lunedì 19 novembre 2012

ITALIANI




Pensate all’ignoranza degli italiani ancora alla fine degli anni ’40. La maestra diceva a noi bambini che l’America era così ricca che le strade erano imbottite di cotone. Che le strade di New York erano lastricate d’oro. Nei libri di testo era scritto che bastava mettere piede in Lombardia per diventare ricchi. Quindi si può capire il perché del fascismo. Il Duce faceva credere ad un popolo di ignoranti come bestie che potevano essere come gli antichi romani. La volontà era tutto: Vittorio Alfieri era sulla bocca di tutti e fino a tutti gli anni ’70 nelle campagne, sui casolari dei contadini si leggevano le scritte in stampatello nero su bianco: “IL DUCE HA SEMPRE RAGIONE!” Ora abbiamo avuto per Duce un corruttore corrotto ed ora un massacratore dei poveri. Fino al 1960, metà degli italiani non sapeva né leggere né scrivere. I preti dominavano! Recentemente il Vaticano ha inviato suoi uomini a Berlusconi per istruirlo sulla politica. Ora sono i ricconi che vogliono comandare: metà degli italiani andrà a cercare la carità o si prostituirà! Questo è il successo che le forze politiche perbeniste installano nel cervello delle donne che sono i ¾ dei votanti. I DINOSAURI CARNIVOEI si preparano a mangiare l’ITALIA. Bersani non si sa da che parte stia. La sinistra dove è finita? Ora credono a Berlusconi, Montezemolo, Casini, fascisti e Bersani! Quando diventeranno maturi e pensanti? Io credo solo quando invece di andare in chiesa, daranno la caccia ai lussuosi e costosissimi prelati!

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