mercoledì 19 novembre 2008

ISRAELE: UNA DEMOCRAZIA DOMINATA DAI RABBINI



Solo se gli ebrei riuscissero realmente a rinunciare alle promesse del loro Dio, potrebbero trovare pace e benessere, accordandolo a tutti i vicini.
Dal volume “L’EBRAISMO” a cura di PUECH, Biblioteca Universale Laterza 1988 pag.265. La religione ebraica, oggi di Lea Sentieri.………….Esiste inoltre un altro fattore: gli ortodossi hanno come loro compito la conversione, cioè far tornare all’ebraismo coloro che se ne sono allontanati. Per questo fine hanno usato ed usano diverse leve che non sempre rispondono a ideali esattamente religiosi o che per lo meno mescolano la religione con fini pratici. Per esempio uno dei discorsi più usati è questo: perdere la nostra religione è perdere i nostri diritti a occupare la terra promessa. Scatta con ciò il discorso nazionalistico, le rivendicazioni territoriali con la formazione di gruppi come “Israel hasheemah” (la grande Israele), e gush emunim (gruppo di fedeli). Con questo ed altri suggerimenti simili si è già praticamente nel territorio di questioni di Stato e non della religione. Ma sono ragionamenti che dopo la “guerra dei sei giorni”, presentata in un alone di miracolo, di aiuto di Dio (qualcuno osservò) però: di quello stesso Dio assente nei campi di sterminio), entusiasmano giovani e meno giovani, molto dei quali si convertono dal laicismo o da una tiepida osservanza a una osservanza fanatica, diventando portavoce di assurde rivendicazioni territoriali in nome di un antico e da troppo tempo sopraffatto impero davidico. Con la espressione “fascia di sicurezza” si porteranno avanti insediamenti in territori arabi, che domani dovranno essere restituiti, come è già successo nella zona del Sinai restituita all’Egitto. L’ortodossia integralista che già di per sé racchiude un pericolo di inaridimento ritualistico, quando poi senza visione politica, spinta da un certo fondamentalismo vuole e prende ingerenza nelle questioni statali, sprofonda in estremismi che possono portare a terrorismo anche interno. Ce ne sono stati esempi da due anni in qua con il loro carico di vittime in azioni purtroppo ispirate anche da rabbini, in cui certo il sentimento razzista e di disuguaglianza umana non fa onore a chi scrisse alcune migliaia di anni fa che Dio creò un solo uomo perché nessuno possa dire mio padre è migliore del tuo.

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