domenica 29 luglio 2007

IL PIU' GRANDE SACRIFICIO


Il sacrificio della propria vita per gli amici è il più grande esempio di amore che Gesù Cristo ha fatto a vantaggio dei discepoli e di tutti i cristiani (secondo il vangelo di Giovanni) 15,12-13 “nessuno ha un amore più grande di questo: che offra la sua vita per i suoi amici”. Anche gli arabi che si fanno esplodere lo fanno per affermare il proprio amore nei confronti dei fratelli umiliati e cacciati dagli occidentali. Certamente il loro gesto ha un significato molto diverso dal martirio di Gesù, visto che determina la morte e la sofferenza di altre persone. Dal momento che gli arabi non hanno un esercito che possa competere con la strapotenza occidentale, non trovano altra soluzione che questo martirio volontario e tremendo. Gli occidentali li chiamano terroristi perché effettivamente seminano terrore. Tuttavia giammai gli occidentali si sono domandati se fosse loro lecito maltrattare e schiacciare con la massima umiliazione il popolo della Palestina e delle altre aree del medio oriente. Penso e chiedo perdono se sbaglio a giudicare oltraggioso l’atteggiamento dell’occidente. Datemi una risposta che non sia la solita propaganda. Grazie! – Comunque io personalmente condanno con tutto il cuore il terrorismo, spero che finisca presto e non lo giustifico. Altri coraggiosi suicidi per la patria furono i Kamikaze, vento divino, che si sacrificarono gettandosi col loro aereo carico d’esplosivo sulle navi americane.

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