IPOCRISIA CLERICALE
La storia dei papi, specie nel rinascimento, dà un immagine di anticristianesimo. Potere, dissolutezza, omicidi, sessualità sfrenata, nepotismo, rapine e guerre. Hanno mai letto il vangelo di Cristo? Torture e roghi sono le armi usate dal clero ed ancora oggi c’è chi desidera ritornare a quei tempi. Tutti sanno, almeno lo spero, che cosa sia lo IOR. Ma l’attuale situazione politica conferma che l’ipocrisia sia l’arma vincente.
PECCATO MORTALE
Ad esempio Formigoni, campione del cattolicesimo, difende a spada tratta Silvio Berlusconi ben sapendo delle sue attività sessuali al di fuori del matrimonio. Quindi la Chiesa ipocrita condanna il popolo ed assolve e tace le gravi colpe del capo del governo. Due pesi e due misure: chi ha il potere è al di sopra del giudizio morale e può fare e dire tutto quello che vuole.
LIBERISMO SFRENATO
Anche questa liberalizzazione totale al di fuori dell’utilità sociale ma tendente esclusivamente al guadagno per pochi è condannato dalla Chiesa da parecchio tempo. Eppure Formigoni sostiene a spada tratta Berlusconi e le sue orrende scelte politiche. Accetta tranquillamente che una fanciulla, chiacchierata per la sua vita sociale, entri nel governo della regione. Ipocrisia, somma ipocrisia!
MAFIE IN LOMBARDIA
Secondo il magistrato Cantone, le mafie hanno campioni di mimetismo. Non hanno più il truce atteggiamento cui siamo abituati da sempre. Ora si presentano come laureati e ben disposti a finanziare attività e, perché no? anche carriere politiche. Ci sono esempi di politici che da veri outsiders diventano subito sindaci ed assessori alla cultura ed al bilancio e altri importanti incarichi. Caratteristica di costoro è la persistenza, la durata dei loro incarichi e le loro chiacchere a tipo religioso – cattolico. Queste persone si presentano come mandate da Dio e fanno regalie al clero in modo interessato. Naturalmente l’elettorato cattolico non è critico e si chiude a difesa ad oltranza intorno all’uomo suggerito dalla Chiesa. Nel gioco, i cattolici sono così convinti, magari loro stessi promotori, che il munifico donatore di soldi alla Chiesa sia da eleggere. Da sempre la Lombardia è dominata dal clero! La Compagnia delle opere è un obiettivo certo delle mafie. Basta dichiararsi nemici del comunismo e farsi notare in chiesa, oltre a regalie visibili, ed il gioco è fatto. Certi costruttori, pur bestemmiando Dio quasi ad ogni parola e maltrattando gli operai, realizzano grossi affari. La mafia è oggi surreale: la trovi dove non la cercheresti mai!
LOMBARDIA, STOLTEZZA DEL GOVERNO REGIONALE
Legnano ad esempio: aree in precedenza occupate da industrie, ora sono luogo di costruzioni abitative immense ed eleganti. Non servono ai cittadini legnanesi ma sono una chiara speculazione (mafiosa?). Con una immensa quantità di nuove costruzioni le strade di scorrimento sono ancora quelle di Napoleone Bonaparte. Riuscite ad immaginare quale caos di traffico? Anche perché ho citato solo Legnano; l’attività di costruzioni speculative interessa tutta la regione. Così, quei cittadini che da Milano cercano casa a Gallarate per esempio, quando devono ritornare alla capitale del lavoro, si trovano in un caos terrificante, come sui treni pendolari: sporchi, da rottamare e riempiti fino all’assurdo da una umanità piegata e sfruttata. Si fanno investimenti per le linee superveloci e si lasciano i lavoratori a marcire. Le linee veloci servono solo ad una minima parte di cittadini: questo è lo scandalo!
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