venerdì 18 marzo 2011

PERCHE’ LE MAFIE IN LOMBARDIA E NEL NORD IN PARTICOLARE?


A Torino, grazie alla FIAT, la città è abitata da un numero incredibile di meridionali. Vi sono quartieri dove i piemontesi ed i meridionali onesti non si azzarderebbero ad entrare. Questo luogo si trova nei pressi della stazione centrale Carlo Felice, verso il parco del Valentino. Quindi le elezioni sono certamente pilotate dalla mafia. In Lombardia esiste il problema banche, tra i dirigenti ad alto livello. Non fra i poveracci addetti a mansioni elementari, che non hanno la possibilità di parlare ed affermare a chi è all’esterno cosa succede nelle sfere alte. Verrebbero allontanati e licenziati. Esiste il rigore assoluto. Io ho avuto la disgrazia di ottenere un fido che mi ha tormentato ed ho corso tutti i rischi inimmaginabili. Le banche non hanno pietà per i deboli, quelli che avrebbero bisogno di finanziamenti per il loro lavoro. Invece stendono tappeti di velluto rosso a chi si presenta come un nababbo. Non importa chi essi siano. E’ quindi possibile che le mafie ottengano ingenti prestiti. Firmano sì un autocertificazione di non appartenenza alla mafia ma di fronte ai soldi tutto va bene, madama la marchesa. Le mafie si servono di arroganti lombardi, sicuri di se ed immuni da qualsiasi condanna o sospetto. I prestanomi ottengono enormi fidi per le costruzioni con la clausola che di fronte ad una inadempienza le proprietà passano alla banca. Tutti comprendono che questa legge bancaria offre la possibilità di riciclare denaro sporco, mafioso, ottenendo denaro pulito con il quale fare affari. Non sta a me indicare chi è mafioso! Posso solo dire che non esistono più i vecchi mafiosi.

Nessun commento: