giovedì 5 luglio 2012

BOSONE HIGGS


La particella di Dio con la scoperta dell’origine della materia con tanto di massa e peso, si manda in soffitta tutte le teorie creazionistiche delle Chiese basate sulla religione del libro: ebraismo, cristianesimo e tutte le altre fantasticherie. Non si può affermare che l’universo sia stato creato da una sola volontà, Dio. Tuttavia, poiché nulla si crea e nulla si distrugge, tutto si modifica e cambia, la teoria più adatta alla spiegazione della vita e delle terre ritorna a Platone ed al suo Demiurgo. Questa teoria vecchia di migliaia di anni non esclude la volontà di un Dio superiore e che presso di Lui forme perfette vengono realizzate dal Demiurgo. Quindi dal nulla c’è solo il nulla ma la volontà di un creatore sussiste anche se ben diverso dal Dio delle religioni. Siamo all’inizio di una ricerca scientifica di Dio. Dio, attraverso la scienza. Basta con la religione e i suoi dogmi. Dio c’è ma bisogna cercarlo e spiegarlo. Ora c’è la scoperta della particella di Dio e già da tempo esiste la genetica. Tutto il bene ed il male va ricercato con la scienza, nella scienza. Si può dire che proprio l’infallibilità del Papa è una bufala! Dal niente non nasce niente e quindi è balorda la teoria della rinascita corporale dopo la morte. Tutto nasce dalla materia ma ci vuole un’intelligenza sublime per adattarla alla vita! Falsa è la teoria religiosa che all’inizio c’era il “verbo”, l’idea, la parola magica. Tutto è dunque molto diverso dalle religioni del “libro!”. La particella di Dio dimostra che lo scontro fra energie crea la materia, i mattoncini della nostra materia. Salva così sia Einstein sia Platone. Infatti dalla materia in piccolo formato, una mente organizzatrice porta poi inevitabilmente alla formazione di tutto l’universo fisico e da questo alla vita. Io lo chiamo Dio, questa intelligenza creativa. Tuttavia sia Platone che San Giovanni hanno ragione. Prima la materia ed in principio, il pensiero di Dio.

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