mercoledì 2 febbraio 2011
BERLUSCONI NULLA DI NUOVO SOTTO IL SOLE
I fatti rientrano nella mia esperienza, sulla quale sono pronto a giurare
1° - Le persone molto ricche sputano addosso ai poveracci ma fanno da sempre grandi elargizioni alla Chiesa cattolica. Perché? Perché preti e frati dicano che quel signore, così magnifico, è certamente bravo e buono. Soprattutto è un cattolico convinto, massimamente onesto! Personalmente ho avuto a che fare con loro per la mia pittura e sono stato letteralmente stroncato economicamente. La filosofia tramandata da padre in figlio è quella dell’avaro di Moliere: “Se dò anche una moneta ai poveri, questi rimangono poveri e anch’io divento povero”. Sempre da Moliere: “Lo dice anche il vangelo che chi ha i soldi se li deve tenere!” 2° - L’uso sessuale delle bambine o giovanette. Riporto uno scritto inserito nel mio libro “odiare per vivere!” pubblicato in questo blog. Mi trovavo a Palermo dove esistevano cinquant’anni fa due grosse caserme militari. Io ero alla Scianna che contava circa tremila uomini. L’altra caserma era la Turba e ne aveva circa quattrocento. Tutti sanno che i maschi giovani e sani cercano puttane. Vi lascio al mio racconto.
Tratto da: “Odiare per vivere” pag. 102 (pubblicato sul mio blog)
…………..
L’onore delle fanciulle era tale che mentre i militari scendevano verso il centro di Palermo, appena ci si avvicinava ad una finestra o porta, questa veniva subito chiusa, per poi riaprirsi dopo il nostro passaggio. L’onore è comunque molto opinabile: quello che va bene per uno non va bene per l’altro. I militari sapevano dove andare a sfogare il forte prodotto ormonale, tipico della gioventù. Il padrone di casa gestiva il suo “onore” dirigendo il traffico come ogni maitresse. Dava ordini alla suocera, alla figlia ed alla nipote di dieci anni. Se un membro femminile non soddisfaceva o si lamentava, ecco la punizione di un sonoro schiaffone. Naturalmente la più ricercata era la bambina ma non riuscii mai a farmela. Mi toccò, con schifo, la suocera……………..
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