sabato 5 maggio 2012

C’E’ VITA DOPO LA MORTE?

Il concetto di vita da sempre è stato legato alla materia, al movimento, alle necessità di sopravvivenza. La morte è stata sempre il concetto di disastro eterno della malattia, della fine di tutto. Filosofi e religiosi hanno tentato di spiegare il perché della morte. Alcuni affermavano che l’idea perfetta o l’anima o lo spirito, una volta liberato dal corpo come prigione, tornasse libero a Dio, presso il quale la vita continuava. (Platone e le sue idee e forme perfette) Altri affermavano, come gli ebrei, che Dio avrebbe concesso la reincarnazione dalle ossa magari sparse nel deserto. Gesù Cristo affermava di essere il Re di un mondo diverso da quello terreno. Si è parlato di anime premiate o castigate. La scienza moderna afferma che i mattoni della vita sono giunti dall’esterno, sotto forma di amminoacidi. Comunque sia, ritengo che una mente straordinaria abbia voluto la vita, adattata all’ambiente. Così abbiamo animali, uomini e vegetazioni ben diversificate. Tuttavia, tutte le forme di vita sono soggette alla morte. Ma sarà vero che dopo questo infausto evento non si possa vivere ancora come energia pensante? Gesù Cristo parlando ad un popolo ingenuo di duemila anni fa, indicava che il futuro della reincarnazione non era materiale. “Sarete come angeli, senza sesso!” Questa affermazione unita ad altre quali: “Sarò sempre tra di voi!” significa ai nostri giorni che Cristo, sarà ed è energia potente anche se invisibile! Io propongo questa soluzione dato che nella mia infanzia in seguito a malattia, mi sono ritrovato libero in aria, capace di muovermi a piacimento e con grande curiosità! Non sentivo più alcun dolore e quindi ero felice. Poi, sono stato risucchiato violentemente nel corpo di quel bambino che vedevo immobile giacere sul divano in cucina. Ancora oggi ricordo questa esperienza fuori dal corpo e mi convinco che dopo la morte si sia angeli, energia, libera e curiosa!

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