CHIESA CATTOLICA ALL’ATTACCO DEL POTERE TEMPORALE

CHIESA CATTOLICA ALL’ATTACCO DEL POTERE TEMPORALE Le formule di penetrazione politica e sociale del Vaticano negli affari interni degli Stati, sono numerose e differenziate. La Russia è stata attaccata subdolamente con missionari, che agivano come spie. Qualche personaggio si è fatto nominare in Germania vescovo. Tutto sotto silenzio: lo scopo. È quello di penetrare con la gerarchia nell’Unione Sovietica. Da un vescovo, si crea tutta una catena organizzativa subdola per la conquista del territorio. Loro nemici sono i preti locali di rito orientale, molto diverso e molto piacevole, che attrae le masse: le celebrazioni liturgiche avvengono tutte cantando. In Italia, la conquista del potere temporale percorre strade diverse. Da sempre la carità verso i bisognosi che vengono avvinti nelle spire del clero. Se i poveri vogliono mangiare e vivere devono ubbidire al clero. L’altra formula più violenta e pericolosa è quella rappresentata da Formigoni. Arrogante, violento e sostenuto dalle classi economiche più avvantaggiate, è riuscito a creare scuole ed università pagate dai cittadini per l’unico scopo di assoggettare dirigenti alla volontà clericale. Lo stesso avviene per le cliniche mediche. Ho sperimentato l’Università Cattolica e il primo esame da sostenere è quello sulla religione cattolica. Se non passi questo, viene rifiutato. Tutti conoscono i “ciellini”, appartenenti alla setta di “comunione e liberazione”. Sono per lo più persone provenienti dalle classi medio alte che trovano quasi subito lavoro in impieghi di prestigio. Non voglio assolutamente denigrare la qualità intellettuale e la preparazione professionale dei “ciellini”. Sono validi ma non liberi. Attraverso molte iniziative clericali pagate con il denaro pubblico si mira alla conquista politica della nazione. Un altro esempio è l’Onorevole Casini. Tuttavia finchè le opere sono buone, tutto è valido. Solo che lo Stato non è indipendente!