lunedì 30 luglio 2012
IL GIOCO DEL CALCIO E LA MADONNA
I capitalisti fascisti hanno capito che è meglio far interessare il popolo con il “calcio” (per i maschi) e con la “Madonna” per le donne! Infatti la stupidità maschile si fossilizza sulle squadre di calcio dimenticando i veri problemi dell’esistenza: lavoro, denaro, fatica, malattie e sfruttamento al limite della morte (morti sul lavoro!) Così il popolo si sfoga e litiga a volte molto cruentamente dimenticando la politica. Per questo motivo i capitalisti astuti investono molto denaro nella gambe dei giocatori. Per le donne non c’è nulla di meglio del credere che la Mamma celeste guardi alle necessità femminili e confidano quindi in grazie e miracoli. Per le donne le preghiere e i preti valgono come ancora di salvezza. Almeno così sperano e dimenticano che le loro sofferenze sono dovute allo sfruttamento sociale. Le donne guardano alla Chiesa Cattolica con affetto, speranza e fiducia. Anche nella mia famiglia d’origine le donne hanno speso fortune in cuori d’argento da regalare a questo ed a quel santuario. Invece della protezione della Santa o del Santo di turno si sono trovate “mazziate e cornute!” La Chiesa cattolica prospera sull’ingenuità femminile al limite della truffa.
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