giovedì 10 marzo 2011

LA DIA COMUNICA: LOMBARDIA COLONIZZATA DALLE MAFIE.

La sudditanza del governo ed amministrazioni locali. Non è più tranquilla l’elezione dei membri delle amministrazioni locali e nemmeno dei colletti bianchi.
LE CATEGORIE DEI COLLETTI BIANCHI?
Da quello che emerge, alla fine dell’articolo apparso su internet dal sito www.asca.it , risulta che al momento avvocati, consulenti e specialisti come architetti e tutto ciò, che rappresenta il cervello delle amministrazioni, può essere mafioso. In Lombardia si parla di colletti bianchi fiancheggiatori della ndrangheta. Può succedere che proprio i maggiori rappresentanti decisionali dei comuni siano ndranghetosi. Attenzione quindi a quelle decisioni che a prima vista sembrano nell’interesse generale ed invece sono il risultato di una operazione delle mafie. Un esempio, che non deve essere una prova, ma un semplice dubbio: Legnano nel giro di pochi anni è stata travolta da un faraonico piano edilizio. Di chi sono i capitali? Chi ne trae reale beneficio? Tutti sanno che Legnano è stata un concentrato di grandi industrie. Era una città di operai. Ora non esiste più alcuna industria di una certa importanza e sono sparite tutte le piccole di corollario. I terreni in antico occupati da fabbriche sono sorti palazzi di lusso. Non certamente per merito degli operai disoccupati. Dicono che i proprietari siano banche: ecco avverarsi un possibile gioco di lavaggio di denaro sporco. Le banche concedono volentieri onerosi e sostanziosi mutui a chi offre loro case e palazzi nuovi e di lusso. Nel momento in cui i mutui non vengono onorati, la proprietà delle grandi costruzioni passa nelle mani delle banche. Ma intanto appare denaro pulito e santificato. Ieri nove marzo anche RAI NEWS nel telegiornale delle 19.45 afferma ciò che già si sospettava. La Lombardia, il Piemonte e la Liguria e la Toscana sono altamente inquinate dalla ndrangheta che è in grado di introdurre sia nella politica che nelle amministrazioni generali e locali uomini della ndrangheta insospettabili (gli invisibili). E’ un chiaro invito a diffidare degli attuali amministratori.

DA EXIT LA7 MERCOLEDI 9 MARZO 2011
Si apprende che Bossi e la Lega sono stati comperati da Berlusconi, che ha provveduto a sanare un enorme debito creato da una banca del nord. Poiché esistono dubbi sulla collisione di Berlusconi con la mafia, oggi appare plausibile che Bossi sia con Berlusconi l’espressione materiale, fisica della ndrangheta. Mi riferisco alla dichiarazione della DIA. Alla ndrangheta interessano paesi ricchi e la Lombardia è considerata la regione più ricca del mondo (?). Alle mafie non interessa una eventuale secessione della Padania. Anzi la favorisce. Perché? Semplice, alla mafia interessano anche i paesi stranieri pur di fare affari. La Lombardia ed in particolare, la città di Legnano, pare siano oggetto di super introduzione della ndrangheta. Come mai? Da quando a Legnano ha vinto le elezioni il PDL, è avvenuta una enorme speculazione edilizia sui terreni prima occupati dalle fabbriche. Un tempo Legnano era un grossissimo borgo industriale. Nel tempo sono scomparse tutte le industrie, grosse e piccole. Eppure ci sono stati enormi investimenti in edilizia. Come mai? Per ripulire denaro sporco grazie a direttori di banca.
In sintesi da voci non controllate si viene a sapere che quasi certamente Berlusconi ha comperato Bossi. Quando e come? 1° - quando la banca del nord aveva corso il rischio di un enorme fallimento. Berlusconi ha sanato. 2° - Berlusconi ha quasi certamente pagato le cure ed i ricoveri di Bossi nella carissima Svizzera.

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