sabato 12 febbraio 2011

RADIO MARIA

Cristo quando usa il termine “piccolo” non significa povero di spirito, sempliciotto, imbecille. Gesù indica con “piccolo” la persona che si fa umile. Tanto è vero che risponde agli apostoli, alla domanda: “chi fra noi è il più importante?”. “Chi vuole essere il primo sia il servo!” Con ciò nega l’autorità di chi si crede superiore. Il Papa è solo un aspetto della presunzione umana ed i vescovi, cardinali, preti ecc…sono espressioni umane. Chi vuole seguire Gesù sia umile e povero. Tanto è vero che nel momento tragico per cui Pietro intende difenderlo nell’orto dai soldati venuti a prelevarlo, afferma: “Basta! Due spade sono sufficienti!” Pensate invece a cosa è stato il pontificato umano. Quale arroganza nell’affermare che il Papa è infallibile! San Francesco è l’esempio da seguire. La Chiesa promette ai sudditi di ottenere continui e cospicui vantaggi. Le reiterate preghiere, sempre identiche, conformiste, tipo mantra, convincono i fedeli che esse sono utili ai bisogni personali e collettivi. Più che ad insegnare un comportamento sociale, predicato da Gesù Cristo nei vangeli, convincono a desiderare vantaggi. Gli unici versetti dei vangeli che i preti raccomandano sono quelli nei quali Cristo afferma: “Se siete in più di due o tre, fate conto di aver già ricevuto: chiedete e vi sarà dato; bussate e vi sarà aperto. Quale padre darà sassi al posto del pane ai vostri figli?”. Se da un lato la funzione è consolatoria, dall’altra la continua ripetizione banale delle orazioni fanno pensare ad una divinità distratta, che bisogna tempestare di richieste affinchè si svegli e pensi ad esaudire le richieste. Mi permetto di far notare che il distinguo fra le leggi dello stato e le accondiscendenti promesse di perdono delle Chiesa inducono a delinquere: tanto è sufficiente confessare il malfatto al prete e questi ti assolve. Così si può continuare all’infinito! Comunque un personaggio colto e certamente importante su RAI NEW 24 alle ore 14.20 di qualche giorno fa ha fatto notare anche lui questa aspettativa continua dei fedeli. Sarebbe meglio che la Chiesa perdonasse meno i reati dello Stato invece di affermare che la legge della Chiesa è ben diversa da quella che regola i rapporti sociali. Cristo è venuto in terra per insistere sui comportamenti sociali. Basta con trasmissioni dubbie come Radio Maria.

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