domenica 23 gennaio 2011

NONNO SILVIO


Qualche lingua malvagia ha fatto circolare un’ipotesi sulle donne di Berlusconi. Questa lingua afferma che il presidente del consiglio è completamente incapace di compiere un coito. Infatti risulta molto strano che a 74 anni e con l’asportazione della prostata si possa vantare una erezione da primato. Che voglia pagare le fanciulle perché dicano che lui è sempre efficiente? Insomma vuole far credere che gode di ottima salute ed è ancora capace di avere rapporti sessuali. Uno dopo l’altro con una trentina di donzelle. I casi sono due: 1° - è un ammalato come afferma la sua ex moglie, assai disturbato mentalmente. 2° - è un bugiardo che vuole dare l’impressione di essere un uomo ancora valido. Nel secondo caso, servirebbe far credere la sua vigoria mentale e fisica per poter continuare a governare e mirare a diventare capo dello stato. La conclusione del breve ragionamento è che tutto ciò servirebbe a tenerlo lontano dai processi incombenti. Sempre la solita lingua malefica afferma che anche questa bugia è nella sua natura di mentitore e maneggione. Il Vaticano che tace non mi meraviglia. Non è il governo di Dio e sputa addosso a Cristo pur di avere denaro. Per cui va leggero nei confronti dei potenti. Quello che mi meraviglia è il quasi silenzio del capo dello stato. All’estro già sputano sul nome dell’Italia; figuriamoci ora! Berlusconi deve essere allontanato dal governo! Berlusconi ha tradito la costituzione italiana e complici del suo reato sono tutti coloro che lo sostengono nelle sue sparate a senso unico nelle sue televisioni ed anche in quelle dello stato. Maggiormente colpevoli sono i due direttori di telegiornali come Minzolini e Emilio Fede.
La volontà assoluta di essere considerato esente per sempre da indagini e condanne, cioè l’immunità totale, conferma la sua colpevolezza. Vuole quindi sfuggire ai processi che riconoscerebbero la sua colpevolezza.
Bugiardo anche Maroni?
Afferma che le vicende del primo ministro sono cose private e non reati. Dimentica, o forse mente, che non è ammesso per il capo del governo essere ricattabile. Le prove del ricatto avvenuto sono le cifre pazzesche pagate a certe signore. Una di queste ha percepito in un anno duecentomilioni delle vecchie lire. Berlusconi non deve rispondere solo a chi lo ha eletto. Berlusconi ha giurato sulla costituzione italiana e quindi l’ha tradita. Per questo e per lo scandalo mondiale, reca immenso danno all’Italia. Quindi deve andarsene e subire i processi. Se Maroni non si rimangia ciò che ha detto diventa suo complice e quindi nemico della costituzione.
FORMIGONI
Afferma che la Minetti gli era stata presentata come una laureata amante della politica. Tuttavia afferma che coloro, che criticano la signora in oggetto e ne chiedono l’espulsione, sono fuori dal partito. Per me Formigoni è un complice di Silvio Berlusconi. Lo “yes man” Formigoni si è rivelato quello che è: anche lui un megalomane.

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