mercoledì 23 marzo 2011

NON C’E’ LIMITE AL PEGGIO! BERLUSCONI SI PROPONE COME LA FIDANZATA DEL DITTATORE GHEDDAFI



Vuole convincerlo a venire a patti e cioè tutti gli oppositori del regime vengano pure in Italia e così Berlusconi e Gheddafi andranno a letto assieme. Gli italiani saranno contenti? Credo che solo le vecchie ricoverate per demenza senile lo approvino. Berlusconi piange per il tiranno libico. Le lacrime di Berlusconi sono solo per il feroce dittatore. Dei libici massacrati dal tiranno nemmeno una parola. E’ indubbia la distorsione paranoica del nostro leader, pericolosissimo e da abbattere. Costui, non degno di rispetto umano, non si preoccupa nemmeno un po’ per la radioattività che cadrà sull’Italia; sui morti per il terremoto e per le future vittime italiane a causa delle centrali atomiche. Lui si preoccupa solo di sfuggire alla giustizia.
Berlusconi ha comprensione per Gheddafi. Il sostegno morale di Berlusconi, per il dittatore sanguinario Gheddafi, ha sconvolto gran parte degli italiani e degli stranieri. Tra la disperazione degli oppositori e le risate degli stranieri, Berlusconi sorprende tutti con questa sua uscita e sostiene il dittatore e ci si pone la domanda: “vuole Berlusconi imitare Gheddafi? Intanto Berlusconi risulta sotto ricatto da parte del nuovo ministro dell’agricoltura Romano, sospettato di appartenere alla mafia palermitana. Pur di salvarsi dai processi, il premier se la fa anche con veri e probabili mafiosi. A nulla sono servite le opposizioni e le riserve scritti dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
TITOLO DELL'OPERA: CAOS - ACRILICO SU TELA - CM. 70X100 - 1988 - ANDREA VACCARO

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