sabato 22 novembre 2008

L'INVIDIA DEI POVERI!


IL DISPERATO - cm. 60x50 - acrilico su tavola - 2008

Da qualche anno eminenti uomini politici hanno affermato in più riprese ed apertamente che i poveri invidiano i ricchi: anzi li odiano e costringono i possidenti a sparare ed ucciderli. Organizzano cinture di sicurezza armata contro i poveri. Con il più elevato rispetto, io, che sono stato sempre povero, giuro di non aver mai invidiato certi importanti lords e ladies, pieni d’oro e argento con servitù e guardie di sicurezza. Anzi qualche pinocchio, dal cranio una volta rasato a zero ed ora coperto da finta peluria lucidata e tirata con lo spazzolone, che regalano orologi e diamanti ai potenti, mi fanno pena. Costoro rinunciano a quanto di più grande c’è: il contatto intimo con se stessi, con gli uomini, gli animali, la vita in genere e tutte le bellezze che il buon Dio elargisce. Vivono per apparire, stordire, farsi fotografare con i potenti della terra e nemmeno si accorgono che il vero Dio è li che stende la mano per avere pietà. Costoro sono seguaci dell’antico testamento nel quale Geova afferma che la sua benedizione è la potenza, la ricchezza, il lusso e il potere. Costoro dimenticano che Gesù Cristo ha detto invece: che importa essere ricchissimi se stanotte sarai morto. Pensa a far del bene all’umanità e non al tuo personale trionfo. Chi semina nei cieli raccoglie nell’alto dei cieli. Chi gode della sua ricchezza e potenza morrà mangiato dai vermi.Papa Ratzinger è veramente sapiente? Parrebbe di no perché: 1° - non uccidere, 2° - ama il tuo nemico. Non c’è stato un giorno nel corso della storia che in nome di Gesù Cristo la Chiesa ed altri non abbiano torturato, ucciso, squartato bruciato, fatto guerra. A mio avviso questa contraddizione deriva da molto lontano. L’ebraismo, dal quale Ratzinger afferma discendere il cristianesimo, nonostante i comandamenti apparentemente buoni, da sempre ha praticato l’agguato, la guerra, l’omicidio raggiungendo l’apice della nefandezza quando Geova chiede per se come offerta i primogeniti. Se non riscattati, venivano uccisi e come tutti gli altri animali magari mangiati. Bruciare viva la gente era normale e lo stesso Geova ordinava di derubare gli avversari. Oro, argento, preziosi ecc… Credo che Ratzinger si sbagli se mette in relazione Gesù Cristo con Geova. Conclusione: questo Papa non è un cristiano ma è un ebreo. Quindi entrambi cadano sotto la maledizione di Gesù Cristo e con loro tutti i loro seguaci. Oppure Ratzinger non segue la verità del cristianesimo e non può essere considerato il capo dei cattolici.

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