mercoledì 5 novembre 2008

IL TRIONFO DI OBAMA


LE COQ - cm. 60x50 - acrilico su tavola - 2006
Secoli di schiavismo terribile, sostenuto anche dalla Chiesa cattolica, pare finalmente sia finito. Tuttavia non sono tutte rose: un vescovo cattolico degli USA ha minacciato di “inferno” tutti coloro che avessero votato Obama. Non una parola da parte del Vaticano al momento della vittoria dei reietti neri. Probabilmente fra poco ci saranno frasi di circostanza assai diplomatiche. Ancora questa mattina ho sentito qualche politico italiano di destra affermare che Bush è stato un grande, grandissimo presidente: le stesse parole di Silvio Berlusconi. Cosa c’è da aspettarsi? Che la destra elimini con qualche attentato Obama! Oppure il nuovo presidente entrerà con i piedi di velluto per non disturbare gli affaristi spregiudicati di tutto il mondo. Sappiate che, in USA e quindi anche in Europa, i poveri sono indicati sotto, sotto, come grandi peccatori. I ricchi invece sono considerati i benedetti da Dio, qualunque cosa abbiano fatto. Cristo è morto invano!. Il Vaticano ha commentato la vincita di Obama dicendo che si è caricato di molte responsabilità. Si apprende in questo momento che gli ebrei hanno attaccato i palestinesi con morti e feriti, questo per costringere Bush che ancora governa a bombardare in Palestina.

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