domenica 11 aprile 2010

REGIONALI 2010 . IL SEGUITO





Berlusconi ha vinto. La sua politica è quella dirigista liberista. C’è da aspettarsi un periodo triste di disordini sociali gravi anche se lui afferma il contrario. Perché? Non fa parte del liberismo la tutela degli interessi di questa o quella attività: vince chi è più forte ed è lui che impone a tutti la sua volontà. L’esercito è nelle sue mani ed è l’incognita grave che peserà sempre più. Necessita l’intervento del Capo dello Stato fino a quando questa carica avrà valore. Bisognerà cambiare l’ordine dei ministri e sostituisce l’attuale La Russa con il buon Maroni, calmo, ragionevole benevolo. I meridionali accettino di essere più saggi e risparmiatori e che tutte le balle raccontate loro, del dopo guerra in poi, e cioè che loro devono avere tutto quello che ha l’Agnelli senza meriti, sono solo propaganda. Il cittadino onorario di Napoli, Silvio Berlusconi, continuerà a far sognare loro che tutto sarà come prima. Non è così: è facile prevedere quello che Nostradamus ha definito “Conflitto Italico”. Anche la Lega Nord si svegli e stia all’erta. Berlusconi si è servito di essa per vincere ma sarà difficile che conceda il federalismo fiscale. Non vorrei che Bossi ne esca cornuto e mazziato. Per comprendere la mentalità molto diffusa di certi strati della popolazione del sud, devo riferire un episodio occorso al sottoscritto. Sono nato al nord da padre siciliano. I parenti del sud mi hanno chiesto (bontà loro) di trovare un lavoro ad un loro figlio analfabeta come dirigente d’industria. Altri meridionali (la moglie di un graduato dei cc) mi ha detto: “Che lo stato stampi più soldi e li distribuisca al sud!” Sembrano barzellette ma c’è voluto tanta pazienza e diplomazia per far capire che le due richieste erano assolutamente assurde. Eppure molti meridionali sono convinti che basti abitare al nord per diventare ricchi! Devono invece amare di più la loro terra e devono imparare che la vera ricchezza è la terra, il sole e l’acqua. Agricoltura e turismo sono la salvezza del sud. Tutte le conquiste sociali con il liberismo sono andate perse e si ritornerà allo schiavismo. Si ricatta il Vaticano perché non metta lingua nel cosiddetto liberismo. Duemila anni di cristianesimo e sacrificio di sangue per infiniti eroi con questo governo sono finiti in nulla: ritorniamo alla legge primitiva del più forte!

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