mercoledì 4 luglio 2007

PENSIERO ECOLOGICO

Chi ama gli animali, anche il più piccolo e selvaggio è come S.Francesco, ama Dio e tutte le sue creature. Tranne solo i buddisti, i preti cattolici, islamici delle varie chiese cristiane ed ebraiche sono invece per la distruzione degli animali e della natura come mezzo di speculazione. Certi animali pericolosi all’uomo sono stati previsti da Dio creatore, per preservare la vita sulla terra. L’uomo dovrebbe vivere secondo natura e non invadere luoghi da preservare per la vita. Foreste, mare, acqua tutto deve rimanere intatto come nei piani di Dio. La volontà di ricchezza porta l’uomo a sfruttare e quindi a distruggere. Mi pare giusta la paventata distruzione del mondo se le Chiese non lanciano “anatema” contro tutto ciò che porta distruzione. Pare invece che le Chiese se ne lavino le mani se non peggio: sono ipocrite. Non a caso, dopo i missionari arrivano gli sfruttatori e i distruttori. L’antico testamento riferisce che una delle principali preoccupazioni di possesso sia stato l’oro. La fuga dall’Egitto con l’oro. L’enorme sofferenza e la estrema crudeltà dell’attività relativa alle pellicce di animali. Scuoiati vivi, tremolanti di paura e di dolore. Il super cattolico (???) Prodi permette che a Napoli esista il più grande scuoiamento cinese di cani e gatti ed altri animali per coprire il mercato italiano e dell’intero nord Europa. Pescatori dell’Italia meridionale che distruggono ogni forma di vita con reti lunghe cinquanta chilometri e lo Stato si piega al loro egoismo e malvagità e tace!. Oppure pescherecci francesi che sotto bandiera panamense fanno strage di tonni rossi (destinati al mercato asiatico)in via di estinzione. E le balene? Norvegesi e giapponesi tutto e tutti per il vile denaro!!. E il clero? Zitti, intenti a nascondere le malefatte contro i bambini e poi dicono:”non commettere atti impuri”!. La caccia è assolutamente inutile e dannosa! E la pesca sportiva? Hanno distrutto tutta la fauna naturale del Po’ introducendo in queste acque il pesce siluro. Cacciatori e pescatori non sono sportivi come lo Stato si ostina a volerli presentare. Perché non indiciamo la caccia ai cacciatori e mettiamo un grosso amo in bocca ai pescatori e li trasciniamo nelle acque dei fiumi, dei laghi e dei mari? E l’orrore della cottura in acqua bollente delle aragoste? Mettiamo invece i cuochi in acqua bollente e perché no anche i commensali!. E che si dovrebbe dire dei poveri animali: cavalli, asini e quant’altro usati per gareggiare, correre nel Palio di questa o quella contrada come a Siena e Legnano tanto per citarne qualcuno. Satana è vivo fra noi e sta nelle multinazionali. Da qualche giorno si sa che lo spreco enorme dell’acqua dolce è dovuto alle culture intensive all’americana. Per la cultura del caffè e la fabbricazione di jeans c’è un consumo enorme di acqua. Gli abitanti di queste zone non hanno acqua da bere. Non è questa la strada per aiutare i paesi poveri!. E’ da pochi giorni la notizia che in Sud Africa si allevano leoni in cattività per poi farli uccidere a pagamento da ricchi cacciatori. Dove c’è la grande ricchezza, lì c’è il male. Cristo è venuto per riequilibrare ma pare sia stato sconfitto. Il principe del mondo è Satana. Invece di trasformare terre aride secondo la convenienza umana, ogni terra deve dare il suo naturale frutto e gli Ebrei non hanno alcun merito nel rubare l’acqua ai palestinesi inseguendo un sogno dell’antico testamento.

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