domenica 27 febbraio 2011

LE VARIE RADIO MARIA

Una di queste notti, ieri 24 febbraio, ho sentito un prete(?) urlare la nuova cura per tutte le malattie: “LA CRISTO TERAPIA!” Con un piccolo obolo, per sostenere la santa propaganda della fede, il pubblico può affidarsi a Cristo sicuro di essere guarito sia dai mali fisici che di quelli dell’anima! Proprio i demoni che invadono i corpi provocano ogni malanno. Abbandonarsi al Cristo e con la preghiera si ottengono certamente miracoli. Radio Maria, da anni, assicura che la Madonna ricompenserà moltiplicato per cento ogni offerta (alla radio) in denaro!
LA CRISTO TERAPIA
Pregando, Cristo ti guarisce tutti i malanni, ti fa guarire dalle peggiori malattie, ti scaccia mille e più demoni che ti possiedono e ti rendono pazzo. Come Cristo e l’indemoniato, Cristo scaccia duemila demoni che costringevano un pazzo ad urlare nelle tombe. Dopo aver scacciato i demoni, riveste a nuovo il pazzo che era nudo.
RADIO RELIGIONE
Nel mezzo della notte, accendendo la radio, nel cercare qualche stazione magari musicale, mi capita di rimanere esterrefatto da una voce femminile che grida: “Vieni Spirito Santo!” Più che una invocazione religiosa mi pare l’urlo di una dannata dell’inferno! Cambio diverse stazioni e mi imbatto in diverse radio sante, tra cui primeggia Radio Maria. Un motivetto frequentemente ripetuto e l’elenco di tutti i siti sui quali versare soldi. “La Madonna non mancherà di rendere centuplicando in grazie!” Trattandosi di ascoltatori vecchietti dai settanta ai cento anni, magari rinchiusi in qualche ospizio, le cifre offerte non possono essere molto elevate. Pensate quante grazie riceverebbe Silvio Berlusconi con la sua ben nota generosità verso il clero. Dovrebbe diventare un vispo ragazzino pieno di salute e di soldi, pronto a soddisfare sessualmente trenta o quaranta femmine alla volta. Eppure qualche amica afferma che Berlusconi ha il culo flaccido! Allora i soldi ai preti non fanno miracoli?
I PRETI HANNO DIMENTICATO SANTA MARIA GORETTI
Ora si rivolgono alla quarta età dai 79 ai 99 anni; per lo più ospiti di ospizi. I voti dei vecchi rimbambiti valgono come quelli dei giovani . I quotidiani letti ai vecchioni dai preti alle varie radio sono quelli di Berlusconi, dal Foglio a tutti gli altri. I vecchi in Italia sono il 30% della popolazione.

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