sabato 28 maggio 2011

DIFFICOLTA’ NEL COMUNICARE CON I MORTI



1° - La vita fuori dal corpo è solo pura energia mentale. 2° - Gli esseri passati a miglior vita non hanno più organi preposti a parlare: né polmoni, né corde vocali. 3° - Il loro linguaggio è quello relativo alla loro vita: lingue straniere e dialetti incomprensibili. 4° - Siamo circondati da miliardi di anime dei defunti: chi può garantire di poter parlare con i nostri cari?. La scienza ha dimostrato che il pensiero può leggermente muovere le dita di una mano meccanica. Quindi l’unico mezzo a disposizione delle anime è la loro forza del pensiero e la loro volontà. Chi ci garantisce che i defunti vogliano comunicare?. 6° - La mia esperienza privata e personale dimostra che più anime posso dare luogo a fenomeni di poltergeist: colpi sulle porte, movimento dei mobili, spostamento di oggetti. 7° - Pur essendo stato protagonista di questi fenomeni non ho avuto alcun segno di dialogo. 8° - Coloro che affermano di avere visioni sono sicuramente allucinati. 9° - La convinzione di allucinazioni sono la banalità delle raccomandazioni all’umanità delle varie apparizioni mariane. 10°- Esiste di certo una vita dopo la morte. 11° - Le anime possono essere risucchiate dalla vita in corpi giovanissimi che siano in uno stato di premorte come è capitato a me oppure alla nascita dell'ndividuo o in altra maniera che io non conosco. 12° - Credo nella trasmigrazione delle anime.
Si può presumere che le energie durino in eterno. Se incontrano tuttavia radiazioni atomiche o di altro tipo distruttivo non mi è dato di sapere che cosa succeda. Giordano Bruno considerava valida la trasmigrazione delle anime anche negli insetti ed animali in genere!

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