindi hanno licenziato tutti. Il futuro di tutte le signore che stravedono per il cavaliere è che si troveranno a cercare il pane fra le immondizie e vedranno le loro figlie prostituirsi ai meridionali.
Naturalmente queste fosche previsioni valgono come logica conseguenza al fatto che dalla televisione abbiamo notizie allarmanti. Se la mafia vince, allora sarà come previsto. L’augurio è che non possa accadere ciò che ho descritto; tuttavia i dubbi restano.

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