venerdì 14 gennaio 2011

CONTRO LA CACCIA



Dio ha creato gli animali come compagni di vita e lavoro per gli uomini. I cannibali seguivano l’istinto naturale a nutrirsi dei loro nemici proprio per la sopravvivenza. Se non mangiavano i nemici si mangiavano tra di loro. Questo dimostra che l’uomo è un animale che si è evoluto lentamente perché Dio non è mai intervenuto a spiegare come e cosa fare per nutrirsi senza uccidere le splendide creature di Dio stesso. Questo fatto avvalora la mia tesi che noi uomini dobbiamo riconoscere Dio per tutto quello che ha creato e dato alla vita. Questi sono i veri miracoli. Poi l’aggressività umana ha portato gli uomini alla violenza reciproca e contro la natura. Tuttavia oggi la scienza afferma che l’ultimo elemento utile per la salute dell’uomo è la carne. Le proteine si possono avere ad esempio anche con la soia. Certo gli ebrei per lucro hanno prodotto e venduto soia trattata chimicamente, ma sempre valida sia per gli animali che per l’uomo, così come il grano ed il riso. Oggi la caccia è considerata un divertimento non già un mezzo utile al nutrimento. Io sono sensibile alla inutile sofferenza degli animali. Ad un alto prelato ospite a pranzo nella mia famiglia ho chiesto perché la Chiesa tolleri le torture e l’uccisione degli animali. Voi non ci crederete ma la sua risposta è stata: “Per colpa del peccato originale di Adamo ed Eva!” Peggio ancora l’allevamento in gabbie di poveri animali da pelliccia che vengono scuoiati vivi per la vanità delle signore.
Gradirei che interveniste cari lettori per raccogliere firme per la protezione degli animali. Scrivete a: artistavaccaroandrea@libero.it

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