giovedì 21 aprile 2011

ITALIA COME UNA FAMIGLIA

La nazione deve essere come una grande famiglia: tutti pari se non uguali; ognuno ha il suo compito nell’interesse di tutti. Non sono tollerabili capricci e preferenze. Non a caso la natura ha creato maschio e femmina. Chi è il più forte deve proteggere il più debole e chi sbaglia va corretto. Se qualcuno vuole il proprio egoismo, è meglio per tutti cacciarlo se non addirittura eliminarlo. Ora in Italia c’è un governo capriccioso con un capo che non vuole stare alle regole. E’ un pericolo grave e bisogna ridimensionarlo! Bisogna parlare chiaro, semplice: “Così non va bene, il governo distrugge i sacrifici di sangue di migliaia di martiri. Questo governo non è né democratico né capace di fare il capo famiglia. Necessita eliminarlo secondo le regole che ci siamo imposte!”

1 commento:

Unknown ha detto...

Il Liberismo é una teoria economica a superata che ha già provocato disastri nel secolo scorso - ad esempio la crisi del 1929 - e ormai appartiene al passato. Berlusconi continua a riproporre il Liberismo sfrenato come ricetta economica per risolvere tutti i mali! Totale libertà di iniziativa per i ricchi e libero mercato senza nessuna regola e nessuna garanzia! E' un grave errore che può solo portare altri guai. I ricchi nel loro egoismo non pensano certo al bene del Paese ma soltanto a procurare vantaggi a sé stessi. Berlusconi é un esempio lampante di tutto questo, ma la gente é intontita dalle sue televisioni e non riesce a capirlo!